
Un ristorante dovrebbe far parlare di sé per la qualità dei piatti, la cortesia del personale o, al massimo, per l’originalità del menù. E invece, in Thailandia, un locale è finito sotto i riflettori per un altro motivo, una scontistica del tutto discutibile.
Siamo a Chiang Mai, e il protagonista della vicenda è il Chiang Mai Breakfast World, che ha deciso di applicare sconti sui pasti in base alla magrezza dei clienti: più sei magro, meno paghi.
@alexwandersyt How much discount would you get? 😂
♬ original sound - Alex Wanders
Indice
Lo sconto passa per una prova
Lo sconto che si riceverà nel ristorante tailandese non è una promozione o un’offerta speciale del weekend. Ma di una prova: passando attraverso una struttura in ferro con sbarre, chi riesce ad attraversare lo spazio più stretto riceve il 20% di sconto.
Man mano che gli spazi si allargano, lo sconto si riduce: 15%, 10%, 5%, fino ad arrivare a nessuno sconto per chi ha bisogno del varco più largo.
Il video virale e le reazioni online
A far scoppiare il caso sono stati due creator britannici, Amina Monthego e Alex Wandersyt, che hanno condiviso su TikTok un video girato proprio nel ristorante.
Nel filmato si vede un cliente che prova a infilarsi nelle diverse fessure per ottenere lo sconto più alto. In sottofondo, una voce ironizza: "Dovremmo metterti un po’ di burro", mentre gli amici ridono assistendo alla scena. Alla fine, il ragazzo riesce a guadagnarsi lo sconto del 5%, dopo aver fallito con quelli superiori.
Ma fuori dal ristorante, il pubblico social non ha affatto riso.
Tra ironia e indignazione: il web si divide
Sotto il video, i commenti si sono moltiplicati. Alcuni hanno cercato di alleggerire la situazione con l’ironia: "Io dovrò pagare il doppio? Dubito seriamente di passare dall’ingresso a prezzo pieno", ha scritto un utente. Ma la maggior parte delle reazioni sono state tutt’altro che divertite. Il ristorante è stato accusato apertamente di body shaming, ovvero discriminazione basata sull’aspetto fisico, e di lanciare un messaggio escludente e offensivo.