Concetti Chiave
- Il primo atto introduce il monte Monsalvat, dove si trovano i custodi del Graal, e presenta Amfortas che soffre per una ferita inflitta da Klingsor.
- Parsifal appare come il "Puro folle" destinato a recuperare la Sacra Lancia e guarire Amfortas, ma inizialmente non comprende il mistero del Graal.
- Nel secondo atto, Parsifal resiste alle tentazioni nel giardino incantato di Klingsor e recupera la Sacra Lancia facendo sparire il giardino.
- Nel terzo atto, Parsifal viene riconosciuto da Gurnemanz e nominato re del Santo Graal, mentre Kundry, pentita, lo assiste.
- Parsifal guarisce Amfortas con la Sacra Lancia e prende parte alla celebrazione del Graal, mentre Kundry trova la redenzione e muore pacificamente.
Parsifal
Di Richard Wagner, tre atti;
libretto dell’autore.
Prima rappresentazione: Bayreuth, 26 luglio 1882.
Atto Primo. Sul monte Monsalvat dove risiedono i custodi del Graal (la sacra coppa dell’ultima cena di Cristo). Presso il lago sacro, il vecchio Gurnemans e due scudieri attendono il re Amfortas per il bagno che deve lenire le sue ferite. Arriva la selvaggia Kundry che porta un balsamo. Gurnemanz narra l’origine di quella ferita. Amfortas volle entrare nel giardino incantato del mago Klingsor armato della Sacra Lancia, quella che ferì il Cristo.
Nel giardino il re fu sedotto da Kundry e ferito dal mago che si impadronì anche della Sacra Lancia. Solo questa potrà guarire il re ma potrà essere conquistata unicamente da un “Puro folle”. Un cigno cade morto sulla strada. È stato Parsifal ad ucciderlo, ignaro del suo valore sacro. Il ragazzo sembra proprio essere il “Puro folle” ma, portato ad assistere alla cerimonia dello scoprimento del Santo Graal, Parsifal non si rende conto del mistero celebrato e viene perciò cacciato.Atto Secondo. Klingsor istruisce Kundry: essa dovrà sedurre Parsifal come fece con Amfortas. Entrato nel giardino incantato, Parsifal resiste a qualsiasi tentazione. Klingsor si sente perduto e scaglia addosso a Parsifal la Sacra Lancia che però si ferma miracolosamente sulla testa del giovane il quale finalmente capisce e invoca Amfortas, il re. Impugnata la Sacra Lancia, Parsifal fa il segno della croce e il giardino incantato sparisce col mago.
Atto Terzo. È il mattino del Venerdì santo. Gurnemanz vive ormai in eremitaggio mentre Kundry, pentita, lavora per lui. Arriva Parsifal, protetto da un’armatura nera. Gurnemanz stenta a riconoscerlo. La Sacra Lancia ne palesa l’identità. Kundry lava quindi i piedi di Parsifal e li asciuga con i suoi capelli; Parsifal è nominato re del Santo Graal. Nella sala del Graal, i cavalieri chiedono a Amfortas di celebrare ancora la cerimonia dello scoprimento, ma il re è esausto e mostra la ferita. Parsifal entra e lo guarisce con la Lancia Sacra. Tutti rendono omaggio al re mentre egli stesso accinge a celebrare il rito. Kundry, redenta, muore. Una colomba bianca vola sopra il suo corpo.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo di Parsifal nella storia?
- Come viene guarito il re Amfortas?
- Qual è il destino di Kundry alla fine dell'opera?
Parsifal è identificato come il "Puro folle" destinato a recuperare la Sacra Lancia e guarire il re Amfortas, dimostrando la sua purezza e resistenza alle tentazioni.
Amfortas viene guarito da Parsifal, che utilizza la Sacra Lancia per sanare la ferita del re durante la cerimonia del Santo Graal.
Kundry, dopo essersi pentita e servito Gurnemanz, muore redenta alla fine dell'opera, con una colomba bianca che vola sopra il suo corpo.