3' di lettura 3' di lettura
coprifuoco 23 quando

Il 14 maggio sarà la data da tenere a mente, poiché proprio allora il Governo potrebbe cambiare le disposizioni in merito a una misura osteggiata a gran voce nelle ultime settimane: il coprifuoco. Infatti il suo mantenimento da parte dell’esecutivo in questa prima parte di maggio è stato apostrofato con un discreto astio, soprattutto da alcune forze che compongono la coalizione, e da chi ne è invece fuori.

Ma sarà proprio la metà di maggio che potrebbe portare con sé dati sufficienti sui contagi da quando è in vigore l’attuale decreto riaperture, attivo dal 26 aprile, per poter valutare l’ipotesi di una deroga del coprifuoco o addirittura la sua eliminazione.

Leggi anche:

Quando potrebbe essere modificato il coprifuoco

Molto probabilmente se il coprifuoco dovrà subire variazioni, queste inizieranno da lunedì 17 maggio 2021, giorno entro il quale si potranno avere a disposizioni abbastanza dati provenienti dalle diverse regioni per poter valutare se le misure messe in atto a partire dal 26 aprile 2021 stanno aumentando o meno la curva dei contagi. È però da considerare che secondo l’opinione degli esperti non è trascurabile l'alta probabilità di una ripresa dell'andamento dei contagi proprio a partire da metà maggio, come riportato da Today. Per questo già a metà della prossima settimana ci sarà una prima riunione della cabina di regia per fare il punto a più di una settimana dalle riaperture, anche se le novità potrebbero arrivare non prima di una decina di giorni.

Posticipare il coprifuoco: decisivi i prossimi giorni

Ma come commentano i membri del Governo la polemica inerente al coprifuoco? A intervenire sul tema, durante Porta a Porta, trasmissione Rai, è stato Stefano Patuanelli, che ha chiarito: “C'è tanto tam tam mediatico sul coprifuoco, c'è un po' di propaganda. Se lo avessimo rinviato alle 23, la Lega avrebbe chiesto di prolungarlo a mezzanotte. È evidente che nel momento in cui abbiamo dei dati che sostengono la possibilità di togliere, anche definitivamente, il coprifuoco, lo facciamo immediatamente. Non è una questione politica". Ha quindi continuato spiegando: "Io ritengo sia più facile che valuteremo i dati il 17 maggio, quando avremo i dati delle due settimane dal 26 aprile, e non il 10 maggio (come la Lega chiedeva a gran voce, ndr)". Dunque i prossimi giorni saranno di fatto decisivi per capire la direzione che potrebbe prendere il prossimo periodo, estate compresa.

Scopri le app immancabili sul telefono di ogni studente!