
L’anno all’estero può essere visto da molti come un addio indiretto all’alimentazione sana che molti di noi hanno. Siccome ho passato diversi mesi negli USA come exchange student, volevo accennare un paio di cose sulla cucina americana, e, in caso perché è migliore o peggiore di quella italiana.
Come si mangia negli USA? Le influenze messicane, il tipico hamburger e i fantastici dolci
Ovviamente la cucina europea in generale è senza ombra di dubbio la migliore al mondo, poi bisogna vedere quale stato europeo ha la cucina migliore del mondo ma questo può variare da persona a persona. Il Piatto che io ho mangiato di più in America sono stati i burritos. Sono consapevole che è un piatto messicano, tuttavia nella mia permanenza ho notato che la cucina messicana è ormai parte integrante dello stile di vita americano, basta pensare a tutti i fast food messicani che ci sono negli States.Un altro piatto importante è ovviamente l’hamburger (panino): personalmente non ho mangiato troppi hamburger durante il mio exchange year, solo il weekend quando uscivo con gli amici, ma la frequenza non era tanto più alta di quella italiana.
La famiglia presso cui alloggiavo si considerava piuttosto salutista, anche se la loro dieta consisteva principalmente di burritos e applesauce. Quest'ultimo consiste in un omogenizzato di mele, non troppo invitante per me!
L’unica parte della cucina americana che ho veramente apprezzato è quella dei dolci. Principalmente al cioccolato, i dolci sono veramente fantastici, sopratutto se contiamo che io non sono mai stato un grande fan di torte, cioccolato o dolci in generale. In linea di massima posso però affermare che la cucina americana non è lontanamente confrontabile con la nostra amata cucina italiana anche se devo dire che i piatti tipici di alcune festività americane sono veramente apprezzabili. Vedremo questi piatti in un altro articolo.
Federico Catani
Questo articolo è stato scritto da Federico, studente e blogger. Se ti piace scrivere e vuoi far parte anche tu del nostro team di blogger, scrivi a blogger@skuola.net o clicca qui