
Qui è tutto proprio come nei film: le case con il giardino e sul lato la stradina con il parcheggio, i fast food (tanti, troppi), la scuola con la mensa, gli sport, i club, il teatro, i cambi di aule ad ogni cambio di ora, classi diverse per ogni materia, gli armadietti…
Sono Sara, anche se ora mi sento più spesso chiamare 'Sera', ho sedici anni e sono di Roma ma trascorrerò il quarto anno di liceo, come exchange student, in una "High school" degli Stati Uniti.
La mia famiglia ospitante vive in Tennessee (che fino a qualche settimana non avrei neanche saputo indicare sulla cartina degli USA) ed è composta da Rebecca, la mia madre ospitante, Farron, il mio padre ospitante, e due magnifici cani Sady e Lanie.
La mia piccola città statunitense è immersa nei boschi e tutto questo per me è nuovo e meraviglioso.
Il primo giorno di scuola non è stato esattamente il giorno più felice della mia vita: mi sono sentita un po' sola in una folla di gente la cui lingua, a volte, mi risultava incomprensibile (pensavo di capire abbastanza l'inglese!).
Già dal secondo giorno di scuola tutto mi è sembrato più semplice, soprattutto grazie ai miei compagni di scuola.
La settimana scorsa è stata anche la settimana dell’ ”homecoming”, cioè la settimana della partita di football, delle esibizioni delle cheerleaders (che esistono davvero!), dei travestimenti a tema: lunedì, ad esempio, bisognava indossare vestiti dei propri genitori, martedì abiti a tema natalizio e così via fino al venerdì sera, quando la settimana è terminata con un ballo.
Qui è tutto diverso, a partire dalle cose più banali, come il rubinetto della doccia, gli orari e le modalità dei pasti, fino alle cose più importanti come la scuola; ma la cosa che più mi ha colpito è che sono tutti molto disponibili e gentili e questo mi fa sperare che sarà un anno meraviglioso.
Sara Crocioni