Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 19
Stati Uniti nel 1900 tesina Pag. 1 Stati Uniti nel 1900 tesina Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 19.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Stati Uniti nel 1900 tesina Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 19.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Stati Uniti nel 1900 tesina Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 19.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Stati Uniti nel 1900 tesina Pag. 16
1 su 19
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Sintesi
Introduzione Stati Uniti nel 1900 tesina


Questa tesina di terza media descrive gli Stati Uniti nel corso del 1900. Argomenti tesina: in Geografia gli Stati Uniti, in Storia la Guerra fredda, in Inglese Martin luther King, in Arte la Pop Art, in Scienze motorie il basket e in Musica l'hip hop.

Collegamenti

Stati Uniti nel 1900 tesina


Geografia- Stati Uniti.
Storia- La Guerra fredda.
Inglese- Martin Luther King.
Arte- La Pop Art.
Scienze motorie- Il basket.
Musica- L'hip hop.
Estratto del documento

LA POPOLAZIONE

Gli Stati Uniti hanno oltre 293 milioni di abitanti. Fin dal XVII

secolo si verificarono diverse ondate migratorie, soprattutto di

francesi,olandesi e inglesi. Tra il 1600 e il 1700 la tratta degli

schiavi portò a vivere negli USA molti africani . Una terza ondata

migratoria, tra il 1880 e il 1914, fu costituita soprattutto da slavi e

latini; fra questi ultimi, numerosi furono gli italiani.

Oggi i bianchi costituiscono il 75% della popolazione, i neri il

12,3%, i messicani 5,4% e gli amerindi 0.9%.

La lingua ufficiale è l’inglese, ma sono diffuse tutte le lingue

native delle varie comunità di immigranti.

La religione più praticata è quella protestante, seguita da quella

cattolica. LE CITTÀ PRINCIPALI

Washington è la capitale. Sorge sul fiume Potomac; vi

hanno sede la Casa Bianca, dove vive il presidente.

Los Angeles è la più grande città della costa

Hollywood,

occidentale. Un suo quartiere, è sede della

più importante industria cinematografica del mondo.

San Francisco sorge su un’ampia baia, attraversata dal

Golden Gate,

celebre un ponte lungo più di 3 km.

New York è la città più popolosa degli Stati Uniti, nonché uno

dei centri economici e culturali più influenti del continente

americano e del mondo intero. Uno fra i suoi simboli più

famosi è la Statua della Libertà.

ECONOMIA

Circa il 46% del suolo è sfruttato per l’agricoltura e

l’allevamento(bovini, suini e animali da cortile).

Nelle regioni del sud si coltivano cotone, tabacco, lino,

soia, girasoli e canne da zucchero.

La silvicoltura alimenta una notevole produzione di

legname e i fiorenti comparti industriali della carta e

dei mobili. Le principali aree di produzione del legname

sono quelle del nord-ovest.

La pesca, oceanica e d’acqua dolce, pone gli Statu Uniti

ai primi posti nel mondo per quantità di pescato.

SETTORE TERZIARIO

Il terziario

occupa il 78% della forza lavoro ed è all’avanguardia

in tutti i comparti. Fra questi va citato il turismo: gli

Stati Uniti sono il terzo paese al mondo, per ingressi

turistici. Le mete preferite sono le spiagge di

California e della Florida, i parchi di divertimenti

(come quelli della Walt Disney), le principali metropoli

e i parchi naturali come Yellowstone

STORIA

Gli Stati Uniti erano abitati nell’antichità dai «pellerossa». Il nucleo

originario degli attuali USA fu costituito da 13 colonie fondate

dall’Inghilterra sulla costa orientale a partire dal 1607. Nel 1764

l’Inghilterra iniziò ad imporre pesanti dazi. Le colonie si opposero , finchè

il 4 luglio il Congresso di Filadelfia approvò la «Dichiarazione

d’Indipendenza». Nel 1783, dopo otto anni di guerra, l’Inghilterra GEORGE

riconobbe l’indipendenza dei 13 stati: George Washington fu proclamato WASHINGTON 1°

Presidente. PRESIDENTE

Più tardi scoppiò la Guerra di Secessione(1861-1865).Gli stati del sud

volevano la separazione dagli stati del nord, la cui economia si fondava

sulle piantagioni e sul lavoro degli schiavi, e gli stati del nord, in rapido

sviluppo industriale. La guerra terminò con la vittoria dei nordisti; la

schiavitù venne abolita , ma nel sud venne di fatto instaurato un regime

razziale.

