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bandiera blu 2023Sono 226 le località premiate nel 2023 con il prestigioso riconoscimento delle 'Bandiere Blu', assegnato dalla ong danese Fee (Foundation for Environmental Education).

Si tratta di un premio che ogni anno viene erogato sulla base di alcuni parametri, tra cui la qualità dei servizi offerti e la purezza delle acque, ai comuni di riviera e approdi turistici.
L'obiettivo è quello di delineare i tratti di litorale migliori in giro per il mondo. In Italia, nel 2023, sono 458 le spiagge premiate: circa l'11% degli arenili mondiali.

Bandiera Blu 2023: l'Italia fa meglio dello scorso anno

Anche quest’anno si assiste a un incremento netto dei comuni italiani in graduatoria: nella scorsa edizione le località erano 210, gli approdi 82 e le spiagge 427. Il balzo in avanti di molti comuni entrati in classifica si deve all'impegno delle amministrazioni locali: più che un premio, infatti, da sempre la Fee considera Bandiere Blu un percorso virtuoso che tutti gli amministratori possono scegliere di imboccare, alla ricerca di un miglioramento dei servizi e ovviamente della qualità delle acque. Nella fase di valutazione hanno come sempre dato il loro contributo diversi enti: dal Ministero del Turismo a quello dell’agricoltura passando per l’Istituto superiore di sanità e l’università della Tuscia. Anche i sindacati degli imprenditori balneari (Sib-Confcommercio, Fiba-Confesercenti) hanno collaborato: un fatto ormai 'fisiologico', la Bandiera Blu è d’altronde diventata negli anni un importante riferimento anche in chiave turistica.

Le Bandiere Blu conquistate dalle Regioni: in cima la Liguria

La Liguria bissa il primato dello scorso anno, portando in classifica ben 34 località: due in più rispetto lo scorso anno. Con le new entry di Gallipoli, Leporano, Vieste e delle isole Tremiti, la Puglia si piazza al secondo posto con 22 località premiate. Seguono con 19 Bandiere: la Campania e la Toscana, entrambe con un nuovo ingresso (rispettivamente San Mauro Cilento e la lagunare Orbetello) e la Calabria con due nuove Bandiere Blu, Catanzaro e Rocca Imperiale. Le Marche salgono a quota 18, col nuovo ingresso di Porto San Giorgio.

La Sardegna conferma le 15 località dello scorso anno, così come l’Abruzzo resta a 14, la Sicilia a 11 e il Lazio a dieci. Rimangono invariate anche le dieci bandiere del Trentino-Alto Adige. L’Emilia-Romagna vede premiate 9 località con un nuovo ingresso (Gatteo) e l'uscita di Cattolica. La Basilicata conferma le sue cinque località mentre si registrano due nuovi ingressi in Piemonte (San Maurizio d’Opaglio e Verbania) che ottiene cinque Bandiere; il Friuli Venezia Giulia conferma le due dell’anno precedente. La Lombardia sale a tre comuni Bandiera Blu, con due nuovi ingressi (Sirmione e Toscano Maderno), il Molise conquista due Bandiere in virtù di un nuovo ingresso, Termoli. Il Veneto, infine, conserva le 9 bandiere dell'edizione 2022. Complessivamente, quest’anno le Bandiere sui laghi sono 21, con quattro nuovi ingressi.

I criteri di assegnazione delle Bandiere Blu

Ma quali sono i criteri che la Fee prende in considerazione per l'assegnazione del premio? In generale, per quanto riguarda le acque, la Fee esamina quelle di balneazione classificate come eccellenti per 4 anni di fila dagli enti preposti: come ad esempio le Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente, relativi al Programma nazionale di monitoraggio condotto dal Ministero della Salute. Ogni comune può poi presentare i risultati, cui si aggiungono altri parametri: gestione del territorio, educazione ambientale e turismo sostenibile.