vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Questa tesina ha come obiettivo quello di descrivere la città di Terni nel corso della prima metà del 1900. La città viene descritta nella tesina di maturità, effettuando dei collegamenti con le varie materie scolastiche. Città ad elevato tasso di sviluppo industriale sin dal XIX secolo, è uno dei fulcri dell'economia umbra ed italiana. È soprannominata "La Città d'Acciaio", proprio per le sue acciaierie, ed è anche nota come la "Città degli Innamorati", dato che il Ternano San Valentino ne fu vescovo e le sue spoglie sono custodite all’interno della Basilica.
Inglese: Terni.
Storia: La storia della città.
Geografia: Terni dal punto di vista territoriale.
Diritto/Finanze: La privatizzazione di "Acciai speciali Terni".
Italiano: Gabriele D'Annunzio.
Francese: Terni.
Economia aziendale: Le aziende del polo chimico ternano.
GEOGRAFIA: Nel comune di Terni è presente una centrale idroelettrica (Galleto),
inaugurata nel 1929, che ha svolto un ruolo fondamentale in riferimento allo sviluppo
industriale della città di Terni. La centrale fu realizzata in Valnerina, fra due montagne
ripide che davano vita ad una gola molto stretta, e per una migliore posizione strategica,
venne tagliato un fianco della montagna, così da incastonare ancora di più la centrale.
Questa posizione si rivelò fondamentale durante i bombardamenti su Terni. L’acqua che
alimentava l'impianto fu prelevata sulla riva sinistra del Velino usufruendo anche del
collegamento con il Lago di Piediluco, che permetteva una completa regolazione
.
settimanale dei deflussi in periodo di magra La Centrale di Galleto fu danneggiata, nel
giugno 1944 dalle truppe tedesche in ritirata, ma subito rimessa in funzione nel dicembre
dello stesso anno. Negli anni novanta la centrale fu ceduta a una Società dell'ENEL e
successivamente alla EON.
DIRITTO/FINANZE: Nel 1993 l’ILVA approva un progetto di scissione che comporta la
costituzione di due nuove società nei poli di Taranto e Terni al fine di facilitare il processo di
privatizzazione delle stesse e nel 1994 si definisce l’acquisizione del complesso industriale “ Acciai
Speciali Terni “ che vede come acquirente una società a capitale misto italo-tedesca.
La privatizzazione è quel processo economico che sposta la proprietà di un ente o di un'azienda
dal controllo statale a quello privato. Più in particolare si distingue tra "privatizzazione formale" e
"privatizzazione sostanziale" : la prima è la semplice trasformazione dello status giuridico di un
ente o di una impresa di proprietà pubblica, in una società di diritto privato; la seconda è il vero e
proprio passaggio della titolarità della proprietà e di conseguenza del potere di controllo dalla
mano pubblica a quella privata. In linea teorica il vantaggio di una privatizzazione è duplice: da una
parte lo Stato ricava utili e liquidità dalla vendita del bene/servizio rinunciando ad ogni onero
amministrativo-gestionale, dall'altra si registra una maggiore efficienza di gestione da parte del
privato. Con la privatizzazione dunque lo Stato non deve più investire né in gestione/manutenzione
né in sviluppo dell'azienda; la gestione di questa passa direttamente in mano a un privato che
spinto dalla legge del profitto si dimostra generalmente più in grado o capace di
un'amministrazione attiva, e diminuendone le perdite.
Articolo 41
L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in
modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i
programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere
indirizzata e coordinata a fini sociali
Articolo 43
A fini di utilità generale la legge può riservare originariamente o trasferire, mediante
espropriazione e salvo indennizzo, allo Stato, ad enti pubblici o a comunità di lavoratori o di
utenti determinate imprese o categorie di imprese, che si riferiscano a servizi pubblici
essenziali o a fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di preminente
interesse generale.