Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 17
Tesina sul lato oscuro della Seconda guerra mondiale Pag. 1 Tesina sul lato oscuro della Seconda guerra mondiale Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 17.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tesina sul lato oscuro della Seconda guerra mondiale Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 17.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tesina sul lato oscuro della Seconda guerra mondiale Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 17.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tesina sul lato oscuro della Seconda guerra mondiale Pag. 16
1 su 17
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Sintesi
Sintesi Tesina sul lato oscuro della Seconda guerra mondiale


La seguente tesina di terza media analizza alcuni aspetti particolari della Seconda guerra mondiale e permette di effettuare i seguenti collegamenti: in Geografia è possibile effettuare un'analisi fisica del Continente americano, in ambito storico importante è l'analisi della guerra parallela delle spie, in Tecnologia è possibile analizzare l'industria bellica e le varie scoperte. In connessione alla storia, la tesina permette di effettuare un nuovo collegamento con l'ideologia della razza ariana hitleriana; tra gli altri argomenti che vengono presentati vi sono: in Musica lo swing, in Arte Paperino va in guerra, in Francese è possibile descrivere la figura dello scrittore Antoine de Saint-Exupery, in Inglese viene presentata una biografia di Ernest Hemingway e infine in Italiano e in Scienze vengono presentati i seguenti argomenti: il futurismo in ambito letterario e la scoperta della penicillina.


Collegamenti

Tesina sul lato oscuro della Seconda guerra mondiale


Geografia: L'America fisica.
Storia: La guerra parallela delle spie.
Tecnologia: L'industria bellica e le scoperte.
Religione: Hitler e la razza ariana.
Musica: Lo swing.
Arte: Paperino va in guerra.
Francese: Antoine de Saint Exupery.
Inglese: La biografia di Ernest Hemingway.
Italiano: Il futurismo.
Scienze: La scoperta della penicillina.
Estratto del documento

negli Stati Uniti, infatti, si trovano principalmente nella zona costiera del Golfo del Messico.

Le coste statunitensi sono punteggiate di isole di piccole dimensioni. Di maggiori dimensioni sono le

Hawaii (nel Pacifico) e le isole dell'Alaska; fra le più importanti si possono citare le Isole, San Lorenzo, le

Isole Fox, Kodiak, e l'Isola Principe di Galles. Appartengono agli Stati Uniti molte altre isole e dipendenze

di cui molte sono disabitate o utilizzate come stazioni militari.

Negli Stati Uniti vi sono zone desertiche o semi-desertiche nella zona sud-occidentale (Arizona, Colorado,

California, New Mexico, Texas, Utah).Le pianure interne sono aride, con temperature estive elevatissime

in alcune regioni, quali la celebre Valle della Morte (Death Valley), in cui si raggiungono i 58 °C, ma anche

in altri posti come il Nevada, l'Arizona o la California del sud.

Nell’ Arizona settentrionale, si trova un'immensa gola creata dal fiume Colorado centinaia di anni fa: Lo

spettacolare Grand Canyon. È lungo 446 chilometri circa, profondo fino a 1.600 metri. Per la maggior

parte è incluso nel parco nazionale del Grand Canyon, uno dei primi parchi nazionali degli Stati Uniti. Il

presidente Theodore Roosevelt amava molto l'area del Grand Canyon e la visitò diverse volte, per andare

a caccia di puma ed ammirare il paesaggio. Nelle zone interne il clima è continentale con inverni rigidi ed

estati caldi che determinano un' elevato sbalzo di temperatura tra il giorno e la notte, nelle regioni

settentrionali il clima è molto rigido con temperature medie sotto lo zero, nelle pianure centrali la piovosità

aumenta da est verso ovest dove in alcune vaste regioni il clima diventa desertico.

Per tutta la sua lunghezza da nord a sud, la costa occidentale degli USA fa parte del famoso Anello Di

Fuoco, una cintura di vulcani e zone sismiche collegate fra loro intorno alla placca pacifica in cui si

sviluppano più del 70% di tutti i terremoti al mondo che spesso di tsunami con conseguenze catastrofiche.

II. LA GUERRA PARALLELA DELLE SPIE

In tempo di guerra al verità è così preziosa che bisogna proteggerla sempre con

"

una cortina di bugie" E' la celebre frase di Winston Churchill che rivela la complessità dell'azione

dei servizi segreti alleati durante la seconda guerra mondiale. Un' azione quotidiana per coprire e velare i

progetti operativi come Overlord, nome in codice dello sbarco in Normandia, e proteggere le

intercettazioni dei messaggi trasmessi da tedeschi e italiani con la macchina cifrante "Enigma".

