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Concetti Chiave

  • I legni sono strumenti a fiato originariamente costruiti in legno, ma oggi anche in metallo e plastica, accomunati dal metodo di produzione del suono.
  • L'esecutore soffia direttamente nello strumento, e l'altezza delle note è determinata dalla lunghezza della colonna d'aria vibrante, modulata aprendo e chiudendo i fori.
  • Il flauto traverso, evolutosi nel 1840 grazie al sistema di chiavi di Boehm, è un tubo cilindrico metallico suonato orizzontalmente con un timbro chiaro ed espressivo.
  • L'ottavino, simile al flauto ma più piccolo, ha un'estensione un'ottava più alta ed è lo strumento più acuto dell'orchestra.
  • I flauti a becco, o fischietto, producono suoni spezzando la colonna d'aria contro un'apertura; il flauto dolce di legno risale al XIV secolo.

Indice

  1. Che cosa sono i legni
  2. Oboe, fagotti sassofoni

Che cosa sono i legni

I legni costituiscono insieme agli ottoni la famiglia di strumenti detti a fiato. Si chiamano così perché originariamente il loro corpo era realizzato in legno ma anche in osso e avorio. Oggi in questa famiglia rientrano anche strumenti di metallo e plastica. Sono strumenti diversi fra loro ma accomunati dallo stesso metodo di produzione del suono. Nei tipici legni come flauti, clarinetti.

Oboe, fagotti sassofoni

  • l’esecutore soffia direttamente nello strumento
  • l’altezza delle note dipende dalla lunghezza della colonna d’aria vibrante
  • la lunghezza della colonna d’aria vibrante dipende dall’esecutore aprendo e chiudendo i fori

Appartiene alla famiglia dei legni anche il flauto di Pan che produce solo pochi suoni.
Il flauto traverso e l’ottavino sono strumenti a imboccatura diretta il foro attraverso cui soffia l’esecutore comunica direttamente con il tubo sonoro.

Il flauto traverso diffuso in Europa fin dal Medioevo era costruito in legno. Nel 1840 il complesso sistema di chiavi di Boehm rivoluzionò lo strumento che divenne un tubo cilindrico metallico che si suona tenendo orizzontalmente e soffiando nell’apposito foro la bocca. Degli appositi congegni detti chiavi aprono e chiudono gli altri 14 fori presenti nel tubo producendo diversi suoni. Il timbro del flauto è chiaro, dolce ed espressivo.

L’ottavino simile al flauto ma più piccolo la sua estensione è un’ottava più alta di quella del flauto ed è lo strumento più acuto di tutta l’orchestra. Un altro modo per produrre suoni da tubi sonori è quello detto a becco o a
fischietto per la forma particolare dell’imboccatura. Il soffio di chi suona mette in vibrazione la colonna d’aria che sta dentro lo strumento, tale colonna va a spezzarsi contro il bordo di un’apertura chiamata fischietto. Anche se flauti a fischietto di osso esistevano già nell’antichità il vero flauto diritto cioè il flauto dolce di legno comparve solo nel XIV secolo con l’imboccatura squadrata al posto del becco.

Domande da interrogazione

  1. Quali materiali sono utilizzati per costruire gli strumenti a fiato della famiglia dei legni?
  2. Originariamente, i legni erano realizzati in legno, osso e avorio, ma oggi includono anche strumenti di metallo e plastica.

  3. Come si produce il suono negli strumenti a fiato della famiglia dei legni?
  4. Il suono si produce soffiando nello strumento, e l'altezza delle note dipende dalla lunghezza della colonna d'aria vibrante, che viene modificata aprendo e chiudendo i fori.

  5. Qual è la differenza principale tra il flauto traverso e l'ottavino?
  6. Il flauto traverso ha un timbro chiaro, dolce ed espressivo, mentre l'ottavino, simile ma più piccolo, ha un'estensione un'ottava più alta ed è lo strumento più acuto dell'orchestra.

Domande e risposte