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Francese: Hitler l'idéologie nazie
Storia dell'arte: la propaganda nazista
Ed. Fisica: le olimpiadi del 1936, Jesse Owens
Inglese: Martin Luther King, I have a dream...
Scienze: il concetto di razza e la genetica, le tre leggidi Mendel
Geografia; ilSionismo, le Moshav, Israele
Tecnologia: i gas naturali,l'utilizzo dei gas naturali
Letteratura: Primo Levi, Se questo è un uomo
Arte: interpretazione grafica del concetto ' tagliare l'albero dell'umanità'
MARTIN LUTHER KING
Martin Luther King was born in Atlanta in 1929
He was a son of Baptist pastor
After studyng theology at Boston University
In 1955 King was the first black pastor in Alabama, in the south of
the United States
In the southern states racial discriminacion against black people
was very common
They were not allowed to enter many restaurants hotels, schools,
libraries, parks
there were separate seats for whites and blacks on buses and trains
King was one of the leaders of a campaign to stop discrimination
In 1957 he organized a protest against segregation on buses
Martin beileved in non-violence, but the protesters were often
attacked by white people and the police
“ I HAVE A DREAM...”
th
On 28 August 1963 200.000 people, black and white, marched to
Washington.
King spoke to them.
He was a superb orator.
“ I HAVE A DREAM THAT MY FOUR LITTLE CHILDREN WILL ONE DAY LIVE IN
A NATION WHERE THEY WILL NOT BE JUDGED BY THE COLOUR OF THEIR
SKIN”.
The protests were successful.
Life was still difficult for black people but racial discrimination
was now illegal
In 1964 King received the Nobel Peace Prize.
th
On 4 April 1968 Martin Luther King was assassinated on the
balcony of a Hotel in Memphis Tennessee.
IL CONCETTO DELLA RAZZA ARIANA
Il concetto di razza è molto complesso.
La “ razza “ era intesa come un'insieme di relazioni sociali o culture
diverse.
Le teorie della razza hanno origine verso la fine del diciottesimo secolo.
Queste furono approvate e strumentalizzate per giustificare l'odio verso un
determinato popolo.
Per Hitler le razze si diversificavano per gradi di evoluzione.
Hitler fece in modo che la “razza ariana “ venne classificata al primo
posto come la più evoluta, mentre quella ebrea all'ultimo.
Facevano parte della razza ariana tutti i popoli di lingua germanica.
Per Hitler e i suoi seguaci gli ariani non potevano essere tali se a
distanza di diverse generazi.oni presentavano una “contaminazione” con
altri popoli considerati “impuri”
IL CONCETTO DI RAZZA E LA GENETICA
Il concetto di razza può essere collegato alle leggi di Mendel.
Le teorie di Mendel trovarono conferma verso la metà del '900 con la
scoperta dei cromosomi
Mendel divenne così il padre della genetica
La genetica è la scienza che si occupa della trasmissione dei caratteri
ereditari
L'unione tra il gamete maschile ( 23 cromosomi ) e il gamete femminile
( 23 cromosomi ) danno origine a nuovo individuo ( 46 cromosomi ).
I cromosomi sono costituiti da una particolare molecola: il DNA
Il DNA rappresenta il “ codice della vita “ di ogni organismo
L'ereditarietà dei caratteri è regolata secondo le tre leggi di Mendel
LE TRE LEGGI DI MENDEL
1° Legge – detta legge della dominanza:
● se si incrociano due individui di linea pura, che differiscono per
un solo carattere,si ottiene una prima generazione ( F1 ) formata
da individui che manifestano tutti il carattere di uno solo dei
genitori ( carattere dominante )
2° legge- detta della segregazione dei caratteri:
● nella seconda generazione ( F2 ) ottenuta incrociando individui
ibridi per la stessa coppia di fattori, il carattere recessivo
ricompare nel rapporto di 1:3 rispetto a quello dominante
3°legge- detta dell'indipendenza dei caratteri:
● se si incrociano due individui che differenziano per due o più
caratteri, questi si trasmettono indipendentemente l'uno dall'altro
3. L'ANTISEMITISMO
L'ANTISEMITISMO PRIMA DI HITLER E
IL SIONISMO
Lo scrittore e giornalista Herzl riteneva che l'antisemitismo fosse un fenomeno
incontrollabile che ben presto avrebbe portato a conseguenze tremende.
Egli sosteneva che occorresse creare un “ rifugio “.
Nel 1897 fu tenuto il Primo Congresso Sionista.
In Palestina vi erano delle colonie agricole di Ebrei che vivevano nelle moshav.
A partire dal 1881 era già iniziato un moto migratorio di ebrei da tutta l'Europa.
