Concetti Chiave
- Le navi si dividono in due categorie principali: navi maggiori, adatte alla navigazione d'altura, e navi minori, utilizzate per la navigazione costiera.
- Le navi maggiori sono registrate nelle matricole del compartimento marittimo e dotate di atto di nazionalità; le navi minori sono registrate nei registri della Capitaneria di porto con solo una licenza.
- Le navi sono classificate in base all'impiego: da pesca, da diporto, e speciali come rimorchiatori e navi scuola.
- La destinazione della navigazione distingue le navi tra quelle per acque interne e quelle per la navigazione marittima, con ulteriori suddivisioni basate sul tipo di traffico.
- Le parti della nave includono componenti inseparabili come scafo e sovrastrutture, componenti separabili come motore e timone, accessori e pertinenze per il servizio e l'ornamento.
Classificazione delle navi
Per A seconda dell'impiego le navi vengono classificate in:
- - - navi speciali: rimorchiatori, nave scuola, pescherecci, navi per ricerche scientifiche e posacavi.
Una seconda distinzione riguarda la zona o la destinazione della navigazione:
- navi della navigazione interna: acque interne su fiumi, laghi e canali;
- navi della navigazione marittima: lungo corso, grande cabotaggio, piccolo cabotaggio, costiera e piccolo traffico.
Struttura e accessori della nave
La nave è inoltre formata da:
- parti costitutive inseparabili: scafo e sovrastrutture;
- parti costitutive separabili: motore, alberi, eliche, timone;
- accessori: tutto quello che è destinato al servizio della nave a cui è fisicamente congiunto (gru, ancore e catene, elevatori, pompe, impianti di condizionamento);
- pertinenze: parti destinate al servizio e all'ornamento della nave (utensili da cucina, attrezzature antincendio, strumenti, imbarcazioni di salvataggio, documenti di bordo, somme affidate al Comandante per le spese necessarie alla navigazione).
Le pertinenze possono non appartenere al proprietario della nave ma ad altre persone.