ImmaFer
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lettera soldato australiano
Fonte: The Guardian

Era stato arrotolato all'interno di una bottiglia, poi gettata in mare, mentre il suo autore salpava alla volta della Francia per prestare aiuto durante la Prima Guerra Mondiale. Il foglio ingiallito dal tempo e scritto a matita, riporta la data del 1916, e porta la firma di Malcolm Alexander Neville, un giovane soldato australiano di 28 anni.

A distanza di oltre un secolo, il frammento di memoria è stato ritrovato sulla spiaggia di Esperance, circa 750 chilometri a sud di Perth, lungo la costa dell’Australia Occidentale.

Indice

  1. La storia del giovane soldato
  2. Il messaggio dal mare: "Il tuo amato figlio, da qualche parte nell'oceano"
  3. La ricerca dei parenti del soldato
  4. Un frammento di storia riaffiorato

La storia del giovane soldato

La nave sulla quale Neville era salpato aveva lasciato Adelaide, capitale dello Stato dell'Australia Meridionale, il 12 agosto di quell'anno per un lungo viaggio verso l'altra parte del mondo, dove i soldati avrebbero rinforzato il 48° battaglione di fanteria australiano sul fronte occidentale europeo. 

Il giovane fu ucciso sul campo un anno dopo. Della sua memoria resta soltanto la richiesta affidata al mare: "Recapitate questo messaggio a mia madre Robertina Neville a Wilkawatt", oggi una città australiana fantasma. 

Il messaggio dal mare: "Il tuo amato figlio, da qualche parte nell'oceano"

La scoperta è avvenuta grazie alla famiglia Brown, residenti nella zona, e alla loro abitudine di pulire la battigia di Wharton Beach dai rifiuti. Proprio il signor Brown ha notato l'involucro di vetro, una bottiglia di Schweppes di un secolo prima.

All'interno un biglietto ancora perfettamente leggibile: “Tutto va bene. Il cibo finora è molto buono, con l'eccezione di un pasto, che abbiamo gettato in mare”. Neville si rivolgeva alla madre con tono sereno, firmandosi “il tuo amato figlio Malcolm, da qualche parte nell'oceano”.

La ricerca dei parenti del soldato

Entusiasta della rara scoperta, Brown, con l’aiuto delle informazioni conservate sul sito dell’Australian War Memorial, è riuscita a rintracciare un pronipote del militare, Herbie Neville, residente ad Alice Springs. “Dato che non era tornato a casa e non si era mai sposato né aveva avuto figli, su Internet non c'erano molte altre informazioni su di lui”, racconta, come riporta 'The Guardian'. “Da allora, tutti i suoi cugini, le sue sorelle e tutti gli altri mi hanno contattata e sono molto entusiasti della scoperta”, aggiunge. Il messaggio è riuscito davvero a “raggiungere casa”.

Un frammento di storia riaffiorato

Secondo Charitha Pattiaratchi, professore di oceanografia costiera presso l'Università dell'Australia Occidentale, la bottiglia potrebbe non essere stata a lungo in viaggio nell'oceano. "Probabilmente ci saranno volute alcune settimane prima che arrivasse effettivamente a Wharton Beach. Una volta arrivata sulla spiaggia, potrebbe essere rimasta lì sepolta per 100 anni".

La bottiglia ha restituito un piccolo pezzo di storia che, dopo 109 anni, ha trovato finalmente il suo posto nel mondo.

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