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Sintesi
Introduzione Uomo e polis - Tesina


In questa tesina maturità scientifica si vuole descrivere la polis, quale simbolo dell'uguaglianza tra i cittadini. La tesina mostra come la polis sia la città-stato greca che ha dato vita ad una nuova forma di governo dalla quale si è originata la politica, basata sull’uguaglianza dei cittadini, fondata sul concetto di assemblea, prevedeva l’attiva partecipazione di tutti gli abitanti alla vita pubblica. Essa rappresenta uno degli strumenti più importanti per comprendere la differenza tra lo Stato moderno e quello antico e mette in luce il processo di decadenza della democrazia e dello Stato, prima reali, ora, come rivelato dagli avvenimenti del 1900, illusori e inesistenti, e il mutamento dei rapporti tra uomo e comunità-società.

Collegamenti

Uomo e polis - Tesina


Filosofia: Marx, la critica allo Stato Liberale e l'avvento del comunismo.
Inglese: Orwell, Animal Farm e 1984.
Latino: Il rapporto di Seneca con il potere.
Storia: Dalla Repubblica di Weimar al nazismo.
Italiano: Pirandello - Pessimismo e Poetica; dualismo tra vita e forme.
Storia dell'arte: Il Futurismo, Boccioni, La Città Che Sale.
Geografia astronomica: Il sistema solare e i Pianeti: Marte (L'uomo alla sua conquista).
Fisica: I modelli atomici.
Matematica: Integrale definito semplice e sue proprità; calcolo delle aree con l'integrale definito.
Estratto del documento

Liceo Scientifico “Nino Cortese” - Maddaloni

L’Uomo e la

Polis

CANDIDATO: LAUDATO VINCENZO

“E’ impossibile penetrare a fondo anima, intelligenza,

carattere di un Uomo, se costui non ha rivelato se

stesso nell’esercizio del potere e delle leggi.”

[Sofocle]

Anno Scolastico 2012/13

FILOSOFIA INGLESE

KARL MARX – CRITICA GEORGE ORWELL

ALLO STATO LIBERALE ANIMAL FARM & 1984

LATINO STORIA

IL RAPPORTO DI SENECA dallA REPUBBLICA DI

CON IL POTERE WEIMAR al NAZISMO

ITALIANO ARTE

LUIGI PIRANDELLO IL FUTURISMO

DUALISMO TRA VITA E FORME BOCCIONI – LA CITTà

CHE SALE

GEOGRAFIA ASTRONOMICA FISICA

I PIANETI IL MODELLO ATOMICO

MARTE: L’UOMO ALLA SUA CONQUISTA DI Thomson e

RUTHERFORD

MATEMATICA

L’Integrale Definito semplice e sue proprietà

Il calcolo delle aree

INTRODUZIONE

La Polis: la città-stato greca che ha dato vita ad una nuova forma

di governo dalla quale si è originata la politica, basata

sull’uguaglianza dei cittadini, fondata sul concetto di assemblea,

prevedeva l’attiva partecipazione di tutti gli abitanti alla vita

pubblica. Essa rappresenta uno degli strumenti più importanti per

comprendere la differenza tra lo Stato Moderno e quello Antico e

mette in luce il processo di decadenza della democrazia e dello

Stato, prima reali, ora, come rivelato dagli avvenimenti del ‘900,

illusori e inesistenti, e il mutamento dei rapporti tra uomo e

comunità-società. FILOSOFIA – KARL MARX

Marx nacque a Treviri nel 1818. Studia a Bonn poi all’Università di Berlino dove si

laurea in giurisprudenza. Non potendo insegnare all’università per via del regime

totalitario, che non era favorevole al libero insegnamento, diventò giornalista e

redattore della “Gazzetta Renana”, che fu però interdetta dal governo. Marx dunque

esiliò in Francia e poi a Londra. Non aveva grandi disponibilità economiche ma aveva

sposato una donna nobile e aveva stretto amicizia con Engels. Poté contare sui suoi

prestiti, infatti finanziò la pubblicazione di alcuni suoi lavori come il Manifesto. A

Londra riuscì a trovare un po’ di tranquillità e qui iniziò a scrivere il Capitale (una

delle sue opere più importanti). A Londa morì nel 1883.

