Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Luisa Miller, scritta da Giuseppe Verdi nel 1849, segna una svolta verso drammi più intimi, lasciando i temi patriottici per quelli borghesi.
  • La trama ruota attorno alla tragica storia d'amore tra Luisa, figlia di un ex soldato, e Rodolfo, figlio di un conte, ambientata nel Tirolo seicentesco.
  • L'opera è un adattamento del dramma "Kabale und Liebe" di Schiller, mantenendo enfasi sulle dinamiche sociali, pur semplificandone l'azione.
  • Luisa, vittima di una società maschile, evolve da un'eroina fragile a una figura più complessa, simile a quella di Violetta ne La Traviata.
  • Il tema dell'amore proibito riflette la vita personale di Verdi, in particolare il contrasto con il padre riguardo alla sua relazione con Giuseppina Strepponi.

Indice

  1. Introduzione
  2. Personaggi
  3. Atto I
  4. Atto II
  5. Atto III
  6. Ispirazione autobiografica
  7. Verdi e Schiller
  8. Il personaggio di Luisa

Introduzione

Giuseppe Verdi scrisse Luisa Muller a Busseto, sua città natale, nel 1849. Si tratta della sua quattordicesima opera; ambientata nel Tirolo seicentesco, essa racconta la tragica storia d'amore tra Luisa, figlia di un ex soldato, e Rodolfo, figlio del conte Walter.
Composta su libretto di Salvatore Cammarano e rappresentata per la prima volta nel 1849 al Teatro San Carlo di Napoli, l'opera costituisce un punto di svolta nella produzione dell’artista.

Luisa Miller fu data alle scene dopo Il Corsaro e La Battaglia di Legnano, di conseguenza, alla fine del periodo che Verdi chiama i suoi "anni di galera" in cui, abbandonando i soggetti patriottici, inaugura un nuovo stile, più intimo che annuncia le la famosa "trilogia popolare": Rigoletto, IlTrovatore e La Traviata, sia dal punto di vista musicale che del libretto. Niente più soggetti epici, Verdi si rivolge ai drammi borghesi.

Personaggi

Luisa: giovane paesana, figlia di Miller e innamorata di Rodolfo (soprano)
Rodolfo: giovane nobile, figlio di Walter (tenore)
Miller: soldato in pensione, padre di Luisa (baritono)
Wurm: incaricato della gestione del castello, anch’esso innamorato di Luisa (basso)
Walter: proprietario del castello, padre di Rodolfo (basso)
Laura: ragazza del villaggio (mezzo soprano)
Federica: Duchessa di Ostheim, promessa sposa di Rodolfo (contralto)

Atto I

In un villaggio tirolese all'inizio del XVII secolo, Luisa Miller, figlia di un vecchio soldato in pensione, sta festeggiando il suo compleanno. Luisa è molto felice perché dovrebbe arrivare anche il suo innamorato. La misteriosa identità di questo giovane, che si fa chiamare Carlo, preoccupa un po' il padre di Luisa. Quest'ultimo è a disagio perché aveva promesso in sposa sua figlia a Wurm, il gestore del castello. Wurm rivela poi che Carlo non è altri che Rodolfo, il figlio del signore Walter.
Walter è sconvolto dalle scappatelle del figlio, perché aveva fatto di tutto per assicurargli un matrimonio prestigioso con la duchessa Federica di Ostheim.
Di fronte alla determinazione del padre, Rodolfo preferisce confessare a Federica, ex amica d'infanzia, di amare già un'altra donna. Questa rivelazione riempie la giovane duchessa di disprezzo e di gelosia.
Luisa e Rodolfo chiedono a Miller il permesso di sposarsi, ma Walter irrompe nella scena e cerca di far imprigionare Luisa e suo padre.
Per evitare l'arresto, Rodolfo minaccia il padre di rivelare ciò che sa del suo passato: Walter aveva ucciso suo cugino per ereditare tutte le proprietà.

