
Problemi, problemi e problemi. Questo è quello che sentiamo non appena guardiamo un telegiornale o leggiamo delle notizie, tuttavia il mondo non è un posto del tutto negativo e marcio: ce lo dimostra il data journalist David McCandless il quale, basandosi su numerose statistiche attendibili, come rapporti delle nazioni unite e della Banca mondiale, ha realizzato una mappa nella quale mostra in quale campo le nazioni del mondo primeggiano.
Per realizzare questa mappa ha impiegato, a detta sua, 3 settimane di duro lavoro ed ha aggiunto che, dove vi era un primato in più campi ha preferito scegliere quello più curioso.
I primati
Nella mappa troviamo quindi primati di ogni genere, dalla Lituania che primeggia per la velocità del Wi-Fi alla Malesia che produce ottimi guanti in gomma. E lo sapevi che i norvegesi sono i più grandi consumatori di pizza? O che gli olandesi ci battono nel bere caffè? O ancora, eri a conoscenza del fatto che la Mongolia è il paese nel quale sono stati ritrovati più resti di Velociraptor?A questo punto viene da chiedersi: “E noi? In cosa siamo primi?”. Bene sappiate che l’Italia è prima nella produzione di kiwi, avete sentito bene, niente pizza mandolino e mafia, noi siamo dei produttori di kiwi.
primati negativi
Purtroppo non mancano primati negativi, segnati dal colore nero tra questi: la mortalità infantile in Angola, gli omicidi nelle Honduras e la censure di Twitter in Turchia.Ma si può piacevolmente notare come molti paesi africani riescano ad emergere per elementi positivi, per esempio il Ruanda, che ha il maggior numero di donne in parlamento o l’Uganda che ha il maggior numero di imprenditrici.
Simone Fusco