Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 14
Tesina sulla Teoria dei giochi Pag. 1 Tesina sulla Teoria dei giochi Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 14.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tesina sulla Teoria dei giochi Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 14.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tesina sulla Teoria dei giochi Pag. 11
1 su 14
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Sintesi
Introduzione Tesina sulla Teoria dei giochi


E' opportuno precisare che la trattazione dell'argomento di questa tesina punta su una conoscenza solida della matematica. Ho scelto di non collegare la tesina di maturità a tutte le materie per due diversi motivi:
1) per evitare il cosiddetto "Telefono senza fili", cioè collegamenti azzardati e poco sensati che irriterebbero la commissione;
2)Perchè collegando l'argomento a tutte le discipline non avrei lasciato spunti ai professori. Ciò vorrebbe dire che non mi sarebbe stato possibile nè prevedere eventuali domande, nè permettere alla commissione di collegare il colloquio alla tesina.

Collegamenti

Tesina sulla Teoria dei Giochi

Matematica- La teoria dei giochi, matrici, insiemi, vettori.
Storia - La Guerra fredda.
Italiano - Cenni su Machiavelli.
Filosofia - Popper e le teorie scientifiche.
Scienze - La Luna.
Estratto del documento

CENNI STORICI

• Formalmente essa nacque nel

1944 con la pubblicazione del

Theory of Games and

libro

Economic Behavior di Von

Neumann.

• Il più famoso studioso ad essersi

occupato successivamente della

Teoria dei giochi, in particolare i

"giochi non cooperativi", è John

Nash, premio Nobel per

l’economia nel 1994.

• Secondo John Nash, il primo ad

utilizzare la teoria dei giochi

anche se in modo inconsapevole

fu Machiavelli.

John von Neumann (1903-1957)

TIPI DI GIOCO

 Giochi a somma zero

 Giochi a somma variabile

 Giochi cooperativi

 Giochi non cooperativi

 Giochi a informazione perfetta

 Giochi a informazione imperfetta

 Giochi sequenziali

APPLICAZIONI

Le applicazioni della teoria dei giochi

spaziano in vari ambiti, principalmente

interessando:

Campo economico (borse, trading

finanziario)

Campo socio-politico (ricerca di

coalizioni vincenti)

Campo militare (esercitazioni

tattiche)

Giochi di strategia (analisi dei «War

Games»)

PRINCIPIO DI

RAZIONALITA’

• È la condizione per la quale il soggetto

coinvolto si comporta in modo tale da operare

scelte direzionate a massimizzare la propria

utilità.

 Il giocatore deve quindi distinguere quando

 x y

 x y

 x y

 Con la presenza di giocatori «irrazionali»

non sarebbe possibile giungere a soluzioni

inquadrabili in un modello matematico.

STRATEGIE PURE :

definizioni

• Un gioco strategico è costituito da N giocatori,

ciascuno dei quali dispone di un insieme … di

possibili strategie.

Quando ogni giocatore sceglie una strategia si

ha un profilo, cioè un vettore di strategie … , cui

corrisponde un risultato.

 payof

La funzione , definita su A, esprime l’utilità

per il giocatore derivante dal profilo .

STRATEGIE PURE :

dominanza

• Dato un gioco in forma strategica, si consideri un

giocatore i e due sue strategie e . Sia un vettore che

specifica le strategie degli altri N − 1 giocatori.

Se: ,

allora la strategia domina debolmente la

strategia .

 Se:

allora la strategia domina strettamente la strategia .

Un giocatore razionale giocherà sempre la strategia

dominate.

EQUILIBRIO DI NASH

• L’equilibrio di Nash modella una sorta di «stato

stazionario», rispetto al quale nessun giocatore

ha interesse a deviare unilateralmente.

Un profilo , . . . , è un equilibrio di Nash se per ogni

giocatore si verifica che

dove il vettore indica le strategie degli altri N-1

giocatori

John Nash (Bluefield, 1928)

STRATEGIE PURE :

esempio Strategie di B

B

Giocatori A 0,3 2,2 1,3

2,1 3,2 2,3

trategie di A 5,1 1,4 1,0

domina Situazione di

Payof di A equilibrio

Payof di B

GUERRA FREDDA E

TEORIA DEI GIOCHI

In piena guerra fredda, matematici e fisici

furono chiamati a collaborare con un «think

tank» statunitense, la RAND Corporation.

Dalla sua fondazione (1946), la RAND si

occupa di attività piuttosto diversificate, tra le

quali:

 Studio di strategie

militari

(cfr. «Dilemma del

prigioniero»)

Formazione di

uomini di comando

Previsioni di scenari

economici

DILEMMA DEL

PRIGIONIERO

 Elaborato durante la guerra fredda, esso

descrive l’inevitabiltà della corsa agli

armamenti di USA e URSS

G1 e G2 sono sospettate di aver commesso

un reato e sono detenute in celle separate.

Ognuno può scegliere di confessare (C) oppure

di non confessare (NC)

Dettagli
Publisher
14 pagine
2 download