Nel XX secolo gli Stati Uniti presero parte alle due guerre mondiali.

LA GUERRA FREDDA

Guerra Fredda Conflitto che a partire dalla seconda metà del 1945 vide

come protagonisti gli Stati Uniti d'America e l'Unione sovietica, paesi

usciti dalla seconda guerra mondiale come le due uniche superpotenze.

Nel 1949, come conseguenza del Patto Atlantico, venne formata

la NATO, un'alleanza difensiva alla quale aderirono i paesi alleati degli

USA. La guerra fredda è iniziata in senso stretto negli anni '50 ,quando

il blocco sovietico (URSS e paesi satelliti) e i paesi occidentali (USA,

Inghilterra, Francia... ecc.) sono entrati entrambi in possesso di

armamenti nucleari. Lo scontro militare a quel punto era diventato

troppo rischioso a causa della enorme capacità distruttiva di entrambi

gli schieramenti, si passò così alla guerra fredda che era un'ostilità che

non sfociava in conflitti aperti tra i due schieramenti, ma si manifestava

nel tentativo di controllare politicamente stati terzi (Corea, Vietnam,

Cuba...) e nella corsa agli armamenti (nucleari e non). Entrambe queste

forme di ostilità (controllo di stati terzi e continuo armamento) avevano

la finalità di ottenere un stato di vantaggio sull'avversario nel caso il

conflitto fosse diventato aperto.

LA GUERRA DI COREA

Estensione e portata della Guerra Fredda crebbero peraltro

nello stesso 1949 a seguito dell'esplosione della prima

bomba atomica sovietica e del successo in Cina della

rivoluzione comunista guidata da Mao Zedong: l'immediata

alleanza di quest'ultimo con Stalin fece rientrare anche

l'Estremo Oriente nella scena dello scontro bipolare.

Proprio in quest'area si verificò infatti la crisi più pericolosa

del conflitto, quando il regime comunista della Corea del

Nord invase la Corea del Sud nell'estate del 1950, dando

inizio alla guerra di Corea. Sotto gli auspici delle Nazioni

Unite, ma con l'effettiva leadership statunitense, una forza

d'intervento internazionale frenò l'avanzata nordcoreana

ristabilendo il precedente status quo nella penisola a

prezzo di un sanguinoso conflitto protrattosi per tre anni.

IL MURO DI BERLINO E LA CRISI CUBANA

Una nuova fase di tensione riprese sul finire degli anni Cinquanta a causa

della costruzione, da parte di entrambi gli schieramenti, di missili balistici

atomici intercontinentali: il muro di Berlino, eretto nel 1961, divenne il

simbolo della Guerra Fredda. Nel 1962 sembrò essere imminente una

guerra nucleare, quando l'URSS installò a Cuba, sua alleata, alcuni missili

in grado di raggiungere il territorio statunitense; di fronte al blocco navale

dell'isola ordinato dal presidente Kennedy, Mosca smantellò le basi

missilistiche sull'isola.

LA GUERRA DEL VIETNAM

Il 1957 vede l'inizio della guerra fra l'esercito regolare del Vietnam del Sud,

sostenuto dagli USA, e i guerriglieri sudvietnamiti (Vietcong) appoggiati dal

Vietnam del Nord

Nel 1960 si costituisce il Fronte Nazionale di Liberazione del Vietnam del Sud,

sostenuto dal Vietnam del Nord, dalla Cina e dall'URSS

Il governo nordvietnamita proclamò apertamente la necessità di 'liberare il Sud

dal giogo dell’imperialismo statunitense', sancendo di fatto lo stato di guerra.

Nel dicembre del 1961 il presidente USA John Kennedy si impegnò a sostenere

l’indipendenza del Vietnam del Sud: alla fine del mese giunsero a Saigon i

primi 400 militari statunitensi (sarebbero divenuti 11.200 un anno dopo).