CRITICA ALLO STATO LIBERALE E ALLA CIVILTÁ MODERNA

Alla base della teoria di Marx vi è la critica globale della civiltà moderna e dello

Stato liberale. Il punto di partenza di questa teoria è la convinzione che la categoria

del moderno si identifichi con quella della scissione, che prende corpo innanzitutto

nella frattura tra società civile e Stato. A differenza della Polis greca, in cui

l’individuo è in una unità sostanziale con la comunità e non conosce antitesi tra ego

privato ed ego pubblico, nel mondo moderno l’uomo vive 2 vite: una “in terra”

come “borghese”, cioè nell’ambito dell’egoismo e degli interessi particolari della

società civile, l’altra “in cielo” come “cittadino”, ovvero nella sfera superiore dello

Stato e dell’interesse comune.

Tuttavia il cielo dello Stato, secondo Marx, è puramente illusorio poiché la sua

pretesa di porsi come organo che persegue l’interesse comune è falsa. Infatti non è

lo Stato che assume in sé la società civile, innalzandola al bene comune, ma è la

società civile che sussume in sé lo Stato, abbassandolo a semplice strumento degli

interessi particolari delle classi dominanti.

Da ciò si può quindi dedurre che la civiltà moderna rappresenta la società

dell’egoismo e delle particolarità REALI e, nello stesso tempo, la società della

fratellanza e dell’uguaglianza ILLUSORIE.

Marx scorge i tratti essenziali della società moderna nell’individualismo e

nell’atomismo (separazione del singolo dal tessuto comunitario).

Marx rifiuta tutti gli aspetti della civiltà liberale e aspira a un modello di democrazia

in cui esiste una sorta di compenetrazione perfetta tra individuo e comunità, e

l’unico modo per realizzare tale società è l’eliminazione dell’unica e vera causa delle

disuguaglianze reali: la proprietà privata.

LA SOCIETÁ COMUNISTA

Le contraddizioni del capitalismo muovono la rivoluzione proletaria, grazie alla

quale si attua il passaggio da capitalismo a comunismo e si pone fine allo

sfruttamento di classe, promuovendo la socializzazione dei mezzi di produzione.

Marx identifica due fasi della società comunista:

1. Comunismo rozzo. I proletari si ribellano ai capitalisti impadronendosi delle

proprietà, che diventano proprietà di tutti. La comunità assume quindi il ruolo

di un grande capitalista che universalizza la condizione dell’operaio nella

società borghese (tutti sono trasformati in salariati). La rozzezza di tale

società sta, chiaramente, nella proposta di comunanza delle donne, che

passano dal rapporto esclusivo con il proprietario privato al rapporto di

prostituzione generale con la comunità.

Questa è una società comunista che è appena emersa da quella capitalistica e

dunque porta ancora le macchie della vecchia società, ma è necessaria per

passare al comunismo: essa è caratterizzata da un momento denominato

“dittatura del proletariato” in cui vi è la dittatura di una maggioranza di

(ex)oppressi su una minoranza di (ex)oppressori.

2. L’autentica società comunista. Vi è l’effettiva soppressione dello Stato e della

proprietà privata. Si delinea così una forma “superiore” di uguaglianza e di

comunismo, che tiene conto dei bisogni e non solo delle capacità degli

individui, e si profila una nuova società senza divisione del lavoro, senza

proprietà privata, senza classi, senza sfruttamento, senza miseria e senza

Stato. All’uomo della civiltà proletaria Marx contrappone un “uomo nuovo”,

considerato come essere onnilaterale e totale, che esercita in modo creativo

le sue potenzialità.

INGLESE – GEORGE ORWELL

Eric Blair was born in India in 1903. He was sent by his father to Eton, where began

to develop an independent personality and professed atheism and socialism. After,

he served with Indian Police and this experience influenced him; in fact he hated

class privilege and authority. He moved back to London where decided to directly

experience poverty, and described it in “Down and Out in Paris and London”. He

began to publish his works with the pseudonym of “George Orwell”, George for its

Englishness, Orwell because of the name of a river he was fond of. He travel a lot, in

Spain, Austria, Germany and France; during the second World War he moved to

London, where he wrote Animal Farm. His last work was 1984. He died in 1950 of

tuberculosis. ANIMAL FARM

In 1939 Stalin signed a non-aggression pact with Hitler, which enabled the Germans

to take over Poland and Czechoslovakia. Orwell had an indignant reaction and this

caused him to write Animal Farm.

Plot

The book is a short narrative which can be considered an allegory of Russian

Revolution, because it satirize about the Soviet Union and dictatorship in general.

The setting is a Manor Farm, where a group of oppressed animals, capable of

speech and reason, overcome their cruel master and set up a revolutionary

government, under Napoleon’s leadership.

