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Sintesi
italiano- Leopardi e la poesia del "l'infinito"
italiano/storia- primo Levi "i sommersi e i salvati"
inglese- Samuel Beckett "waiting for Godot"
arte- Munch "L'urlo"
Estratto del documento

“Il silenzio muore, il rumore prende

ovunque il suo potere, è l’unica

calamità ecologica di cui nessuno

sembra preoccuparsi”.

Alain Finkielkraut

INDICE

• Giacomo Leopardi

• “I sommersi e i salvati” di Primo Levi

• “Il teatro dell’Assurdo” di Samuel

Beckett

• Edvard Munch

Alla fine ricorderemo non le

parole dei nostri nemici, ma il

silenzio dei nostri amici.

Martin Luther King

Il Silenzio come

contemplazione

L’infinito Il

Sempre caro mi fu quest’ermo colle sil e

lin n z

g io

u ag

e questa siepe, che da tanta parte è

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o d e

dell’ultimo orizzonte il guardo esclude. lle

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Ma sedendo e mirando, interminati Z pard

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spazi di là da quella, e sovraumani da

n

e “lo

de i pe

Silenzi, e profondissima quiete n s ie ri”

io nel pensier mi fingo, ove per poco

Il cor non si spaura. E come il vento

odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce

vo comparando: e mi sovvien l’eterno,

e le morte stagioni, e la presente

e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità si annega il pensier

mio:

e il naufragar m’è dolce in questo mar.

G. Leopardi da “I Canti”

GIACOMO LEOPARDI

Poeta italiano, nato a Recanati il 29 giugno 1789 morì a Napoli nel

1837.

Leopardi fu condizionato dall’ambiente familiare, in particolare

dalla figura forte della madre, che lo privava di confidenza e

affetto. Crebbe in un ambiente bigotto e codino.

Si formò nella biblioteca paterna con uno studio definito da lui

stesso “matto e disperatissimo”.

Tradusse inizialmente classici greci e latini.

Importante fu l’amicizia con Pietro Giordani che lo distolse in parte

da quella situazione che definì di “nera, orrenda e barbara

malinconia”.

Raggiunse nel 1819 la percezione della nullità di tutte le cose e

formulò così il suo sistema pessimistico.

Dal 1822 ebbe la possibilità di visitare Roma, dal quale rimase

alquanto deluso, e in seguito Firenze, Pisa e Milano.

Dal 1833 si trasferì a Napoli con il suo amico Ranieri dove morì.

La strada per la grandezza passa attraverso il silenzio.

Friedrich Nietzsche

Il silenzio come condizione necessaria per l’ascolto

dell’essere.

M. Heidegger

E nella fredda luce ho visto diecimila persone, o forse più,

persone che parlavano senza emettere suoni, persone che

udivano senza ascoltare, persone che scrivevano canzoni

che nessuna voce mai condivideva, nessuno osava

disturbare il suono del silenzio.

The sound of silence. Simon & Garfunkel

Di fronte agli sciocchi e agli imbecilli esiste un solo modo per

rivelare la propria intelligenza: quello di non parlare con loro.

In genere è consigliabile palesare la propria intelligenza con

quello che si tace piuttosto che con quello che si scrive. La prima

alternativa è la saggezza, la seconda è vanità.

A. Shopenhauer

Il Silenzio della Vergogna…

“[…] La vergogna che i tedeschi non conobbero, quella che il

giusto prova davanti alla colpa commessa da altrui, e gli

rimorde che esista, e la sua volontà sia nulla o scarsa, e non

abbia valso a difesa.”

Primo Levi da “I Sommersi e i Salvati”

In un articolo del 21 dicembre 1996 editto dalla Repubblica, F.

Colombo riportò il resoconto della sua intervista avvenuta con

Primo Levi.

Lo scrittore affermò che negli anni del dopoguerra si rese

conto che “nessuno, neppure adesso, sconfitto il nazismo,

vuole sapere l’orrore del campi” e proprio in questo silenzio

capì che il proprio impegno morale dovesse essere la volontà

di ricordare. PRIMO LEVI

Scrittore italiano nato a Torino nel 1919, fu deportato ad

Auschwitz in quanto ebreo.

Narrò la sua drammatica storia nelle sue tre opere principali:

-Se questo è un uomo

-I sommersi e i salvati

-La tregua

Fin dalla fine della guerra sentì l’obbligo morale di

testimoniare la disumana realtà dei campi di sterminio .

Morì a Torino nel 1987 Tutti coloro che

dimenticano il loro

passato sono

condannati a riviverlo.

Primo Levi

“All’inizio del libro Levi racconta che lui e molti

altri superstiti erano ossessionati da uno stesso

pensiero: che la propria sofferenza restasse

ignorata, che questa pagina della storia non

venisse mai scritta. Levi e gli altri superstiti hanno

uno stesso incubo ricorrente: in quell’incubo si

vedono mentre stanno raccontando e il loro

interlocutore si volta e se ne va in silenzio . Una

speranza questa che avevano anche i comandanti

nazisti, i quali contavano di cancellare così ogni

traccia dei loro crimini”.

Tratto dalla prefazione del libro “I sommersi e i

salvati” a cura di Tzvetan Todorov

La verità è tanto più

difficile da sentire

quanto più a lungo si è

taciuta.

ANNE FRANK

Il Valore del Silenzio

“Ogni suono come ogni colore, ha bisogno di un vuoto, di un

intervallo, di uno stacco per essere percepito e così è anche la

vita”.

Il silenzio si esprime in letteratura, nell’arte, nella musica, nel

cinema e nel teatro passando per la psicanalisi, una scienza

così potente da far emergere quello che noi non conosciamo

di noi stessi, ciò che di noi stessi è come sepolto nel silenzio.

Il silenzio è quella dimensione che fa affiorare e realizzare la

vera comunicazione.

SAMUEL BECKETT

Samuel Beckett was born in Ireland on 13 April 1906.

He was an Irish poet and a theatre director, who lived in

Paris.

During the Second World War he joined the French

resistance movement.

Wrote both in English and French.

Beckett met james joyce. His work offers a tragicomic

outlook on human nature.

He is one of the key writers in what Martin Esslin called the

“Theatre of the Absurd”. Every word is like an

In 1969 Beckett was awarded the Nobel prize in literature.

unnecessary stain upon

He died on 22 December 1989.

silence and nothingness

S.Beckett

WAITING FOR GODOT

(EN ATTENDANT GODOT)

His play was published in French in 1952

Two men dressed as tramps (Vladimir/Didi and Estragon/Gogo) are

awaiting a “certain Mr. Godot” who never appears on the scene.

Nothing is known about him. Didi and Gogo constantly complain,

argue, think to part company (even to commit suicide) but in the

end they still rely one on each other.

Their absurd ramblings about futile and trivial arguments points out

the absurdity of human life..

The link between speech and action is deleted; pauses and silences

underline the lack of communication which is, the main disease of

modern man. A la cour, mon fils, l’art le plus

In this case it is silence that becomes a means of communication.

nècessaire n’est pas de bien

parler, mais de savoir se taire.

Voltaire

IL SILENZIO COME

CONFLITTO

Il silenzio è l’atteggiamento più sicuro di chi diffida di se

stesso.

Francois de la Rochefoucault

Ci sono silenzi che costruiscono enormi castelli, nelle nostre

anime scosse, e noi raccogliamo in essi fiumi di parole, di

emozioni, di doni mai offerti, che finiscono o con l’incenerirsi

al primo fuoco, o con il dissolversi lentamente e coinvolgere

nel loro decadimento le mura interne.

Carlo Bramanti

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