Concetti Chiave
- L'Iliade, poema eroico di Omero, è una delle opere più antiche della letteratura occidentale, composta da 24 libri e circa 15.000 versi.
- La narrazione è ambientata durante la guerra di Troia, con focus sull'ultimo periodo del conflitto, inclusi scontri tra Agamennone e Achille.
- La lite tra Achille e Agamennone è scatenata da questioni d'onore e potere, culminando in tensioni verbali prima di un possibile scontro fisico.
- La tematica centrale è la difesa dell'onore eroico, in cui il conflitto per le schiave rappresenta il simbolo del prestigio e dignità personale.
- Omero usa un narratore esterno e dialoghi intensi per evidenziare i sentimenti dei protagonisti, con la parola come arma principale prima del combattimento fisico.
In questo appunto è riportata una parte dell’Iliade in cui viene narrata della lite tra Achille e Agamennone. Viene descritta la trama e i protagonisti dell’episodio in questione, quali sono state i motivi del diverbio, la tematica affrontata e la tecnica letteraria utilizzata da Omero.
L'Iliade è un poema eroico di origine greca scritto dal poeta Omero. Insieme all’Odissea, viene considerato come l’opera più antica della letteratura d’occidente.
Il testo viene distinto in 24 libri e in totale contiene circa 15.000 versi.
La narrazione è ambientata nel periodo in cui scoppia la guerra a Troia, raccontando numerosi scontri, tra cui la lite tra il sovrano Agamennone e l’eroe Achille. Viene narrato l’ultimo periodo di guerra, quindi si tratta di una narrazione epica che però fa riferimento ad alcuni eventi che si manifesteranno successivamente come la caduta di Troia e la morte di Achille. Nonostante ciò, il poema racconta la storia più o meno completa della guerra di Troia.

Protagonisti della lite
Sono tre i protagonisti di questo episodi narrato nell’Iliade della lite tra Achille e Agamennone:
- Calcante, un religioso ma anche veggente abbastanza apprezzato dagli Achei, avente il compito di rivelare verità sgradevoli;
- Agamennone, un re bramoso di potere che, nonostante la sua posizione di supremazia nei confronti degli altri capi, non permette ad Achille di ritirarsi dal combattimento;
- Achille è il valoroso eroe, rispettato da tutti i suoi compagni soprattutto perché viene visto come vittima di numerose ingiustizie commesse da Agamennone. Nel mito greco, veniva visto come l’eroe più glorioso. Infatti, tutte le sue imprese sono state raccontare da svariati autori del passato. Riguardo la sua raffigurazione, si può dire che durante i secoli è mutata: nel periodo arcaico è stato descritto come un uomo con la barba; successivamente in età classica è stato descritto come un uomo dai folti e lunghi capelli e un carattere deciso.
La lite tra Achille e Agamennone
All’interno de La lite tra Achille e Agamennone dell’Iliade, viene raccontata la lite avvenuta tra due grandi personalità del passato: Achille e Agamennone. L’eroe valoroso e il sovrano bramante di potere, si scontrano riguardo questioni d’onore legate alla loro popolarità come guerrieri.
In un primo momento, Agamennone pronuncia parole insolenti contro il sacerdote Calcante. Poi Agamennone gli chiede doni e riconoscimenti del suo valore in cambio della schiava che si dice disposto a restituire. Alla fine, accusa Achille di essere alla ricerca di pretesti per litigare e dichiara che restituirà Briseide in cambio di un'altra prigioniera, la schiava di Achille. Achille, infuriato, accusa Agamennone di desiderio di potere e di disinteresse verso i propri compagni e lo invita a confrontarsi con lui in un combattimento. Solo l'intervento di Atena riesce a placare la sua rabbia assicurando all'eroe la riconoscenza futura dei Greci.
Tematiche e tecniche narrative
La tematica che emerge dall'episodio della lite tra Achille e Agamennone è proprio l’eroe e la difesa del proprio onore. Il predominio e la fama sono delle virtù appartenenti alla società militare, dove la tutela dell'onore è indispensabile per raggiungere la popolarità. Il conflitto avvenuto tra Achille e Agamennone viene scatenato dal rifiuto delle schiave, le quali rappresentano il bottino di guerra e sono il segno materiale della dignità di ciascun uomo valoroso. Per entrambi acconsentire alle richieste dell'altro significherebbe indebolire la propria autorità. Agamennone è il capo supremo e al suo primato sociale oscura l'immenso prestigio di Achille, il quale rappresenta l'eroe più valoroso. Così Achille ascolta i consigli di Atena e cerca di accantonare la rabbia, mostrandosi come un uomo migliore rispetto ad Agamennone perché è riuscito a rispettare il volere degli dèi.
Durante la spiegazione dei fatti è possibile notare come il narratore è esterno alle vicende, descrivendole in modo oggettivo, evitando di inserire all’interno della narrazione il proprio punto di vista. Proprio in questa parte, compaiono vari dialoghi che sottolineano la tragicità della circostanza narrata e permettono ai sentimenti provati dai protagonisti di venir fuori. La previsione fatta da Atena è molto importante perché protegge l’onore di Achille da parte dei Greci e anticipa lo sviluppo dei fatti.
Come si può notare, nelle opere omeriche spesso i duelli fisici vengono preceduti da accesi dialoghi per cercare di risolvere i problemi. Se ciò non porta a nessuna soluzione, allora si passa allo scontro fisico. L’uso della parola è stato da sempre un’arma molto utilizzata dalla civiltà greca, la quale la usava al posto delle armi, evitando spargimento di sangue e dolore. Perciò i guerrieri descritti da Omero non solo solamente uomini che hanno capacità fisiche straordinarie, oltre ad altre doti, ma diventano anche degli ottimi oratori. Utilizzano parole semplici ma taglienti, in grado di colpire l’avversario, annientandolo. Infatti, in questo episodio dell’Iliade, Omero comincia da uno scontro verbale servendosi di un semplice sguardo per far scattare nei due uomini valorosi la scintilla che porterà alla lite.
Domande da interrogazione
- Quali sono i protagonisti principali della lite narrata nell'Iliade?
- Qual è il motivo principale del conflitto tra Achille e Agamennone?
- Come viene descritto il ruolo di Atena nella lite tra Achille e Agamennone?
- Quali tecniche narrative utilizza Omero per raccontare la lite tra Achille e Agamennone?
- Qual è l'importanza del dialogo nella narrazione omerica?
I protagonisti principali della lite sono Achille, Agamennone e Calcante, ciascuno con un ruolo significativo nel conflitto.
Il conflitto è scatenato da questioni d'onore e dalla disputa sulle schiave, simbolo del bottino di guerra e della dignità personale.
Atena interviene per placare la rabbia di Achille, promettendogli futura riconoscenza da parte dei Greci, proteggendo così il suo onore.
Omero utilizza un narratore esterno e oggettivo, dialoghi intensi e la previsione di Atena per sottolineare la tragicità e l'importanza dell'onore.
Il dialogo è fondamentale per risolvere i conflitti e viene usato come arma per evitare lo scontro fisico, dimostrando l'abilità oratoria dei guerrieri.