
Eccomi qui, dopo poco più di un mese negli USA, a parlarvi della scuola statunitense, che è una delle tante cose positive di questa mia esperienza.
Prima di tutto negli USA non esistono scuole di vari indirizzi come in Italia, ad esempio Liceo Scientifico, Classico, Istituto Tecnico … ma esiste un'unica High School.
Ogni studente poi, oltre alle materie obbligatorie, può scegliere materie diverse ogni anno (e di diverso livello di difficoltà), in base alle proprie attitudini: Cucina, Fotografia, Psicologia e così via.
In questo modo chi non ha le idee chiare sull'indirizzo di studio da seguire può sperimentarne un po' e fare la scelta più giusta.Anche io ho fatto il mio piano di studi il primo giorno di scuola e ora, ogni mattina, sono contenta di prendere il mio bus e andare a scuola. Qui la scuola non è concepita solo come un luogo di studio ed impegno, ma anche come luogo di socializzazione, divertimento e attività extracurricolari di ogni tipo.
Per ogni materia si cambia classe e in ognuna ci sono compagni diversi; questo permette di conoscere molta gente all’interno della scuola ma è probabilmente più difficile fare amicizie profonde e solide.
Altra differenza è la valutazione degli studenti: le interrogazioni non esistono, ma si viene valutati solo per i compiti scritti. Gli studenti NON COPIANO. Infatti copiare ai compiti in classe può portare a varie conseguenze, come la “detention”, cioè chi viene sorpreso a copiare deve rimanere a scuola dopo l'orario delle lezioni.
Anche le lezioni sono strutturate in maniera diversa. I professori spiegano spesso utilizzando presentazioni in power point e alla fine della spiegazione si passa alla “pratica”.
Ad esempio nella classe di “Chemistry” si va spesso in laboratorio e in quella di “Government and Economy” si guardano video inerenti agli argomenti spiegati. Trovo questo metodo positivo, perché in questo modo riesco a ricordare ciò che studio con più facilità.
Il pranzo si fa nella mensa tutti insieme. Il cibo si può comprare a scuola o portare da casa.
Il pranzo è il momento durante il quale si può parlare con gli amici e rilassarsi. E' proibito l'uso del telefono! Questo almeno nella mia scuola. Ma non faccio nessuna fatica a tenerlo spento!
Alla fine della giornata scolastica, che dura fino alle tre del pomeriggio, si può tornare a casa oppure fermarsi a scuola se si fa parte di qualche club (io sono iscritta a quello di chimica), se si deve praticare sport o anche per chiedere qualche spiegazione in più ai professori, che rimangono a scuola a disposizione dei studenti che ne hanno bisogno.
Ogni giorno vengono dati i compiti per casa per il giorno seguente.
Spesso un luogo comune, tra gli studenti e gli insegnanti italiani, è che la scuola statunitense sia una “passeggiata”; ma mi sento di dire che questa scuola NON è assolutamente da sottovalutare, dato che offre la possibilità di scegliere non solo le materie da studiare ma anche il loro livello di difficoltà, infatti in base alle proprie conoscenze, capacità e obiettivi si possono scegliere corsi regolari o corsi avanzati.
Ciao e a presto con un argomento più divertente!
Questo articolo è stato scritto da Sara, studentessa e blogger. Se ti piace scrivere e vuoi far parte anche tu del nostro team di blogger, scrivi a blogger@skuola.net
Sara Crocioni