Il Sionismo trovò sostenitori sia sul piano culturale che religioso
Una svolta decisiva si ebbe nel 1917 quando il Ministro degli Esteri dichiarò la
sua disponibilità e quella del suo paese ad adoperarsi per costituire un'unità
nazionale ebraica.
Dopo l'Olocausto le nazioni unite nel 1947 stabilirono la divisione del territorio
palestinese in due aree:
Area ebraica Area araba
Gerusalemme doveva essere zona “ internazionale “.
Il progetto fu accettato solo dagli Ebrei, nel maggio 1948 si proclamò
.
l'indipendenza dello Stato di Israele
LE MOSHAV
Dall' ebraico “ villaggio “
● È una forma di comunità agricola collettiva che caratterizza alcuni
● insediamenti rurali israeliani
Hanno una struttura a raggiera
● Al centro vi sono gli spazi destinati ai servizi comuni per la
● collettività
Lungo la circonferenza le strutture residenziali
● Espandendosi verso l'esterno si trovano le strutture produttive
● Al di là di queste strutture vi sono i campi da coltivare
● Ogni famiglia ha una casa propria , coltiva i campi assegnati dallo
Stato, utilizza i servizi collettivi ( materiali, strumenti,
commercializzazione dei prodotti, servizi culturali ).
ISRAELE
Nel 1947 le Nazioni Unite formulano un piano di suddivisione della
Palestina tra arabi ed ebrei, per dare rifugio a questi ultimi.
Nel 1948 nasce lo Stato di Israele
Israele confina :
A Sud con l'Egitto
● A Sud-Ovest con la Striscia di Gaza ( Stato di Palestina )
● A Ovest con il Mar Mediterraneo
● A Est con la Giordania e la Cisgiordania
● A Nord con il Libano
● A Nord-Est con la Siria
●
E' l'unico stato al mondo a maggioranza ebraica.
La legge fondamentale del 1980 afferma che la capitale è Gerusalemme
Lo Stato di Palestina rivendica la città quale propria capitale.
I confini sono ancora motivo di discussione.
L'AMBIENTE
L'AMBIENTE
Il territorio presenta tre regioni principali:
La pianura costiera ( clima mediterraneo );
● La Valle del Giordano ( principale fonte
● idrica del paese )
Il Deserto del Negev ( si insinua tra l'Egitto
● e la Giordania )
LA POPOLAZIONE
GLI Ebrei costituiscono circa il 74% della
● popolazione
Gli arabi palestinese il 20%
● I cristiani circa il 4%
● La lingua parlata è l'ebraico ma anche l'arabo
La religione professata è principalmente
l'ebraismo
Sono presenti comunità che praticano l'islam e
il cristianesimo.
L'ECONOMIA
L'agricoltura israeliana è molto produttiva nonostante
presenti solo il 20% di territorio coltivabile
Gli investimenti utilizzati per la bonifica, l'irrigazione
● hanno consentito la modernizzazione e lo sviluppo del
settore
Le colture prevalenti sono quelle mediterranee ( cereali,
● olivi, viti, agrumi, frutta, ortaggi)
Grazie agli immigrati con alto livello di competenze
tecnologiche è stato favorito lo sviluppo del settore
industriale.
Alle industrie tradizionali ( tessili, alimentari) si sono
affiancate le petrolifere, siderurgiche, chimiche,.
Attualmente l'economia israeliana ha puntato moto sull'
)
higt-tech ( informatica e telecomunicazioni
GERUSALEMME
La capitale è Gerusalemme
Non viene riconosciuta a livello internazionale come la
capitale di Israele perchè il piano di divisione del
1947 prevedeva che fosse sottoposta alle Nazioni Unite.
Gerusalemme è una delle capitali della religiosità
● mondiale
Visi trovano concentrati i principali luoghi sacri
● delle tre religioni monoteiste:
- Il muro del pianto( residuo del grande tempio di re
Erode il Grande)
- Il Santo Sepolcro di Gesù Cristo
- La Cupola della Roccia ( eretta nel punto in cui
Maometto ascese al cielo)
L’ANTISEMITISMO DI HITLER
Il termine antisemitismo è l’’insieme delle manifestazioni di
• ostilità nei confronti di determinati popoli.
L'Antisemitismo di Hitler era rivolto in particolare agli ebrei..
• Per Hitler gli ebrei erano una razza e non una comunità religiosa
• il cui scopo, secondo lui, era di rovinare tutte le altre
“razze”.
Egli sosteneva che gli ebrei, unendosi con altri popoli, ne
• distruggessero la purezza razziale per indebolirli e quindi impedir
loro di poter lottare per la supremazia.