Atto II

Miller viene infatti gettato in prigione da Walter. Wurm spiega a Luisa che per ottenere la liberazione del padre, deve fare una cosa: scrivere una lettera in cui confessa di amare Wurm e non Rodolfo. Al culmine della disperazione, Luisa accetta. Grazie a questa lettera, Wurm crea dei dubbi nella mente di Rodolfo che, su consiglio del padre, decide di sposare Federica per vendicarsi di Luisa.
La rottura di Luisa e Rodolfo tranquillizza Walter che non c’è più alcun rischio che il figlio Rodolfo renda noto il suo passato.

Atto III

Luisa vorrebbe inviare una lettera a Rodolfo e confessargli il ricatto a cui è stata sottoposta, ma suo padre, appena uscito di prigione, si oppone perché teme di essere arrestato di nuovo. Padre e figlia decidono quindi di andarsene e lasciare il paese. Proprio mentre Luisa è assorta nel suo addio, Rodolfo entra nella stanza senza che lei se ne accorga. Egli versa del veleno in una tazza, a cui entrambi bevono. Mentre il veleno comincia a fare effetto, Luisa rivela la verità a Rodolfo: lo ha sempre amato e non lo ha mai tradito. Usando le sue ultime forze rimanenti, Rodolfo uccide Wurm, trafiggendolo con la sua spada. I due innamorati muoiono serenamente. Solo due padri rimangono senza i loro figli.

Ispirazione autobiografica

Si dice spesso che non è necessario conoscere la vita privata o le idee politiche di Verdi per capire le sue opere e che l'unico bagaglio necessario per capire la sua musica è la conoscenza delle emozioni. Tuttavia, è interessante sapere che, se in Luisa Miller, il conte di Walter si oppone fermamente al l'amore del figlio Rodolfo con Luisa (perché non appartiene allo stesso livello sociale di quest'ultima), questo ostacolo è molto vicino a ciò che è realmente accaduto nella vita di Verdi. Era infatti in contrasto con suo padre a causa della cantante Giuseppina Strepponi che viveva con lui, anche se non erano sposati non erano sposati. Questa opposizione si ritrova anche in La Traviata quando il padre di Alfredo si rifiuta di tollerare l'amore di suo figlio per Violetta. Nello stesso anno in cui Verdi componeva l’opera dovette anche affrontare i pregiudizi degli abitanti di Busseto, che rifiutavano la sua relazione con Giuseppina Strepponi – da qui, forse, il tema dell'amore proibito in Luisa Miller.

Verdi e Schiller

L'adattamento di Salvatore Cammarano di Luisa Miller di Kabale und Liebe (Intrigo e amore) di Friedrich von Schiller non segue fedelmente il dramma di protesta di Schiller. Esistono diverse ragioni a questo proposito. Esse sono da ricercarsi sia dal lato della tecnica compositiva verdiana, rimasta a quel tempo attaccata alla tradizione, sia dal lato della prudenza. Questa cautela fu mostrata dal compositore e dal suo librettista a causa del clima politico che prevaleva all'epoca nel Regno di Napoli, dove l'opera avrebbe dovuto essere eseguita per la prima volta. Sebbene l'azione sia stata semplificata e collocata fuori dall’ ambiente originale, l'opera ci porta ancora nell'intimità dell’alta borghesia e annuncia la gamma di sentimenti che saranno poi espressi in La Traviata.
Verdi ha sempre mostrato attaccamento a Schiller. Attratto dai forti sentimenti e dagli ideali politici ricorrenti nello scrittore tedesco, quattro delle opere di Verdi trovano l’ispirazione nell'opera di Schiller (Giovanna d'Arco, I Masnadieri, Don Carlo e Luisa Miller) È a Mannheim che Schiller compone il dramma borghese Kabale und Liebe, dipingendo realisticamente un ambiente contemporaneo che conosce bene. Una delle caratteristiche importanti di Kabale und Liebe rimane l'enfasi sul piano sociale che ha la precedenza sulla descrizione dell’individuo. Ogni ambiente sociale è rappresentato in modo un po’ 'schematico, ma molto più penetrante e realistico rispetto alle precedenti opere dello scrittore. Così, l'aristocrazia è interamente devota al principe, la borghesia leale rimane impotente e le persone amanti della giustizia rimangono sono ingenue e scarsamente istruite.

