Dalla campanella simulata alla processione a scuola: le cose più pazze realmente accadute in classe

La scuola è spesso il palcoscenico di episodi assurdi e imprevedibili che rimangono impressi nella memoria di studenti e insegnanti. Su Reddit, una semplice domanda ha scatenato una valanga di racconti esilaranti: “Qual è stata la cosa più pazza che un vostro compagno ha fatto?”. Ecco alcune storie incredibili condivise dagli utenti.

La campanella simulata

In un liceo, un ragazzo con una cassa Bluetooth ha avuto un'idea tanto geniale quanto rischiosa: riprodurre il suono della campanella per far terminare le lezioni in anticipo. Per giorni, la trovata ha funzionato alla perfezione. “Ricordo gli sguardi perplessi dei bidelli quando vedevano il professore accompagnarci all’uscita 20-30 minuti prima di fine orario”, racconta un utente. Un colpo di scena degno di un film scolastico, fino a quando qualcuno non si è insospettito…

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La processione improvvisata

In un'altra scuola, l'estro creativo di uno studente che costruiva casse audio ha portato a un evento surreale. Un giorno il compagno di classe ha portato con sè una cassa così grande da entrare appena nello zaino e ha riprodotto l'Ave Maria a tutto volume. “Tutti si cominciarono a mettere in fila e partì una processione lunghissima per tutta la scuola, epico”, scrive un utente. Un momento che ha trasformato i corridoi anonimi in un'improvvisata celebrazione religiosa, sotto lo sguardo incredulo dei professori.

Il buco nel muro

A volte, le intenzioni non proprio brillanti portano a disastri memorabili. Un ragazzo alle medie, nel tentativo di eseguire un calcio all'aria, ha sbagliato completamente la mira. “Andò a finire con il suo piede sul muro della classe, facendo un buco bello enorme, così tanto che vedevamo la classe accanto da quel buco.” Un episodio che sarà stato difficile da spiegare ai genitori e al dirigente scolastico.

Pasta al sugo in prima fila

Quando l'anno scolastico è ormai perduto, alcuni studenti decidono di uscire di scena con stile. Come il ragazzo che, a poche settimane dalla bocciatura certa, ha deciso di fare qualcosa di indimenticabile: andare in bagno e tornare con due chili di pasta al sugo. “Si mise a mangiarla in prima fila davanti al prof stupefatto.” Probabilmente uno degli atti di ribellione più culinari mai visti in un'aula scolastica.