ImmaFer
Autore
3 min
Donna riceve risposta dopo 48 anni

Tizi Hodson, una signora residente in Inghilterra, oggi 70enne, aveva appena vent’anni quando - nel gennaio del 1976 - inviò una candidatura per un lavoro da stuntman motociclista. Era un sogno, forse ambizioso per l’epoca e per una donna, ma lo affrontò con determinazione. Poi, il silenzio. Nessuna risposta, nessun rifiuto. “Volevo davvero fare la stuntman", ha raccontato alla 'BBC', "ed ero molto delusa di non aver ricevuto risposta. Avevo cercato anche di nascondere il fatto di essere donna, pensavo che non avrei ottenuto il colloquio se lo avessero saputo”.

Indice

  1. La lettera ritrovata
  2. Una vita da film
  3. Una risposta, 48 anni dopo

La lettera ritrovata

Solo nel 2024, quasi cinquant’anni dopo, quel mistero ha trovato una spiegazione. La candidatura di Tizi non fu ignorata: semplicemente non arrivò mai a destinazione. La sua lettera era rimasta incastrata dietro un cassetto dell’ufficio postale di Staines, a Londra, e lì era rimasta per decenni. È stata ritrovata per caso e riconsegnata, con una nota ironica: “Consegna in ritardo da parte dell’ufficio postale di Staines. Trovato dietro un cassetto. Solo circa 50 anni di ritardo”.

“Non potevo credere ai miei occhi, finalmente so perché non mi avevano risposto”, ha reagito Tizi alla notizia.

Una vita da film

La mancata risposta a quella lettera, comunque, non l'ha fermata. La sua carriera ha preso un’altra direzione, in verità non molto distante da quella sognata e ugualmente emozionante: “Sono stata in Africa dove ho lavorato come domatrice di serpenti e di cavalli, poi sono diventata pilota acrobatico e istruttrice di volo”, ha raccontato.

Il contenuto della lettera è tornato a lei intatto, ma con un nuovo mistero: chi l’ha rispedita e come ha fatto a trovarla? La donna, nel corso della sua vita avventurosa, ha cambiato indirizzo più volte, vivendo in vari Paesi. Eppure la busta è arrivata esattamente a lei, dopo quasi mezzo secolo.

Una risposta, 48 anni dopo

Tra stupore e nostalgia, Tizi oggi guarda a quell’episodio come a un tassello inaspettato della propria storia personale. Una risposta mancata che forse ha contribuito a spingerla verso strade ancora più straordinarie: Come conferma lei stessa: “È stato incredibile vedere quella lettera, una mancata opportunità che poi mi ha permesso di vivere una vita meravigliosa”.

Skuola | TV
Morire per il bullismo: parlano i genitori di Paolo Mendico | Intervista esclusiva

Si può morire per il bullismo ancora nel 2025? Purtroppo sì, come scopriremo in questa puntata speciale di #sapevatelo, il format con il quale spieghiamo cose.

Segui la diretta