L'alluvione che si è abbattuta sull'area di Valencia ha lasciato dietro di sé una scia di distruzione che ha causato oltre 100 morti e migliaia di dispersi. In queste ore, mentre le autorità sono ancora in cerca delle persone scomparse, e nelle zone colpite si fa la conta dei danni, c'è chi ha deciso di rimboccarsi le maniche, mettendosi al servizio della comunità.
Tra loro ci anche molti studenti italiani che a Valencia stanno svolgendo il loro erasmus universitario. Qualcuno, come qui in Italia, li chiama angeli del fango, ma loro non vogliono saperne di passare per degli eroi: semplicemente, si trattava di dare una mano.
Così armati di pala e scopa in questi giorni anche loro stanno dando il loro contributo per aiutare la comunità di Valencia a rialzarsi.
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Gli studenti italiani in Erasmus stanno aiutando la comunità di Valencia
"Qui a Valencia stiamo bene, ho l’energia e dare una mano mi fa piacere", dice Silvia, una giovane studentessa di Milano, a Fanpage. Lei è in Spagna in Erasmus, ma ha lasciato i libri a casa: dietro la schiena ha legata una scopa, che di lì a poco inizierà a usare per togliere il fango. Alla domanda: "Come ti sei sentita quando hai saputo della notizia?", risponde: "Agitata, perché questi disastri naturali sono sempre più frequenti. Pensare che a dieci chilometri da dove vivo, le persone non hanno niente, mi fa molta impressione. La situazione è gravissima".
Nella colonna umana ci sono anche altri due ragazzi, che parlano in italiano. Si chiamano Adriano e Antonio, anche loro in Erasmus nella città. "Mi è sembrato proprio il minimo indispensabile. L’università è chiusa, così possiamo aiutare con facilità", dice Antonio. Gli fa eco Adriano: "Abbiamo notato che c’è veramente una scarsa organizzazione da parte di tutti quanti. È tutto lasciato allo sbaraglio, non si capisce. La situazione è drastica, non promette bene".
Cos'è la Dana che ha colpito Valencia?
Il fenomeno meteorologico che ha colpito la Spagna è noto come Dana – o goccia fredda – ed è tipico dei mesi autunnali. A causarlo è stato un vortice di bassa pressione, lo stesso che ha provocato la recente alluvione in Emilia Romagna. Sigla che sta per "Depresión Aislada en Niveles Altos", che significa “depressione isolata nei livelli alti”, la Dana è una condizione che crea un forte contrasto tra l’aria fredda in alto e l’aria calda e umida vicino al suolo, causando temporali intensi e piogge abbondanti.
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