Mayc1989
Genius
3 min. di lettura
Vota 4,5 / 5

Concetti Chiave

  • Beethoven nacque a Bonn nel 1770, in una famiglia dal padre tenore ma con problemi di alcolismo, che non garantirono un'infanzia serena.
  • Nel 1792, dopo una breve permanenza a Vienna nel 1787, tornò nella città a studiare con Haydn e Salieri e iniziò la sua carriera come musicista libero professionista.
  • Tra il 1800 e il 1802 compose le sue prime Sinfonie e celebri Sonate, tra cui la "Sonata al chiaro di luna".
  • La sua sordità iniziò a peggiorare nel 1815, rendendolo quasi completamente sordo e costringendolo a comunicare per iscritto.
  • Morì nel 1827 a Vienna, dopo aver composto opere monumentali come la Nona Sinfonia e la Messa Solenne.
In questo appunto viene descritta in maniera molto schematica la biografia di Ludwig van Beethoven. Gli eventi principali della sua biografia e anche la sua carriera musicale vengono spiegate per date. Si descrivono le tappe principali della sua biografia fino ad arrivare all'anno della sua morte.

Beethoven Ludwing van

1770: Beethoven nasce a Bonn. Suo padre è tenore nella cappella arcivescovile, ma dedito all’alcool, non offre al figlio un’infanzia serena.
1784: Viene assunto come organista dall’arcivescovo Franz (fondatore dell’università di Bonn).
1787: Beethoven viene inviato dall’arcivescovo a perfezionarsi a Vienna, ma deve rientrare per la morte della madre.
1792: Stipendiato dall’arcivescovo, ritorna a Vienna dove studia sotto la guida di Haydn e Salieri. Ludwig van Beethoven - Biografia per date articoloL’invasione delle truppe francesi costringe l’Arcivescovo a fuggire da Bonn e Beethoven, non più stipendiato, inizia l’attività di libero professionista in quella città, dove rimarrà fino alla mote.
1793 – 99: Viene conosciuto come improvvisatore ed esecutore al pianoforte, viene molto ammirato nei salotti dell’alta aristocrazia e negli ambienti culturali.
1800 – 02: Egli compone le sue prime Sinfonie e diverse Sonate per pianoforte, tra cui quella “al chiaro di luna”. Inoltre scrive il “testamento di Heiligenstadt”.
1803 – 04: Compone la Terza Sinfonia che in un primo tempo pensa di intitolare “Bonaparte”. Ma quando apprende che Napoleone si è fatto incoronare imperatore traendo quegli ideali repubblicani in cui egli crede, cancella la dedica e sceglie la denominazione di Eroica.
1804 – 07: Beethoven nascono la “quarta, Quinta e Sesta Sinfonia “Pastorale” il Terzo ed il Quarto Concerto per pianoforte, la Sonata Appassionata: tutti lavori che testimoniano la nuova energia morale da cui Beethoven si sente animato. Con il Singspiel Fidelio esalta le idee di fedeltà e di amore coniugale tipiche del suo animo; ma nello stesso tempo comprende sempre più di dover rinunciare, a causa dell’incipiente sordità,a progetti matrimoniali.
Ludwig van Beethoven - Biografia per date articolo
1809: Tre nobili di Vienna s’impegnano a fornire al musicista uno stipendio annuale: egli può continuare a comporre con il suo vincolo di risiedere a Vienna. Beethoven crea la Sonata “Gli addii” ed il Quinto Concerto per pianoforte “Imperatore”; continua a scrivere Quartetti per archi.
1815: Dopo il componimento della Settima ed Ottava Sinfonia la sordità si fa quasi completa a Beethoven è costretto a comunicare con gli altri solo per iscritto.
1824: porta a termine la Nona Sinfonia. Crea la Messa Solenne.
1827: Beethoven muore a Vienna.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono stati i primi passi della carriera musicale di Beethoven?
  2. Beethoven iniziò la sua carriera musicale come organista per l'arcivescovo Franz nel 1784 e successivamente si perfezionò a Vienna sotto la guida di Haydn e Salieri.

  3. Come ha influenzato la sordità la vita e la carriera di Beethoven?
  4. La sordità di Beethoven, che divenne quasi completa nel 1815, lo costrinse a comunicare per iscritto, ma non gli impedì di comporre opere significative come la Nona Sinfonia.

  5. Quali sono alcune delle opere più celebri composte da Beethoven?
  6. Tra le opere più celebri di Beethoven ci sono la Terza Sinfonia "Eroica", la Sonata "al chiaro di luna", la Nona Sinfonia e il Quinto Concerto per pianoforte "Imperatore".

Domande e risposte