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 natale domande parenti

Natale non è solo vacanze, tempo libero e dormire di più, ma spesso significa anche pranzi e cene con i parenti, che magari non vediamo molto spesso e che fanno tante domande, a cui, spesso e volentieri, non abbiamo proprio voglia di rispondere!

Le domande più gettonate
La prima domanda, che scatta quasi automaticamente, è "come va a scuola?", e se le cose non vanno molto bene, spesso la conversazione continua con commenti poco carini di mamma e papà che iniziano con i soliti discorsi "perché non studi", "non ti vorrai far bocciare", "se solo non fossi sempre appiccicato a quello smartphone".

Dire che va tutto bene, restare in silenzio, sbuffare, limitarsi a sorridere sembrano non funzionare e la discussione purtroppo per voi può andare avanti anche per ore.
Superata questa fase, si passa di solito alla domanda "hai un fidanzatino o fidanzatina?", ancora più odiata, perché sicuramente non avrete alcuna voglia di parlarne e di raccontare qualcosa di privato davanti a tutti. Oppure si passa alle frasi di circostanza del tipo “ma come sei cresciuto, mi ricordo quando eri piccolo così”, “ma come ti sei diventata bella, fatti vedere”. Spesso, inoltre, non mancano commenti e critiche legate all'abbigliamento, al taglio di capelli, alle mode adolescenziali del momento... per non parlare di quei parenti che non appena vi vedono vi cominciano a sbaciucchiare e a stritolarvi: insomma, il pranzo o la cena rischiano di trasformarsi in un vero e proprio incubo!

Come sopravvivere a tutto questo?

- Togliersi dalla situazione scomoda con furbizia. Se vi accorgete di essere il bersaglio delle curiosità dei parenti, cercate di tirarvi subito fuori da questo ruolo. Tutti abbiamo un cugino o un parente con cui è facile che ci mettano a paragone. In questo caso, con un bel dribbling, cercate di spostare su qualcun altro l’attenzione, per evitare altre domande su di voi.

- Non fatevi invadere. Lasciatevi scivolare addosso eventuali e non gradite opinioni e commenti che i parenti si sentiranno di darvi, rispondendo brevemente alle domande e senza perdere la pazienza, per evitare che si attivino ulteriori commenti perché avete risposto male! Tranquilli, la cena finirà presto e potrete finalmente riprendervi i vostri spazi.

- Alleatevi con i vostri genitori. Se avvertite troppa pressione, parlatene con i vostri genitori e chiedete un loro supporto: spiegate che non vi va né di parlare della scuola né della vostra vita privata; loro possono aiutarvi a tagliare corto sull'argomento, non facendo ulteriori commenti, e magari cambiando discorso quando si accorgono del vostro disagio.