Nel 1963 il regime di Diem fu abbattuto da un colpo di Stato che portò al

potere una giunta militare, mentre le truppe statunitensi aumentavano

rapidamente (il contingente militare arrivò a contare più di 500 mila soldati) .

I governi che si susseguirono al Sud suscitarono l’opposizione della

popolazione, specialmente nelle campagne, dove guerriglieri comunisti, detti

Vietcong, sostenuti dai Nordvietnamiti, organizzano azioni di guerriglia.

Malgrado l'impegno del cessate il fuoco e il ritiro delle

truppe statunitensi (che segnava la prima grande

sconfitta nella storia degli Usa), il conflitto continuò e il

ritiro americano non avvenne.

Sanguinosi combattimenti, con moltissime vittime, si

protrassero per altri due anni, fino al 1975, quando

Vietcong e truppe nord-vietnamite riuscirono ad entrare

nella capitale Saigon (ribattezzata poi Ho Chi Minh). I

sudvietnamiti sempre riforniti di armi dagli americani

continuarono la lotta fino al 30 aprile del 1975 quando si

arresero al Fronte nazionale di liberazione. Il giorno

prima la Casa Bianca aveva già annunciato l'evacuazione

di tutti i soldati e funzionari americani in Vietnam.

Di fatto la guerra in Vietnam, terminò così, il 30 aprile

1975.

LA CADUTA DEL MURO DI

BERLINO

La caduta del muro di Berlino nel novembre del 1989 e il

successivo sfaldarsi dell'intero blocco comunista, la

riunificazione delle due Germanie nel 1990, il collasso e

la disgregazione dell'URSS nel 1991 furono le principali

tappe che posero fine alla Guerra Fredda. Sembrarono

maturati i tempi per l'instaurarsi di un nuovo "ordine

mondiale", ma questa prospettiva venne

immediatamente smentita dal sopraggiungere di crisi

come la guerra del Golfo o il conflitto in Iugoslavia, che

hanno allungato molte ombre sulla futura fisionomia del

quadro internazionale.

MARTIN LUTHER KING

Many african slaves worked in the plantations of the

southern states of America until they died. Slavery

was abolished in 1865 but black people couldn’t vote

and they were second class citizens. This changed

with Martin Luther King who was the leader of a big

protest movement against separation between blacks

and whites. In his most famous speech « I have a

dream» he spoke about his dream of equality

between black and white citizens. The racial laws

were abolished in 1964 but he was assasinated in

1968. POP ART

Movimento artistico nato tra l'Europa e l'America negli anni

Cinquanta e Sessanta del XX secolo. Attraverso la scelta del

termine pop la p.a. vuole identificare un'arte che parla un

linguaggio che tutti conoscono: quello dei mass media, della

pubblicità, della televisione e del cinema, ovvero il linguaggio per

immagini tipico della società dei consumi. Entrando in gara con il

linguaggio aggressivo e impersonale dei mass media, la p.a.

sperimenta tecniche inedite, si serve di fotografie ritoccate, di

assemblages,

collage e di sculture in gesso e persino di gesti

teatrali per svelare luci e ombre del recente benessere e

denunciare lo smarrimento dell'uomo di fronte a una civiltà che

impone desideri sempre nuovi e sogni sempre più amplificati.

Artisti importanti : Keith Haring, Andy Warhol.

BASKET

Il basket o pallacanestro, è uno sport di squadra inventato da,

James Naismith negli Stati Uniti, dove è considerato uno degli

sport nazionali. È molto popolare in Europa ed in Sud America e

ovviamente negli Stati Uniti. Nel 1891 Naismith lavorava come

insegnante in un centro sportivo della rete YMCA di Springfield.

Gli venne chiesto di cercare qualcosa che potesse tenere in

allenamento durante la stagione invernale i giocatori di baseball

e football in alternativa ai noiosi esercizi di ginnastica. Così,

ispirato da un gioco conosciuto da bambino dette vita al

basketball secondo Naismith, formati da un regolamento di solo

13 regole due ceste di vimini appese alle estremità della palestra

e due squadre da nove giocatori ciascuna.

Dettagli
Publisher
19 pagine
14 download