Concetti Chiave
- Corinto era una città dell'antica Grecia situata sull'Istmo, nota per il culto di Afrodite Urania e la pratica della prostituzione sacra nel suo tempio dedicato alla dea.
- Le monete di Corinto raffiguravano Afrodite su un carro, celebrando il legame della città con la dea nata dalla spuma dei genitali di Urano.
- Il mito di Medea si collega a Corinto, dove la maga, sposata con Giasone, si vendica uccidendo i propri figli dopo che Giasone accetta di sposare la figlia di Creonte.
- Il mito di Atteone narra di un cacciatore, cresciuto da Chirone, trasformato in cervo da Artemide e sbranato dai suoi stessi cani per averla vista nuda.
- Una seconda versione del mito di Atteone suggerisce che il giovane fu punito per aver corteggiato Semele, con Chirone che poi placò i cani creando un'immagine del loro padrone.
Questo appunto di Epica e Mitologia tratta in maniera sintetica i culti legati alla città di Corinto.
Il Culto di Afrodite a Corinto
Corinto si trovava sull’Istmo ed era una delle città della Grecia antica.A Corinto vi era il culto di Afrodite Urania, ossia figlia di Urano. La dea è detta dea afrogenea perché si riteneva fosse nata dalla schiuma (afros in greco) formata nel mare dai genitali del padre evirato. Viene detta anche ciprogenea perché nata a Cipro. Si dice che Afrodite era nata dalla spuma dei genitali di Urano che erano stati tagliati e buttati in mare. Sulle monete di Corinto veniva rappresentata Afrodite trainata da carri che si accarezza i capelli. A Corinto vi era un tempio dedicato proprio ad Afrodite, in questo tempio avveniva la prostituzione sacra, ossia vi erano delle donne che si prostituivano in onore della divinità, da quanto ci dice Erodoto, questa pratica avveniva anche tra i Babilonesi. Esistevano due tipi di prostituzione sacra:
- Prenuziale, che veniva detta anche occasionale, praticata dalle fanciulle senza dote che offrivano quindi la verginità alla dea, era come un addio al nubilato;
- regolare: veniva praticata regolarmente dalle sacerdotesse del tempio.
Il Mito di Medea e Giasone
Riguardo la città di Corinto veniva narrato un mito: il mito di Medea. Medea era una principessa della lontana regione della Colchide e una maga. Si era innamorato di Giasone quando era giunto in Colchide per impadronirsi del vello d'oro sicché aveva tradito il padre per aiutarlo. I due giungono dunque a Corinto, dove il re Creonte, offre sua figlia in sposa a Giasone, che ripudia Medea. Medea si vendica uccidendo i figli avuti da Giasone, prima di fuggire sul carro alato del Sole.
La Tragica Storia di Atteone
Un altro mito legato a Corinto è quello di Atteone, un ragazzo cresciuto dal centauro Chirone, dal quale aveva imparato a cacciare, e che aveva cinquanta cani. La storia narra che venne sbranato da questi cani perché aveva visto Artemide fare il bagno nuda, Artemide quindi lo trasformò in cervo, sicché il giovane non viene riconosciuti dai suoi cani che lo sbranarono. La seconda versione dice che tutto ciò avvenne perché aveva corteggiato Semele. I cani poi cercarono il padrone, fino a che arrivarono alla grotta del centauro Chirone che per calmarli fece un immagine del loro padrone.Domande da interrogazione
- Qual era il ruolo del culto di Afrodite a Corinto?
- Qual è la storia di Medea e Giasone a Corinto?
- Cosa accadde ad Atteone secondo il mito?
A Corinto, il culto di Afrodite Urania era significativo, con un tempio dedicato alla dea dove avveniva la prostituzione sacra, una pratica che coinvolgeva donne che si prostituivano in onore della divinità, come descritto da Erodoto.
Medea, una principessa e maga, si innamorò di Giasone e lo aiutò nelle sue imprese. A Corinto, ebbero due figli, ma quando Giasone accettò di sposare la figlia del re Creonte, Medea, per vendetta, uccise i loro figli, ponendo fine alla discendenza di Giasone.
Atteone, cresciuto da Chirone, fu sbranato dai suoi cani dopo essere stato trasformato in cervo da Artemide, che lo punì per averla vista nuda. In un'altra versione, fu punito per aver corteggiato Semele, e i suoi cani, non riconoscendolo, lo sbranarono.