Fra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale alcuni aspetti dello spionaggio subirono un' evoluzione

corrispondente all' affermarsi del concetto di guerra totale nelle dottrine belliche di tutte le potenze. Lo

spionaggio doveva penetrare in tutte la attività degli stati nemici. Dalla necessità di estendere il campo

delle proprie indagini e di conoscere sempre più a fondo le varie organizzazioni, derivò l' esigenza di un'

accurata specializzazione dei servizi informativi. L' attività informativa nel campo strettamente militare fu

solo una branca dell'attività informativa in generale che si svolgeva in ambito economico, commerciale,

industriale, ecc... La specializzazione portò alla necessità di disporre di personale idoneo per i diversi

compiti attraverso una lunga e difficile preparazione basata su una intensa attività addestrativa.

3

Alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale i servizi segreti tedeschi vantano un' ineguagliata efficienza.

Idra dalle molte teste, l' apparato spionistico del Reich disponeva di due principali servizi segreti, uno

dipendente dal comando militare supremo della Wermacth, (OKW), noto come Abwehr, e l' altro

dipendente dal comando nazista delle SS (noto come SD). Entrambe le strutture si occupavano di

spionaggio e controspionaggio ed entrambe decise a salvaguardare la propria autonomia con risultati

caotici destinati alla lunga a minare in modo irreparabile l' affidabilità e l' efficienza dei servizi segreti

tedeschi.

Churchill torna al potere nel 1939 dopo molti anni di emarginazione politica ed è un tenace assertore della

necessità dei servizi segreti per sopperire all' inferiorità strategica e militare del suo paese. E' nel periodo

cruciale della "Battaglia d' Inghilterra", che la struttura dei servizi segreti britannici riceve da Churchill l'

impronta che li caratterizzerà per tutta la guerra. La Gran Bretagna arriva al 1939 con un servizio di

spionaggio all' estero (SIS, denominato MI6) e uno di controspionaggio e sicurezza interna noto come

MI5, con l' appoggio di Scotland Yard, incaricata di arrestare i sospettati. Appena insediato a Downing

Street, Churchill mette in atto operazioni capaci di mettere in difficoltà il nemico come la propaganda, la

controinformazione e la disinformazione, le azioni di commando e quel gioco di inganni, bugie e

stratagemmi che diventerà col tempo il tratto caratteristico della guerra "segreta" combattuta dagli alleati e

sarà proprio sotto la sua guida cinica ma brillante che il SIS avrà il tempo per riorganizzarsi, dopo un

periodo che rischiava lo scioglimento per la disorganizzazione. Per il momento è soprattutto l' MI5 ad

essere in primo piano.

Da parecchi anni l' Abwehr è riuscito a infiltrare in Inghilterra numerosi agenti che hanno potuto muoversi

agevolmente grazie al filonazismo di alcuni settori dell' aristocrazia. In pochi mesi la rete tedesca di

infiltrati viene smantellata. Molte delle spie naziste accettano di collaborare con i servizi segreti inglesi

senza troppi problemi. Il fenomeno si rivela di tale portata da rendere opportuna la creazione di un'

apposito ufficio che sarà denominato "Double Cross", cioè doppio gioco, per l' inquinamento delle

informazioni da trasmettere Berlino via radio. Dopo la fine della guerra, lo storico Masterman affermerà

che tutte le spie tedesche erano state individuate, catturate, e utilizzate dal XX senza che mai un sospetto

avesse sfiorato la mente dei tedeschi per tutta la durata del conflitto. Probabilmente questa affermazione

fu l' ultimo esempio di quella "guerra delle bugie" così cara a Churchill. Un dato merita comunque di

essere segnalato per la sua singolarità: nel bilancio finale il SIS si ritroverà ad aver ricevuto molte più

informazioni "vere o fasulle" dagli ufficiali antinazisti e dalle spie tedesche "riconvertite" che dalla rete dei

propri agenti in Europa.

E’ nel pieno di questo cruciale periodo che prendono forma in Gran Bretagna anche quegli strumenti di

criptazione e decriptazione che diventeranno, col tempo, la vera spina dorsale della cosiddetta “guerra

segreta”.

Il primo di questi strumenti nasce nel 1940, quando Churchill decide di fondare il SOE (Special Operations

Service) destinato a fagocitare il vecchio ufficio D (“Destruction”) del MI6. L’ ordine di Churchill è “date

fuoco all’Europa!”, ma non è cosa facile perché si trattava di affrontare una Wehrmacht super efficiente e

affiancata dalle SS. Per questo motivo viene creata un'altra struttura, il Quartier Generale delle

Comunicazioni Governative, dietro cui si cela un centro di criptoanalisi, installato a Bletchley Park. Suo

obiettivo specifico è la decriptazione dei messaggi radiodiffusi dall’ OKW con uso del codice Enigma.

4

La macchina cifrante a rotore destinata a passare alla storia con questo nome, era stata inventata in

Olanda nel 1919 e viene acquistata dalla Germania per la trasmissione dei messaggi segreti. Era in

dotazione a tutti i reparti del Reich. L’ invio dei messaggi codificati si ottiene grazie ad un sistema di rotori

che fa sì che il numero di posizioni codificate per ogni lettera battuta sia praticamente infinito.

