Concetti Chiave
- Il naviglio militare ha subito una trasformazione significativa a causa delle nuove esigenze di guerra, specialmente dopo la scoperta delle armi nucleari.
- In passato, le navi da guerra erano grandi e pesantemente corazzate, ma avevano scarsa manovrabilità e vulnerabilità agli attacchi subacquei.
- Oggi, le portaerei dominano la costruzione navale, mentre sommergibili atomici e navi più piccole e veloci sono preferiti per la loro efficacia bellica moderna.
- La costruzione di navi supporto per rifornimenti e riparazioni ha ricevuto un grande impulso, essendo essenziali come retrovie marine.
- Le navi moderne sono equipaggiate con le armi più avanzate, rendendole strumenti vitali per le operazioni di offesa e difesa.
Naviglio Militare
Questo tipo di naviglio ha subito, particolarmente con le esperienze fatte nell’ultima guerra, una metamorfosi sostanziale derivata da nuovi concetti di utilità per l’offesa e la difesa, conseguenze della scoperta delle terribili armi nucleari che, speriamo non verranno mai adoperate.
Difatti fino ad un trentennio addietro si propendeva per le grandi e mastodontiche corazze e supercorazzate, le quali costituivano delle vere e proprie fortezze galleggianti armate di molti cannoni di lunga e media gittata.
Alle predette si affiancavano, in ordine decrescente di dislocamento, gli incrociatori pesanti e leggeri, gli esploratori, i caccia torpediniere, le torpediniere, i sommergibili, le fregate, le corvette, i mas, le navi appoggio, i guardacoste ecc...
Attualmente la grande costruzione navale propende unicamente per le portaerei, mentre per il rimanente naviglio si è dato grande impulso ai sommergibili atomici, agli incrociatori leggeri, ai supercaccia e ad altro naviglio minore, tutti velocissimi ed armati dei piu moderni mezzi bellici.
Grande impulso è stato dato anche alla costruzione di navi appoggio per rifornimenti e riparazioni, che, in gran numero e convenientemente armate, costituiscono, insieme a speciali navi da sbarco, una retrovia marina di grandissima utilità.