francesca_fortini
di francesca_fortini
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Tracce Maturità: scopri la seconda prova di Matematica

Tempo d’esami di Maturità. Tempo di studio frenetico e preoccupazioni crescenti. Soprattutto per chi si troverà ad affrontare, come tracce di Maturità in seconda prova, quella che fa tremare anche il più preparato e dovizioso studente: la prova di matematica. C’è un detto che dice “Se conosci il mostro, puoi sconfiggerlo”, e per questo, qui a Skuola.net, ci siamo spremuti le meningi per presentarvi nel migliore dei modi questa prova: come è fatta, come viene “progettata”, quali sono gli argomenti da studiare, come va affrontata. A questo punto possiamo partire con il primo di questi appuntamenti che riguarda una questione che, spesso e volentieri, nonostante si facciano simulazioni e siano presenti, on-line, svariati esempi, risulta una delle domande più gettonate: Come è fatta la prova di matematica?

STRUTTURA DELLA PROVA - Fino al 2014 la prova si è articolata in 2 problemi, ciascuno composto da 3 o 4 richieste, e 10 quesiti. Ogni singola richiesta e ogni quesito richiede, in media, lo stesso forzo mentale per essere risolto, quindi potremmo dire che il compito è composto da un totale di 16-18 domande. Tuttavia, la richiesta è quella di svolgere, completamente, solo 1 problema e 5 dei quesiti, riducendo così notevolmente il tempo di lavoro e lo sforzo necessario. Tuttavia dal 2015 sono in cantiere novità sostanziali sulla seconda prova d'esame del liceo scientifico.

STRUTTURA DEI PROBLEMI - In linea generale, fino ad ora i problemi sono pensati come una successione di richieste collegate tra loro, nelle quali la risposta ad una delle domande risulta, spesso, l’ingrediente principale per rispondere alla domanda successiva. In genere, i problemi hanno una base legata all’analisi (funzioni, derivate e integrali), ma non è raro il caso in cui siano comparse anche richieste collegate alla geometria analitica e alla trigonometria.

STRUTTURA DEI QUESITI - I quesiti presentano una enorme varietà di richieste. Sebbene in genere un buon 50% di esse siano legate all’analisi, in particolare a questioni di carattere teorico, o all’applicazione diretta di alcune definizioni e teoremi per risolvere un breve esercizio, capita spesso ci possano essere anche richieste legate alla probabilità/statistica, alla geometria e, in particolare per il PNI, alla storia della matematica o ai metodi di approssimazione per la ricerca di radici di un equazione o per il calcolo degli integrali.

VALUTAZIONE DELLA PROVA - Ecco la domanda più scottante: come viene valutato lo scritto? Dal momento che il voto totale non supera il valore 15, non è sbagliato pensare che il compito venga valutato con un punteggio di 7,5 per il problema e di un totale di 7,5 punti per i 5 quesiti, cioè 1,5 punti a quesito. Nonostante questa deduzione non sia poi tanto errata, ho visto spesso una valutazione più alta per il problema e più bassa per i quesiti e, inoltre, nell’eventualità che uno studente svolga più esercizi di quanto richiesto, i punteggi vengono ricalcolati in genere per fare in modo che si raggiunga, dove possibile, il totale più vicino a 15. Pertanto, non cercate di fare “calcoli” a priori su quanto potreste prendere per la prova, ma concentratevi piuttosto sul cercare di svolgere, al meglio, il numero esatto di “richieste” che la traccia fornisce, in modo da essere certi di poter ottenere un voto complessivo adeguato.

Bene, con questa ultima considerazione ci fermiamo qui per il nostro primo appuntamento. Vi aspetto nel prossimo intervento dove tratteremo un altro punto fondamentale per quanto riguarda il compito di Matematica: cosa studiare.

A partire da oggi e per altri tre appuntamenti, il sottoscritto tutor di matematica e fisica di Skuola.net Ciampax, vi farà da “Virgilio” alla scoperta di questa prova scritta e delle insidie che nasconde, fornendo spunti, idee e qualche “trucco” per affrontarla al meglio. Inoltre, per tutti coloro che volessero suggerimenti particolari in merito, risponderò direttamente alle domande attraverso il forum di Maturità 2014: basterà inserire una discussione in cui far comparire, nel titolo, il tag [MAT14] (ad esempio: “[MAT14] Derivate”, oppure “[MAT14] come si svolge questo quesito”), cosicché possa offrirvi una consulenza diretta e personalizzata sulle varie questioni.

Donato Antonio Ciampa

Data pubblicazione 27 Maggio 2014, Ore 10:16 Data aggiornamento 27 Maggio 2014, Ore 10:35
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