L’odio di Hitler contro il popolo ebraico diventò uno strumento
• politico che si rivelò anche una crudele realtà sfociata
nell’olocausto.
L’antisemitismo divenne per Hitler una vera e propria ossessione.
• Nella storia della Germania l’Antisemitismo trovò un’espressione
• .
violenta, crudele e disumana
LA PERSECUZIONE ANTISEMITA
Nella seconda metà degli anni trenta i nazisti organizzarono
• la persecuzione antisemita.
Con l’approvazione delle Leggi di Norimberga venne
• legalizzata la discriminazione contro gli ebrei.
Dalla discriminazione si passò rapidamente alla persecuzione
• violenta vera e propria.
Nella notte tra il 9 e il 10 novembre un’ondata di
• violenza antisemita percorse tutta la Germania.
Durante quella notte vennero infrante centinaia di vetrine
• dei negozi che appartenevano agli ebrei.
Questo episodio viene ricordato come la “ Notte dei
• cristalli”.
Era l’inizio del piano di eliminazione della “ razza
• ebraica “.
I LAGER E IL GENOCIDIO DEGLI EBREI
I LAGER
I Lager erano:
i campi di concentramento;
- I campi di sterminio nazisti.
- Sono i luoghi in cui si consumò uno spaventoso genocidio.
Con genocidio si intende la sistematica ed intenzionale distruzione di
un popolo.
Erano considerati uno strumento per annientare coloro che venivano
definiti i nemici oggettivi della Germania.
L’annientamento prevedeva :
- la distruzione dell’identità;
la distruzione della dignità;
- la distruzione della vita dei prigionieri.
-
Le vittime principali di queste atrocità erano gli ebrei, ma nei lager
furono imprigionati anche gli omosessuali, gli zingari, i criminali e
gli oppositori politici.
I CAMPI DI CONCENTRAMENTO
I campi di concentramento erano luoghi nei quali i
• prigionieri vivevano in condizioni disumane.
Erano condannati a lavorare spesso fino a morire di fatica.
• Soffrivano la fame e gli ammalati venivano lasciati morire
• senza cure.
I campi di concentramento non avevano lo scopo di uccidere
• i prigionieri.
Erano strutturati con file di baracche disposti
• ordinatamente.
Le baracche erano utilizzate come dormitori, alcune come
• infermeria, cucina, lavanderia, locali per la quarantena,
locali adibiti alla sperimentazione su esseri umani.
Erano circondati da un reticolato di filo spinato.
• Il perimetro del campo era sorvegliato da soldati armati.
• L’ARRIVO AL CAMPO
I prigionieri venivano ammassati nei vagoni piombati e privati di
• cibo e acqua.
Il viaggio a volte durava diversi giorni, gli anziani, i bambini, gli
• individui più deboli morivano o arrivavano al campo agonizzanti.
All’arrivo dei convogli veniva eseguita una “ selezione” delle
• persone.
Chi non era ritenuto abile al lavoro veniva condotto direttamente
• nelle camere a gas.
Gli idonei al lavoro venivano spinti al bagno dove erano obbligati a
• denudarsi completamente, a farsi depilare e “tosare”,dopo essersi
lavati uscivano nei cortili completamente bagnati anche in inverno.
Era data loro una divisa a righe bianche e blu e un paio di zoccoli
• di legno grezzo.
Nel cortile venivano registrati con un numero tatuato
• sull’avambraccio sinistro : la loro nuova identità.
Il numero era il loro nome.
LA VITA NEL CAMPO
La vita nel campo iniziava con la “quarantena”:
Un lungo periodo in cui i prigionieri venivano
sottoposti a punizioni ed umiliazioni disumane, il cui
scopo era di annientare completamente la loro
personalità.
Veniva tolta loro la dignità.
Ogni giorno si svolgeva un’estenuante appello
• i prigionieri venivano incolonnati e si recavano al
• lavoro
Lavoravano ininterrottamente per tutto il giorno
• Veniva dato un solo pasto costituito da una zuppa
• diluita con moltissima acqua, qualcuno più fortunato
riusciva a procurarsi qualche briciola di pane
barattando qualcosa con alcuni soldati delle SS.
LA SUDDIVISIONE IN CATEGORIE
I prigionieri venivano suddivisi in categorie:
Al gradino più basso venivano collocati gli Ebrei, oggetto
• di ogni tipo di violenza
- veniva applicata loro una stella gialla o un triangolo
giallo sul lato sinistro della giubba a righe.
Seguivano gli zingari
• - veniva applicato un triangolo marrone.
Gli omosessuali
• - veniva applicato un triangolo rosa.