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Domani mercoledì 25 marzo ad unire ancora di più l’Italia ci penserà Dante, il sommo Poeta simbolo della cultura e della lingua italiana. L’appuntamento è stato soprannominato “Dantedì” e invita gli italiani a riscoprire i versi della Divina Commedia.

Ecco tutti i dettagli del flash mob organizzato dalla Società Dante Alighieri e tutte le iniziative della giornata a lui dedicata recentemente istituita dal Governo.

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Società Dante Alighieri: flash mob con il canto di Paolo e Francesca

La Società ha invitato tutti i cittadini a “dichiarare il nostro amore per l’Italia con Dante” lanciando una campagna mondiale per celebrare il Sommo Poeta e il "principio del grande viaggio umano, esemplare ed artistico della Divina Commedia". In che modo? Il 25 marzo alle 18.00 bisognerà aprire le finestre e i balconi delle nostre abitazioni e leggere le due terzine del canto dantesco dedicato a Paolo e Francesca. In fondo, come ha già detto Virgilio nelle Bucoliche, "l'amore vince tutto, arrendiamoci anche noi" (orig. omnia vincit amor et nos cedamus amori). Chi leggerà le terzine del V canto dell’Inferno potrà condividere sui social una registrazione e utilizzare gli hashtag #stoacasacondante #ioamolacultura #WeAreItaly. Ecco i versi utilizzati da Francesca per ribadire la sua assoluta sottomissione alle leggi di Amore:

"Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona
".

Dantedì, le iniziative del Ministero dell'Istruzione

Le tante iniziative già previste dal Ministero dell’Istruzione per la giornata dedicata a Dante non sono annullate, si spostano sulla rete. Per la ministra Azzolina “riscoprire Dante sarà un modo per restare uniti” soprattutto in questo particolare e difficile momento. L’appuntamento digitale di viale Trastevere è fissato per le 12.00 di mercoledì 25 marzo, inizio di una serie di attività digitali sui social attraverso gli hashtag ufficiali #Dantedì e #IoleggoDante. Nello specifico, il Ministero dell’Istruzione invita docenti e studenti a leggere Dante durante le lezioni a distanza e a seguire le letture in streaming e le performance dedicate al sommo Poeta sulle piattaforme digitali. In un comunicato la Ministra ha ribadito ancora una volta:“So che gli insegnanti stanno già facendo sforzi importanti per portare avanti la didattica a distanza, per restare in contatto con i nostri ragazzi. Il Dantedì può essere una bellissima occasione per ribadire che la scuola c'è, per condividere, sui social o sulle piattaforme delle lezioni online, la passione per uno dei testi più importanti della nostra letteratura”.

Dantedì: coinvolti anche musei, biblioteche e luoghi di cultura

La Divina Commedia ha segnato profondamente tutte le espressioni culturali e artistiche dell’identità italiana. Al Dantedì parteciperanno anche musei, parchi archeologici, biblioteche, archivi e luoghi della cultura che proporranno sui propri account social immagini, video, opere d'arte, rare edizioni della Divina commedia. Le tre reti generaliste della Rai e RaiPlay, inoltre, hanno programmato per la giornata delle lecturae Dantis in pillole di 30 secondi.
Come riportato da un comunicato del Miur, infine, sul sito del 'Corriere della Sera' e sul canale Youtube del Mibact sarà pubblicato un video realizzato appositamente per il Dantedì con i contributi di Paolo Di Stefano, giornalista del quotidiano milanese e promotore della giornata dedicata a Dante, Alberto Casadei dell'Associazione degli italianisti, Claudio Marazzini presidente dell'Accademia della Crusca, Carlo Ossola presidente del Comitato per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante, del linguista e filologo prof Luca Serianni della Società Dante Alighieri, di Natascia Tonelli dell'Università di Siena e di Sebastiana Nobili dell'Università di Ravenna.

Paolo Ferrara