Strumenti e suoni dalla Cina e il Giappone

La Cina e il Giappone

La musica giapponese discende dalla musica cinese; pertanto, la teoria musicale e molti strumenti tradizionali sono quasi uguali, cambiano solo i nomi. Questi strumenti hanno origini fra le più antiche al mondo e tecniche di produzione del suono abbastanza complesse; le sonorità sono raffinate e molto espressive.
Nelle orchestre moderne si usano ancora oggi molti degli strumenti tradizionali:
• a corde pizzicate, come sono goto, khin, pipa, yueqin, shamisen;
• a fiato, come hichiriki, sheng;
• a percussione, come bonang e odaiko;
• a corde strofinate, come l’erhu.

Son goto
Il sono goto, o più semplicemente goto, è uno dei più importanti strumenti della musica giapponese.

Ha tredici corde di seta tese su un corpo di legno che fa da cassa. È una grande cetra a pizzico, simile agli strumenti chiamati anche genericamente salteri perché formati da corde che, pizzicandolo o battendole, "saltano" su una tavola di legno.

Khin
Il khin, o k’in, è uno strumento a corde pizzicate ed è formato da una grande cassa di legno cava su cui sono tese sette corde di seta. È simile al sono goto ed entrambi, probabilmente, hanno la stessa origine.

Erhu
L’erhu è il tipico violino cinese a due corde. L’archetto, fatto di bambù e crini di cavallo, è inserito fra le due corde di seta e pertanto non è separabile dallo strumento.

Pipa
Il pipa è un liuto cinese a forma di pera il cui nome è formato da p’i, che significa “suonare in avanti”, e p’a, “suonare indietro”: quindi pipa significa pizzicare le quattro corde avanti e indietro. È uno strumento molto antico che risale alla dinastia imperiale Wei (386-534 d.C.).

Yueqin
Il yueqin, o chitarra luna, è un liuto a manico corto proveniente dalla Cina. All’interno della sua cassa circolare, priva di fori di risonanza, è fissata una linguetta metallica che risuona vibrando e ne modifica il timbro. Il liuto a manico più lungo si chiama ruan. In Giappone questi due liuti si chiamano rispettivamente gekkin e ku.

Hichiriki
L’hichiriki è uno strumento a fato ad ancia doppia simile all’oboe, molto usato nelle cerimonie religiose sia in Cina sia in Giappone. È formato da un tubo di canna di bambù, osso o corno, avvolto con corteccia di ciliegio ed è assai difficile da suonare. Il suo timbro è molto nasale e penetrante.

Sheng
Lo sheng è un organo a bocca cinese costituito da un serbatoio a forma di tazza su cui sono innestate canne di bambù. In ognuna di queste si trova un’ancia libera che vibra quando si soffia nel bocchino del serbatoio e si chiudono i fori posti sulle canne.
A differenza di molti strumenti cinesi, con lo sheng si possono suonare anche accordi.

Odaiko
L’odaiko, o taigo e tanggu in Cina, è un grande tamburo giapponese a barile, in legno, con facce costituite da pelli di vitello molto tese su entrambe le estremità del corpo, sebbene se ne percuota solamente una. Talvolta collocato su un supporto, viene suonato con due bacchette che terminano con un’imbottitura