La vita e la produzione musicale di Johann Sebastian Bach

Questo appunto di Musica fornisce una panoramica sulla vita, la carriera musicale e le opere del celebre musicista Johann Sebastian Bach, esponente del movimento Barocco in ambito musicale. Nello specifico, vengono approfondite le opere cembalistiche e organistiche.

Panoramica biografica su Johann Sebastian Bach

Johann Sebastian Bach (J.S.

• La sua carriera musicale inizia nel 1703 come violinista e organista di corte del duca di Weimar. Ben presto però, il musicista decide di abbandonare questo incarico.
• In seguito diventa organista della Chiesa di Arnstadt, ma anche in questo contesto, Johann Sebastian Bach incontra degli ostacoli, infatti, viene criticato per il suo stile musicale troppo complesso.
• Nel 1707, Johann Sebastian Bach è riuscito ad ottenere un prestigioso incarico come organista della Chiesa di San Biagio. Sebbene fosse appoggiato dai luterani ortodossi, il suo stile musicale viene criticato dai pietisti e, in particolare, dal pastore della chiesa. Queste diatribe hanno portato il musicista a fare ritorno a Weimar, dove ottenne un grande successo come organista e violinista.
• Nel 1717, Johann Sebastian Bach diventa direttore musicale presso la corte di Kothen, presso la quale scrive musica profana.
  
• Nel 1723, il musicista si trasferisce a Lipsia, dove assume il ruolo di insegnante e direttore dei cori presso la Chiesa di San Tommaso.
• Nel 1729, Johann Sebastian Bach assume il ruolo di direttore del Collegium musicum

Johann Sebastian Bach muore nel 1750.

Per approfondimenti sulla vita di Johann Sebastian Bach vedi anche qua

Le opere destinate al clavicembalo di Johann Sebastian Bach

Johann Sebastian Bach ha realizzato numerose opere cembalistiche, alcune delle quali erano destinate ad essere eseguite solo con il clavicembalo, mentre altre erano pensate anche per altri strumenti musicali (quali: la spinetta, il virginale e il clavicordo). Tra queste opere ricordiamo:

• Il Capriccio sopra la lontananza del suo fratello dilettissimo in si bemolle maggiore: si tratta di una composizione suddivisa in sei movimenti e caratterizzata dall’associazione tra didascalie e scrittura musicale;
  
• Le Suites inglesi sono sei brani, ciascuno dei quali è costituito da un preludio e quattro danze. Queste opere sono contraddistinte dall’inserimento di due danze della stessa tipologia (una delle quali nella tonalità maggiore e l’altra nella tonalità minore) tra la sarabanda e la giga;
  
• Le Suites francesi comprendono sei brani senza preludio, caratterizzati dalla presenza di due o più danze tra la sarabanda e la giga;
  
• La Fantasia cromatica e fuga in re è costituita da tre parti: la fantasia, il recitativo e la fuga a tre voci. La fantasia ha un carattere improvvisatorio; il recitativo, invece, è contraddistinto da un’importante intensità drammatica; infine, la fuga a tre voci presenta un tema cromatico ascendente;
  
• Il Piccolo libro per tastiera (o Klavierbüchlein) è un’opera con finalità didattiche;
  
• Le Suites tedesche sono costituite da un brano introduttivo, danze aggiuntive e movimenti differenti (quali, ad esempio: il capriccio, la burlesca e lo scherzo).
  
• Il Concerto in stile italiano è un’opera realizzata per essere eseguita solo con il clavicembalo. Il brano è caratterizzato da un ritornello e una grande cantabilità.
  
• Le Variazioni Goldberg sono state realizzate per l’allievo di Bach, Goldberg.
  
• Il Clavicembalo ben temperato comprende 48 preludi e fughe, in tutte le tonalità.
  

Le opere musicali organistiche di Johann Sebastian Bach

Le opere organistiche di Johann Sebastian Bach sono caratterizzate dall’abile combinazione di aspetti innovativi e tradizionali. Le opere organistiche comprendono brani liturgici e brani non liturgici.
I brani liturgici sono destinati al culto luterano. Tra i brani liturgici vocali - e quindi destinati all’accompagnamento vocale – ricordiamo:

• Le Cantate sacre, contraddistinte da uno scarso virtuosismo e da un accompagnamento musicale molto ricco
• Le Passioni, pensate per essere eseguite durante la settimana santa. In queste opere, il tenore ha il ruolo di eseguire gli episodi solisti con uno stile recitativo
• Gli Oratori, che comprendono: l’Oratorio di Natale, l’Oratorio per l’Ascensione e l’Oratorio di Pasqua.
Tra le opere liturgiche di Johann Sebastian Bach ricordiamo anche alcuni lavori in latino, quali, ad esempio, il Magnificat e la Messa in si minore

I brani non liturgici comprendono brani musicali quali: i concerti brandeburghesi, le overtures, i preludi, le fughe e le fantasie. Nello specifico, le Overtures sono dei brani scritti e pensati per l’orchestra, contraddistinte da una struttura polifonica e da una finalità didattica. Una della particolarità di questi brani è che comprendono una parte per i violini, che fa assumere anche a questi strumenti una connotazione polifonica.

Per approfondimenti sulle opere di Johann Sebastian Bach vedi anche qua