At first the animals’ life is guided by Seven Commandments based on equality.

However, these are gradually altered by the pigs who become dictatorial and at the

end all the Seven Commandments are abandoned and only one remains: “all

animals are equal, but some animals are more equal than others”.

The Animals

Each animal symbolises a precise figure or representative type and possesses the

traits of its species.

Old Major is a mixture of Marx and Lenin: the doctrine he preaches leads to

Revolution and provides the basis for the Seven Commandments.

Farmer Jones, the manager of the farm, is Czar Nicolas II: he is always drunk,

doesn’t care about his animals and neglects his farm.

Napoleon is the main tyrant of the novel and represent obviously Stalin; he uses

terror and force in order to maintain his power over the animals.

Snowball is Napoleon’s rival. He represent Trotsky and his bravery is an example to

the other animals. He also has a darker side: is susceptible to greed. He wins over

most animals, but is driven out of the farm in the end by Napoleon.

Boxer stands for the loyal and hard-work, he follows Animalism faithfully without

understanding its more intricate details. His names derives from the Boxer Rebellion,

which is linked to the rise of Communism in China.

Finally, the dogs are the metaphor for the Terror State which Stalin created as a

means of keeping order and crushing political opposition.

NINETEEN EIGHTY-FOUR

Orwell’s 1984 is an anti-utopian novel, set in a grotesque and squalid London. While

a utopia is an ideal or perfect community some writers have described to embody

their ideals, dystopia, or anti-utopias, shows possible future societies that are

anything but ideal and that satirize existing conditions of society.

Orwell presents the future as being under the constant control of “Big Brother”.

There is no privacy, Party has absolute control of the press, communication and

propaganda; language, history and thought are controlled through the introduction

of Newspeak, a new language with a limited number of words. Any form of rebellion

is punished with prison, torture and liquidation.

Plot

The novel describes a future world divided into three blocks: Oceania, Eurasia and

Eastasia. Oceania is ruled by the Party. Free thought, sex, and any expression of

individuality are forbidden but the protagonist, Winston Smith, illegally buys a diary

in which he writes his thoughts and memories. At the Ministry of Truth, Winston

notices an attractive girl, Julia, and he is afraid she might be a spy of the Party, but

she isn’t and they began a secret affair. One day O’Brien, a member of the Party,

summons them to his flat and tells them that he hates the Party and is a member of

the Brotherhood, a group which is trying to overthrow the Party. So O’Brian gives

Winston a copy of the “manifesto of the Brotherhood”, and while Winston is reading

it to Julia, some soldiers break into and arrest them. He is taken to the Ministry of

Love, where he finds out that O’Brian is a Party spy. He is tortured and brainwashed

and by the end is sent to Room 101, the final destination for those who oppose the

Party. Here Winston faces his fear: rats on his head. Finally Winston is released to

the outside world with a new identity and with a new love for Big Brother.

Winston Smith

He is the last man who believes in humane values in a totalitarian age.

He is called Winston, evoking Churchill’s patriotic appeals for blood, sweat and

tears; Smith because it’s the commonest English surname and suggests his symbolic

values.

Themes

1984 is a satire on hierarchical societies which destroy fraternity. The dictator is

called “Big Brother”, but he does not watch his people as a brother should do; so

“watching” here does not mean “taking care” but “controlling”. The main themes

are memory, linked to a view of morality, and mutual trust, which is important in

order to maintain the individuality, because, in according to Orwell, the identity

arises from interaction, not from autonomy or isolation.

The novel reveals Orwell’s acute sense of history and his sympathy with the victims

of the totalitarianism. LATINO – SENECA

SENECA E IL SUO RAPPORTO CON IL POTERE

Per analizzare il rapporto che Seneca aveva col potere, prima bisogna fare

un’introduzione sull’epoca del quale egli fa parte.

Ci troviamo sotto il principato neroniano, un’epoca molto difficile, piena di tensioni e

dominata dalla paura, anche se tutto ciò non avviene da subito. Infatti appena salito

al potere, Nerone, anche grazie al saldo appoggio di uomini come Seneca e Afranio

Burro, riuscì a mantenere un equilibrio all’interno dell’impero romano. Questo

periodo di prosperità venne chiamato dagli storici quinquennium felix, proprio

perché furono cinque anni di pace e serenità. Purtroppo dopo questo periodo, un

altro più tremendo era alle porte: un periodo dominato dalla paura e dalla follia di

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