Tesina sui Sette Peccati Capitali

SUPERBIA Per superbia si

intende la volontà di

conquistare per se

stessi, con ogni

mezzo, una

posizione di

privilegio sempre

maggiore rispetto

agli altri.

AVARIZIA L'avarizia è la

scarsa disponibilità a

spendere e a donare

ciò che si possiede

agli altri.

LUSSURIA Per Lussuria

s’intende

l’abbandono

totale al

piacere

ACCIDIA L’accidia è la

paura di affrontare

la vita con i suoi

dolori cercando

una via di fuga

IRA Con il termina ira

si indica uno stato

psichico

altera,suscitato da

uno o piu’ elementi

di provocazioni.

GOLA La gola è il

desiderio di

ingurgitare più di

quanto l'individuo

necessita. È

l'ingordigia di cibi e

bevande

INVIDIA L'invidia è un

sentimento

morboso che

una persona

prova verso i

pregi e le cose

degli altri.

GABRIELE D’ANNUNZIO

D’Annunzio è sinonimo di piacere anzi di

piaceri. Egli ricercò e assaporò tutti gli

aspetti del piacere della vita utilizzando

ogni mezzo: la lussuria il piacere perverso.

Il solo modo che conosceva per placare le

voglie della carne, era quello di

abbandonarsi alla “sensualità fuor dai

sensi”, perché solo “dopo una lunga

voluttà occulta,il corpo è come alleviato”.

Ma da buon maestro dei piaceri, sapeva

bene che la voluttà è anche nel non

essere mai sazio, perché il piacere sta

“nel possedere il corpo intero. Ma la cosa

fantastica in D’Annunzio è che riusciva a

trarre nutrimento intellettuale proprio

dall'istinto del piacere.

Il Piacere", considerato la vera e propria "Bibbia" del

decadentismo italiano, in cui il protagonista incarna il simbolo

della sfrenatezza sensuale che sfocia nella lussuria, generando

insoddisfazione e inappagamento dei desideri, è anche il simbolo

del piacere di D’Annunzio che vuole esprimere,attraverso il

protagonista, tutto il suo ardore per le belle donne. Andrea

Sperelli è un personaggio autobiografico, poiché è l'incarnazione

di quello che l'autore avrebbe voluto essere. Andrea Sperelli è un

giovane artista,il suo principio è di fare la sua vita un’opera

d’arte. Questo diventa una forza distruttrice che lo prova di ogni

energia vitale. La crisi trova il suo riscatto nel rapporto con le

donne. Sperelli si trova tra due donne: Elena Muti,che incarna la

lussuria e Maria Ferres la donna pura,che ai suoi occhi

rappresenta l’occasione di riscatto. Ma il realtà la figura della

Ferres è solo oggetto di un gioco perverso per fuggire da Elena

che Andrea desidera ma lei lo respinge. Andrea tradirà il desideri

di avere Elena con Maria che alla fine lo abbandona è lui rimarra’

solo e sconfitto.

LA SECONDA GUERRA

MONDIALE

Nel 1938 Hitler mette in atto i suoi progetti per la conquista dello

spazio vitale per tutti i Tedeschi. A marzo invase l’Austria che si

annesse alla Germania. La Germania nazista si volse alla

Cecoslovacchia per annettersi i territori abitati dai Tedeschi. Nel

settembre del 1938 fu convocata la Conferenza di Monaco nella

quale Mussolini fece da mediatore tra Hitler e i primi ministri

inglese e francese. La Cecoslovacchia fu costretta a rinunciare ai

suoi territori che ingrandirono il Terzo Reich. Per completare il Reich

ad Hitler serviva un pretesto per invadere la Polonia. A Danzica lo

trovò, nel marzo del 1939 Hitler rivendicò la città di Danzica e si

apprestò ad attraversare in armi il confine polacco. Francia e

Inghilterra tentarono di garantire l’integrità territoriale della

Polonia,promettendo loro che sarebbero intervenute in caso di

aggressione. Contemporaneamente Stalin, nel 1939, stipulò un

Patto di non aggressione (Molotov Von Ribbentrop), che conteneva

una clausola segreta con cui, dopo l’invasione tedesca della Polonia

occidentale, i Russi avrebbero potuto occupare la Polonia orientale.