Il personaggio di Luisa

Luisa, l'eroina della tragedia, è vittima di una società maschile, o più precisamente governata da uomini. In questo, essa anticipa il personaggio di Gilda in Rigoletto, anche se tale aspetto è più accentuato poiché anche i cori sono esclusivamente maschili. Tuttavia, essa trova sostegno nel padre.
Già nel titolo annuncia in molti modi il profilo contr astante di Violetta, la futura eroina de La Traviata. Verdi subordina la sua scrittura musicale alle esigenze del realismo psicologico dei personaggi. Luisa appare dapprima come un'eroina fragile e innocente, prefigurando, in questo, anche la Gilda di Rigoletto. Tuttavia, si rivela molto diversa dal secondo atto in poi. Di fronte all'infido Wurm che vuole trascinarla in una trappola fatale facendole scrivere una lettera compromettente, Luisa lascia il registro di soprano leggero per passare ad accenti patetici. La scena prefigura quella che vede il padre di Alfredo costringere Violetta a rinunciare. Nel corso dei tre atti, il ruolo del titolo si evolve in modo molto simile a quello di Violetta, dalla brillantezza che ricorda Donizzetti alla potenza del "lirico spinto". Questa evoluzione del canto segue perfettamente l'evoluzione drammatica che parte dall'atmosfera relativamente leggera di una "opera semiseria", per finire nell'implacabile rigore di una tragedia. Alla fine di questo viaggio Luisa avrà lasciato i suoi sogni di ragazza e si avvicinerà all'età adulta a costo di sofferenze e sacrifici. Come Violetta, alla fine si sottomette alle esigenze del dovere, rinunciando al suo amore e compromettendo il suo onore. Anche lei manterrà il suo segreto a costo della vita e sarà "riabilitata" dal suo amante solo quando sarà troppo tardi.

Domande da interrogazione

  1. Chi ha scritto l'opera Luisa Miller e in quale anno è stata rappresentata per la prima volta?
  2. Giuseppe Verdi ha scritto Luisa Miller, e l'opera è stata rappresentata per la prima volta nel 1849 al Teatro San Carlo di Napoli.

  3. Qual è il tema principale dell'opera Luisa Miller?
  4. Il tema principale dell'opera è la tragica storia d'amore tra Luisa, figlia di un ex soldato, e Rodolfo, figlio del conte Walter, ambientata nel Tirolo seicentesco.

  5. Come si evolve il personaggio di Luisa nel corso dell'opera?
  6. Luisa inizia come un'eroina fragile e innocente, ma si rivela molto diversa dal secondo atto in poi, passando da accenti di soprano leggero a quelli patetici, in risposta alle trame infide di Wurm, evolvendo in modo simile a Violetta in La Traviata.

  7. Qual è il legame tra la vita personale di Verdi e i temi trattati in Luisa Miller?
  8. Il tema dell'amore ostacolato da differenze sociali in Luisa Miller riflette gli ostacoli che Verdi stesso ha affrontato nella sua vita personale, in particolare il contrasto con suo padre riguardo alla sua relazione con Giuseppina Strepponi.

  9. In che modo l'opera di Friedrich von Schiller, Kabale und Liebe, ha influenzato Luisa Miller?
  10. Luisa Miller è un adattamento dell'opera di Schiller, Kabale und Liebe (Intrigo e amore), ma non segue fedelmente il dramma originale a causa delle esigenze compositive di Verdi e del clima politico dell'epoca. Tuttavia, l'opera mantiene l'enfasi sulle dinamiche sociali e anticipa i sentimenti espressi in La Traviata.

Domande e risposte