
Come riporta ‘Il Messaggero’, è successo a Chioggia, nella Città metropolitana di Venezia, in prossimità della torretta 13 dove la ragazza era in servizio. L’episodio è stato portato all’attenzione dal blog ‘Chioggia Azzurra’.
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Elena Penzo: la bagnina di 18 anni che ha salvato un uomo
Elena Penzo, 18 anni. Lui un uomo di 59 anni di nazionalità austriaca, di cui non si conosce il nome. Tra di loro, nella mattinata del 31 luglio, si è creato un legame speciale, di quelli che resistono al tempo. La ragazza ha infatti salvato la vita dell'uomo grazie alla sua preparazione, che non è venuta meno nonostante la giovane età e la situazione di emergenza. Ma cosa è successo di preciso?Stando alle ricostruzioni dei testimoni, l’uomo stava facendo jogging sulla spiaggia quando si è improvvisamente sentito male, accasciandosi a terra privo di sensi. I presenti hanno allora allertato Elena che ha reagito con prontezza. Dopo essersi procurata il defibrillatore in dotazione, si è precipitata dall’uomo, che aveva smesso di respirare e non aveva battito: arresto cardiaco. Un errore o una perdita di tempo e sarebbe potuto andare incontro al peggio. Ma così, per fortuna, non è stato. Di fronte allo sguardo in apprensione dei bagnanti, Elena ha azionato il defibrillatore e, alternando l’uso dello strumento di salvataggio al massaggio cardiaco, è riuscita a rianimarlo. L’uomo è stato poi affidato alle cure dei soccorsi del 118, arrivati in un secondo momento sul luogo.