
Il Martedì Grasso è il giorno che precede il Mercoledì delle Ceneri, con cui si apre il periodo della Quaresima, in attesa della Pasqua.
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Martedì Grasso, perché si chiama così
Oggi, come detto, è Martedì Grasso, ovvero il giorno con cui si chiudono i festeggiamenti colorati di Carnevale. Perché si chiama così? La spiegazione è piuttosto semplice e intuitiva: l’aggettivo “Grasso” deriva proprio dal fatto che si tratta, appunto, dell’ultimo giorno in cui era consentito dalla Chiesa Cattolica di gozzovigliare, facendo il pieno con ciò che rimaneva della festa, carne e dolci inclusi. Trascorsa questa giornata comincia il periodo quaresimale, che prevede l’astinenza dai cibi considerati grassi e dai festeggiamenti.
La variante del Sabato Grasso a Milano
Per Milano la tradizione è un’altra. Facendo riferimento al calendario gregoriano e al rito ambrosiano, il capoluogo lombardo posticipa di una settimana l’inizio della Quaresima, la quale comincia quindi la domenica successiva al Mercoledì delle Ceneri. Di conseguenza, slitta anche l’ultimo giorno prima dell’astinenza, che in questo caso cade di sabato, chiamato appunto Sabato Grasso. Secondo la narrazione, il cambio di calendario sarebbe dovuto alla volontà di Sant’Ambrogio. Questi, non trovandosi in città e temendo di non riuscire a tornare in tempo per il periodo quaresimale, fece posticipare l’inizio della liturgia.