Milano, donna trans picchiata dai vigili vicino una scuola: cosa è successo

Sta facendo molto discutere la condotta degli agenti della polizia municipale di Milano che nella mattinata di ieri si sono resi protagonisti di un fatto di cui si discuterà a lungo. La polemica è scoppiata nel tardo pomeriggio di ieri, quando sul profilo social 'Milanobelladadio' è apparso un video che raffigurava quattro agenti scagliarsi contro una donna trans.

Diverse le manganellate inflitte alla malcapitata, con un agente che nel frattempo le spruzza dello spray al peperoncino: questo è quello che si vede nel video. Una condotta, quella degli agenti, scaturita dal comportamento della donna: in evidente stato di alterazione psicofisica. A fare chiarezza sulla vicenda ci ha pensato 'Il Giorno'.

Leggi anche:

• Alluvione in Emilia-Romagna: ritorno alla Dad, Esami di Stato semplificati, tasse universitarie abbonate
• Milano, lo studente che vive in 9 metri quadrati per 650 euro al mese
• Christian a 18 anni ha vinto 85mila euro all'Eredità

Il fermo della polizia e l'arrivo dell'ambulanza

La vicenda è andata in scena ieri mattina, tra le 08:30 e le 09:30, e la parte finale è stata ripresa e postata poi dalla pagina social. Tutto è iniziato in via Giocosa, nei pressi del Parco Trotter, dove è anche situata una scuola elementare. Nei minuti in cui i bambini stavano entrando a scuola, alcuni genitori avrebbero segnalato la presenza della donna – una transessuale brasiliana – che si aggirava nei dintorni semi-nuda e gridando frasi sconnesse e senza senso. Allertati dai genitori, i vigili si sono recati sul posto: ”Vi infetto, ho l'Aids” ha gridato la donna – in evidente stato di agitazione e alterazione psicofisica - agli agenti. La trans è stata contenuta dagli agenti in un primo momento, sul posto è arrivata anche un'ambulanza: i medici non sono riusciti però a visitare la donna per il suo stato di agitazione.

Fuga dalla volante

Gli agenti hanno poi fatto salire la donna in auto per portarla all'ufficio centrale arresti e fermi della polizia locale, con un'altra pattuglia di supporto. Nel corso del tragitto, la donna ha cominciato a dare testate, ferendosi alla testa. Vedendo la donna accasciarsi sui sedili posteriori, i vigili hanno fermato la marcia in via Castelbarco per controllare le sue condizioni. Appena uno dei due ha aperto la portiera posteriore destra, la trans, che evidentemente aveva simulato un malore, ha sferrato un violento calcio ed è riuscita a fuggire a piedi. Gli agenti hanno tentato di inseguirla ma la donna avrebbe dato un calcio ad un altro agente e spinto a terra un collega.

Aggressione con spray urticante e manganellate

A questo punto arriviamo alla parte finale ripresa nel video: la donna viene accerchiata dagli agenti nei pressi dell'Università 'Bocconi'. E' lì che vediamo l'agente usare lo spray urticante per bloccare la trans, mentre un suo collega si avvicina e la colpisce con diverse manganellate, prima di saltargli addosso per ammanettarla. Dopo un'incredibile Odissea la trans è stata denunciata a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale. "Stiamo facendo tutte le verifiche per capire cosa è successo quali siano le responsabilità e quindi i provvedimenti da prendere nei confronti degli agenti coinvolti. La Polizia Locale è in contatto con autorità giudiziaria per attivare le necessarie azioni della magistratura" spiegano dal Comune. Intanto il primo cittadino, Giuseppe Sala, ha commentato l'accaduto come ”un fatto molto grave”.