L'Iliade: un'epopea di eroi, divinità e la guerra di Troia

Iliade: trama

La vicenda dell’Iliade ha inizio durante il nono anno della guerra di Troia. I Greci (li chiamerò Achei per rispettare ciò che è scritto nel poema) saccheggiarono una città vicina portando via con sé tesori e schiave. Tra queste ultime vi era Criseide, figlia del sacerdote Criso, che a sua volta chiede ad Agamennone la restituzione.

Questo rifiuta e Criso chiese aiuto ad Apollo, il quale infuriato si vendica mandando una pestilenza mortale sul suo accampamento. Agamennone, quindi, si convince a restituire la schiava, ma in cambio vuole Briseide, la schiava di Achille. Questa scelta portò ad uno scontro verbale fra i due e Achille, sentendosi offeso, lascia l’accampamento. Nel mentre, i Greci e i Troiani decisero di sospendere le loro ostilità e di decidere le sorti della guerra tramite un duello tra Paride (troiano) e Menelao (greco). Nello scontro il vincitore sarà Menelao e, durante i festeggiamenti, un troiano ucciderà il greco scagliandoli una freccia e riaccendendo le ostilità fra i due patteggiamenti. Data l’assenza di Achille, i Greci ebbero numerose vittime e decidono di chiedere al soldato di tornare in battaglia. Lui rifiuta e l’esercito greco decidere di vestire Patroclo con le sue armi e le sue uniforme. Questo compie una strage di troiani, ma poi viene ucciso da Ettore che lo scambia per Achille. Achille, venuto a sapere dell’omicidio di Patroclo, tornò nell’accampamento pieno di vendetta e qui venne accolto dalle scuse di Agamennone. Achille, in seguito, scese in battaglia trucidando moltissimi Troiani. Infine, Ettore decide di scontrarsi in duello con lui, avendo la peggio. Achille strazia il suo corpo, trascinandolo nudo sotto le mura della città e, più in là nella vicenda, seppellisce l’amico Patroclo. Priamo, il padre di Ettore, si reca da Achille e gli chiede il corpo del figlio e lui, commosso, accetta. La vicenda termina con i funerali trionfali di Ettore.
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Struttura dell’opera

Il poema Iliade è articolato in ventiquattro libri, questi raccontano i 51 giorni dell’ultimo anno della guerra di Troia, ciò che muove la vicenda dal principio è l’ira di Achille, infatti l’incipit recita così:
“Cantami o Diva, del Pelide Achille,
l’ira funesta, che infiniti addusse
lutti agli Achei”
l’autore dell’opera è Omero, che oltre all’Iliade scrisse anche l’Odissea, questi poemi facevano parte delle Storie di Troia, o cicli troiano, oltre all’Iliade e all’Odissea dovevano farne parte anche Cypria, L'Etiopide, La Piccola Iliade, La caduta di Troia, I Nostoi, Telegonia, ma andati perduti. Nell’Iliade sono presenti tra i protagonisti anche gli semidei antropomorfi, personaggi che hanno un genitore Dio e uno umano, tra i quali è presente lo stesso Achille.
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Analisi dell’opera

L’opera non nasce così come la conosciamo noi ma attraverso i secoli ha seguito un percorso di completamento e cambiamento. Se ne possono individuare principalmente tre fasi:

• fase orale: i vari miti e le legende iniziarono a diffondersi.
• fase aurale: alcuni cantori iniziarono a dare forma e concretezza a queste legende, ancora tramandate oralmente.
• La fase scritta: le legende e i miti vengono scritti.

Il tema principale del poema è l’eroicità e l’eroe valoroso, questi aspetti risultano essere la normalità e non qualcosa di straordinario perché inseriti in un contesto di guerra e del mito. Per descrivere questo Omero si serve di un solo episodio di tutta la guerra di Troia che, come già detto, al momento in cui inizia la vicenda, era già iniziata da nove anni. Omero muove tutta la vicenda partendo dall’Ira di uno dei protagonisti: Achille, l’ira diviene quindi il motivo centrale dell’opera, un emozione che muove tutta l’azione. Un altro tema importante, essendo questo un poema che parla di guerra, è la gloria, soprattutto la gloria che ogni eroe conquista dopo aver combattuto la battaglia. Come già detto, molti dei protagonisti di questa opera sono dei antropomorfi, provano quindi sentimenti umani, ed emozioni come la vanità o l’invidia, ma anche il desiderio.
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Personaggi principali

Possiamo dividere i personaggi dell’Iliade in Achei, troiani e divinità. Gli Achei, o greci sono:

• Achille: il protagonista della vicenda, figlio della dea Teti e dell’umano Peleo.
• Agamennone: il re di Argo e di Micene, comandante dell'esercito acheo, figlio di Atreo.
• Aiace Oileo: il re della Locride, figlio di Oileo.
• Aiace Telamonio: un eroe greco, figlio di Telamone, principe di Salamina.
• Calcante: un indovino.
• Diomede: un eroe greco, il re di Argo.
• Elena: moglie di Menelao, figlia di Zeus e Leda, che viene sedotta da Paride, abbandonando il marito e partendo per Troia, questo fa scoppiare la guerra.
• Macaone: il medico greco che guarisce e salva Menelao.
• Menelao: il re di Sparta e marito di Elena, fratello di Agamennone.
• Mirmidoni: popolo di guerrieri che stanno sotto il comando di Achille.
• Nestore: il più anziano eroe greco, re di Pilo
• Odisseo o Ulisse: re di Itaca, importante perché è l’ideatore dell'inganno del cavallo di Troia col quale i Greci in seguito distruggeranno Troia.
• Patroclo: il figlio di Menezio, Discepolo, compagno di Achille ed eroe greco, viene ucciso da Ettore.

I protagonisti Troiani sono:

• Andromaca: la moglie di Ettore.
• Asteropeo: giovane condottiero peone, riesce a ferire Achille prima di venire ucciso da lui.
• Cassandra: profetessa, figlia di Priamo.
• Deifobo: anche lui figlio di Priamo e fratello di Ettore.
• Ecuba: seconda moglie di Priamo e madre della maggior parte dei figli del re.
• Eleno: figlio di Priamo, indovino e fratello gemello di Cassandra.
• Enea: valoroso eroe troiano, figlio di Anchise e Afrodite.
• Ettore: il capo assoluto dell'esercito troiano, figlio di Priamo, fratello di Paride e marito di Andromaca, viene ucciso da Achille.
• Paride: principe troiano figlio di Priamo, fratello di Ettore, colui che ha provocato la guerra e assassino di Achille.
• Priamo: re di Troia, è il padre di cinquanta figli.

Le divinità che compaiono nell’opera sono:

• Eris,
• Afrodite,
• Apollo,
• Ares,
Artemide,

• Dione,
• Atena,
• Poseidone,
• Era,
• Efesto,
• Ermes,
• Teti, la madre di Achille.