michela_sanzo
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il periodo barocco ha visto la nascita di orchestre stabili, come l'orchestra dei 24 violini del re, che riflettevano lo sfarzo dell'epoca.
  • Il violino divenne lo strumento a corda più popolare, grazie anche a famiglie di liutai celebri come gli Stradivari di Cremona.
  • La musica sacra si è evoluta con nuovi generi come la cantata e l'oratorio, quest'ultimo esclusivamente di natura sacra.
  • Il melodramma, noto come opera lirica, combina canto e recitazione con scenografie grandiose e ha dato origine all'opera buffa.
  • La chitarra, raffigurata spesso nell'arte dell'epoca, era uno strumento di prestigio, apprezzato anche da figure come Luigi XIV.

Indice

  1. La musica celebrativa
  2. La musica sacra
  3. Il melodramma e il teatro d’opera

La musica celebrativa

Il Barocco fu un epoca caratterizzata dalla grandiosità e dalla spettacolarità in tutte le arti.
Furono costruite imponenti cattedrali e sontuose regge per affermare il potere dei signori che vi abitavano.
La musica si adattò allo sfarzo dell’epoca celebrando la grandezza di Dio e il potere del re.
Nacquero le prime orchestre stabili costituite da professionisti, la prima di cui abbiamo testimonianza è “l’orchestra dei 24 violini del re” nata all’interno della corte del Re Sole nel 1626 e composta da più sezioni di archi a diversa estensione.
Il violino, che rese celebri alcune famiglie di liutai come gli Stradivari a Cremona, fu lo strumento a corda che ebbe maggior fortuna.
L’arte pittorica dell’epoca testimonia il successo anche della chitarra, raffigurata in numerose nature morte.

Persino Luigi XIV si appassionò alla chitarra, tanto che il compositore, chitarrista, italiano Francesco Corbetta gli dedicò un brano intitolato “La chitarra reale”.
I nuovi generi strumentali sfruttavano la novità degli effetti sonori dell’orchestra per creare stupore negli ascoltatori.
Il concerto solista e il concerto grosso giocavano sul dialogo dell’intera orchestra con strumento solista o un gruppo ridotto di musicisti.

La musica sacra

La musica sacra si arricchiva di nuovi generi: la cantata e l’oratorio.
La cantata prevedeva una successione di brani che dialogavano con gli strumenti, poteva trattare anche temi profani.
L’oratorio era invece una forma esclusivamente sacra che prendeva il nome dall’edificio annesso alla chiesa i cui era eseguito.

Il melodramma e il teatro d’opera

Il melodramma, nato alla fine del 1500, è conosciuto anche come opera lirica, è uno spettacolo teatrale in cui gli attori cantanti, narrano una vicenda attraverso il canto e la recitazione.
I cantanti indossavano ricchi costumi e si muovevano all’interno di maestose scenografie, tra i vari atti, le parti di cui era composta l’opera, erano messi in scena intermezzi comici che intrattenevano il pubblico.
Questi diedero vita al nuovo genere dell’opera buffa.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le caratteristiche principali della musica celebrativa durante il periodo barocco?
  2. La musica celebrativa del periodo barocco era caratterizzata dalla grandiosità e spettacolarità, adattandosi allo sfarzo dell'epoca per celebrare la grandezza di Dio e il potere del re. Nacquero le prime orchestre stabili, come "l'orchestra dei 24 violini del re", e il violino divenne lo strumento a corda più popolare.

  3. Quali nuovi generi musicali sacri emersero durante il periodo barocco?
  4. Durante il periodo barocco, la musica sacra si arricchì di nuovi generi come la cantata e l'oratorio. La cantata includeva una successione di brani che dialogavano con gli strumenti e poteva trattare anche temi profani, mentre l'oratorio era una forma esclusivamente sacra.

  5. Come si sviluppò il melodramma e il teatro d'opera nel periodo barocco?
  6. Il melodramma, noto anche come opera lirica, si sviluppò come uno spettacolo teatrale in cui gli attori cantanti narravano una vicenda attraverso il canto e la recitazione. Gli spettacoli includevano ricchi costumi e maestose scenografie, e tra gli atti venivano messi in scena intermezzi comici, dando vita al genere dell'opera buffa.

Domande e risposte