Questo accordo servi per ritardare lo scontro tra due regimi

contrapposti.

Il 1° settembre 1939 scoppio la seconda guerra mondiale, l’esercito

tedesco invase la Polonia, il 3 settembre Gran Bretagna e Francia

dichiararono guerra alla Germania. Le truppe tedesche piegarono

l’esercito polacco e occuparono la Polonia occidentale. La Polonia

orientale, invece, fu invasa e occupata dalle truppe sovietiche. Poco

dopo,il 9aprile del 1940, i nazisti occuparono Danimarca e Norvegia per

ottenere il controllo del tratto di mare dove passavano le materie prime

e circondare la flotta inglese. Il 10 maggio del 1940 Hitler attacco’

Belgio e Olanda e miro’ verso Parigi. I Francesi e gli inglesi si trovarono

accerchiati e riuscirono a malapena ad imbarcarsi a Dunkerque per

ritirarsi in Inghilterra. I tedeschi occuparono Parigi il 14 giugno 1940. per

la Francia si aprirono 2 possibilità:

Continuare a combattere contro i Tedeschi

 Scendere a compromessi con i Tedeschi (suggerita dal generale Henri

 Philippe Pétain)

I francesi decisero di scendere a compromessi con la Germania. Il 20

giugno 1940 venne firmato l’armistizio tra Tedeschi e Francesi. La

Francia venne divisa in 2 parti la parte nord controllata dall’esercito

nazista mentre il sud si costitui un coverno collaborazionista con sede a

Vichy.

Nel 1939 l’Italia si trovò in una posizione delicata. Avendo stipulato

con Hitler il patto d’acciaio Mussolini era impegnato ad aiutare la

Germania in caso di guerra. Il duce sapeva che l’Italia non era un

grado di affrontare una guerra,in quando l’esercito aveva subito

gravi perdine nella guerra in Etiopia. Tuttavia l’Italia dichiarò la non

belligeranza,L’Italia non entrava in guerra e neanche rimaneva

neutrale. Ma i successi di Hitler indussero a Mussolini a pensare che

per l’Italia sarebbe stato uno sbaglio a non entrare in guerra, cosi il

10 giugno 1940 L’Italia dichiarò guerra alla Francia e alla Gran

Bretagna. Mussolini aveva sottovalutato la potenza dell’esercito

inglese, la sconfitta più grave L’Italia la subì in Grecia. Mussolini

aveva dichiarate:<<Spezzeremo le reni alla Grecia>>,ma l’esercito

italiano venne sconfitto dai greci aiutati dagli inglesi. Nel frattempo

in Inghilterra divenne primo ministro Winston Churchill,Hitler cercò

di aprire delle trattative con gli inglesi,in quando era rimasta l’unica

potenza a combattere,gli inglesi rifiutarono le trattative proposte dal

Fuhrer. Hitler scatenò l’operazione leone marino che aveva

l’obiettivo di invadere l’Inghilterra. Per tutta l’estate del 1940 ci

furono bombardamenti, mentre l’aviazione inglese cominciava ormai

a bombardare a sua volta le città tedesche, il Fuhrer aveva mancato

uno dei suoi principali obiettivi: la guerra lampo, era fallita.