Durante la guerra nell' Atlantico, i tedeschi per intercettare e affondare navi statunitensi impiegavano i

sommergibili, chiamati in tedesco "unterseeboot" più comunemente detti U-boot, che significa "battello

sottomarino". Questi veicoli potevano navigare in immersione, spiare grazie al periscopio e poi

attaccare, oppure navigare in superficie per miglia e miglia senza essere individuati. Per la loro efficienza

spesso venivano usati come delle vere e proprie basi galleggianti per cercare di identificare e decifrare i

messaggi in codice che la marina statunitense si scambiava, grazie proprio alla Macchina Enigma.

Nel corso degli anni 30’ il segreto di Enigma era stato in parte violato: prima dai servizi segreti polacchi

tramite l’analisi matematica e poi da quelli francesi grazie all’ impiego di spie. Nel 1938, però, gli inglesi

avevano preso un’ altra strada, quella meccanica, grazie alla geniale intuizione del geniale matematico,

5

Alan Turing.

Laureato in logica matematica e studioso con Einstein, Turing aveva accettato di lavorare per la sezione

“codici e cifrari”. La grande occasione per Turing, giunse quando un ingegnere polacco, che aveva

collaborato alla fabbricazione di Enigma, si offre di rivelarne tutti i segreti al MI6. Turing si trova così una

copia di Enigma perfetta in ogni minimo dettaglio e subito gli balza alla mente di combattere Enigma con

una “macchina universale” dotata di un programma capace di imitare il comportamento di un’ altra

macchina. Il progetto è ardito, ma il centro di Bletchley Park tenta l’ esperimento. Il risultato, di lì ad un

paio d’ anni è la Bomba, una specie di sarcofago color rame, alto quasi 3 metri che ospita una serie di

meccanismi al di là di ogni descrizione. Un vero miracolo della tecnica, la Bomba viene sistemata in un

capannone. Cominciano gli esperimenti con i messaggi cifrati di Enigma, ma l’ impiego della Bomba ai

fini di intelligence militari, inizia solo quando Hitler sta per attaccare l’ Occidente. Da quel momento la

Bomba, diventata Ultra, è il perno di tutto il sistema di spionaggio britannico con l’ impiego di 6.000

persone “a leggere” 2.000 messaggi al giorno. L’ ultima fatica di Turing, sarà un viaggio negli USA per un

confronto fra la tecnica di decriptazione di Ultra e quella di Magic della US Navy.

Il duello segreto che porterà poi alla creazione di una nuova macchina cifrante da parte degli Stati Uniti,

ha inizio con la creazione dell’ ufficio per decriptare i messaggi inviati dal ministero giapponese, chiamato

Black Cabinet, da parte dell’ Office of Naval Intelligence (ONI).

Nel 1931 l’ ufficio per la decriptazione dei messaggi giapponesi, adotta una macchina di decodifica a cui

viene attribuito il numero 91 ( anno in corso a quel tempo secondo la cronologia nipponica, il 2951). L’ ONI

ha però ripreso con cautela la sua attività grazie alla collaborazione dell’ esperto criptografo Friedman ed

è grazie a lui che la 91 ribattezzata macchina A, può essere battuta dalla decriptazione meccanica di un’

altra macchina alla quale viene dato il nome di Purple Machine.

Nel 1937 la 91 è sostituita dalla 97 (macchina B) che utilizza una chiave di cifratura diversa per ogni

messaggio e poco dopo la 97 viene sostituta da una macchina cifrante che prende il nome di Magic,

basata sullo stesso principio di quella precedente. Dal settembre del 1940 il Black Cabinet americano è in

grado di intercettare tutte le comunicazioni telegrafiche in partenza dal Ministero degli Esteri di Tokyo.

Quando scoppia il secondo conflitto, Magic può decifrare solo messaggi diplomatici, senza poter accedere

come invece il caso di Ultra ai messaggi operativi mandati dai comandi militari. Solo nel 1942 Magic

riuscirà finalmente a penetrare anche la cifratura dei messaggi in partenza dal Ministero della Marina

Giapponese: svolta che contribuirà in modo decisivo alla vittoria finale della US Navy nel Pacifico.

Gli alleati disponevano di macchine per cifrare assolutamente sicure e che sarebbero rimaste inviolate per

tutta la durata del conflitto, tuttavia queste avevano il difetto di essere troppo lente e troppo sofisticate per

essere usate sul campo di battaglia, quando era essenziale la rapidità nella trasmissione dei messaggi,

quali ad esempio le coordinate delle postazioni nemiche o la richiesta di rinforzi, per riuscire a salvare la

Dettagli
Publisher
17 pagine
5 download