
“Simbolo, mito e leggenda”, questo il titolo che lo studente ha ideato per presentare il suo lavoro il giorno dell’esame. Michele Nervegna, ex alunno del Liceo Gelasio Caetani di Roma, indirizzo scienze umane, ha sbalordito i professori presentandosi al colloquio orale con un pallone sotto il braccio.
Ma dopo le iniziali ritrosie, i professori hanno potuto apprezzare la sua capacità di analisi e i collegamenti. Protagonista assoluto, l'ex capitano della Roma Francesco Totti. Dopo l'addio al calcio, un fan come Michele ha scelto il modo più originale per un tributo: dedicargli la tesina di maturità.
I collegamenti della tesina
Per quel che riguarda Italiano, Michele ha portato Pasolini e la sua passione per il calcio. Per Matematica invece “dai solidi platonici ai solidi archimedei”, per Storia “la partita della morte”, per Scienze Umane “il calcio come religione”, filosofia ho voluto collegare “Hegel e il valore del simbolo”, per Scienze Naturali "Il dispendio di energia nel calciare un pallone"; per Latino "Tacito: Calgago, un nemico degno di rispetto"; e infine per Fisica, "La palla e la forza gravitazionale”.
Le parole di Michele
“I professori inizialmente erano perplessi, forse perché sono entrato in classe con il pallone, ma dopo aver cominciato a presentare la tesina, tutto è andato nel migliore dei modi, d’altronde, se si parla sapendo di avere conoscenze appropriate, maturità, intelligenza ma soprattutto passione, si può fare tutto". Michele è abbonato ormai da svariati anni in tribuna, il calcio lo rilassa:”Ogni volta che vado allo stadio per vedere la Roma mi dimentico di tutti i problemi”. Sarebbe un sogno che si realizza - quello di Michele - se Totti venisse a sapere di tutto questo!