Anche in Africa la guerra voluta dal fascismo stava volgendo

al peggio. Gli Inglesi non solo avevano riconquistato le

posizioni perdute, ma occupavano le colonie italiane ad una ad

una, nel marzo del 1941 giunsero in Nordafrica rinforzi

corazzati al comando di Rommel. Il fallimento di tutte le

campagne militari in cui era impegnata l’Italia costrinse Hitler

ad una posizione inferiore rispetto a Mussolini che passò alla

seconda parte del suo piano: l’aggressione all’Unione

Sovietica. Mentre l’esercito tedesco combatteva sui fronti russo

e africano, le SS erano impegnate a imporre all’Europa

occupata il nuovo ordine di Hitler che si fondava sullo

sfruttamento delle risorse e delle popolazioni europee a

beneficio della razza superiore tedesca. Gli altri popoli inferiori

erano condannati ad essere assoggettati, con l’eccezione degli

Ebrei e degli Slavi che dovevano essere sterminati dopo aver

fatto lavorare i più forti come schiavi nelle campagne e nelle

miniere. Il regime del terrore fu esteso anche all’Occidente

europeo dove ogni tentativo di ribellione all’occupazione

nazista fu punito. All’alba del 22 giugno 1941 le divisioni

tedesche invasero l’Unione Sovietica

Aveva cosi inizio l’operazione Barbarossa, preparata da Hitler che

costituiva l’obiettivo finale della sua strategia, distruggere il

bolscevismo e ridurre in schiavitù i popoli slavi. Stalin fu colto

impreparato, perché si fidava del Patto di non aggressione, perciò

applicò la tattica tradizionale russa: una lenta ritirata dell’esercito

russo. Perché questo potesse avvenire in tempi brevi strinse

un’alleanza con la Gran Bretagna e con gli Stati Uniti i quali

aderirono all’Unione Sovietica. Mentre Stalin ricostituiva l’esercito,

le truppe inglesi avanzarono con precisione e velocità. Alla fine di

ottobre l’inverno russo calò sugli aggressori e sugli aggrediti,

mentre la guerra lampo si trasformava in guerra di posizione. Alla

fine del 1941 mentre l’avanzata tedesca si arrestava la guerra si

allargò all’Oceano Pacifico. I comandi giapponesi erano convinti

che ai loro progetti di espansione nel Pacifico si sarebbero opposti

la Gran Bretagna, e gli Stati Uniti. Il 7 dicembre del 1941 i

Giapponesi lanciarono un massiccio ed improvviso attacco aereo

che portò gravi perdite alla flotta americana ancorata a Pearl

Harbour. Le perdite furono gravi. La conseguenza più importante

fu che quell’attacco convinse gli Stati Uniti a entrare in guerra. In

soli sei mesi il Giappone conquistò il controllo del Sud Est asiatico

dell’Indonesia delle Filippine .

Nel 1942 in Nazismo raggiunsi in Europa la sua massima

espansione. L’obbiettivo di Hitler era quello di formare una

Grande GERMANIA dove a capo vi era Hitler mentre al di sotto

i capi che controllavano i territori conquistati dalla Germania.

Prima di creare questa grande Germania era necessario

sterminare qui popoli di razza inferiore: GLI EBREI. In un primo

periodo gli ebrei vennero discriminati e i malati o i deboli

venivano deportati nel lager. Più avanti venne presa la

cosiddetta SOLUZIONE FINALE. Tutti gli ebrei vennero portati

nel campi di concentramento, più di 6.000.000 di ebrei

morirono nei campi di concentramento, vanno ricordati

Auschwitz Treblinka Dachau Terezin.La seconda metà del

1942 e l’inizio del 1943 segnarono la svolta della guerra. Dopo

i successi del Giappone,gli Americani rovesciarono la

situazione conquistando le isole Midway e il Guadalcanal,

posizione strategica per difendere i territori conquistati.

Gli Americani riuscirono a difendere la propria flotta dai tedeschi e

volsero il loro impegno perso il nord Africa. In quell’area il generale

Rommel aveva condotto un’offensiva entrando nel territorio egiziano.

Gli Anglo-Americani guidati da Eisenhower liberarono il nord Africa nel

maggio del 43. Dopo la vittoria in Africa gli Americani occuparono

Pantelleria,il 10 luglio sbarcarono in Sicilia e il 23 occuparono Palermo.

Gli americani erano visti dagli italiani come dei liberatori. La notte tra il

24 e il 25 luglio il duce venne messo in minoranza dal Gran Consiglio

del Fascismo. Il re Vittorio Emanuele III esonerò Mussolini e lo fece

arrestare. L’incarico di formare un nuovo governo venne affidato a

Pietro Badoglio,mentre Mussolini veniva portato sul Gran Sasso.

Badoglio e gli Americano firmarono a Cassibile,vicino Siracusa, un

armistizio che venne reso noto l’8 settembre. Vittorio Emanuele III e

Badoglio lasciarono Roma per mettersi sotto protezione degli

Americani a Brindisi,nel mentre i Tedeschi occuparono il Nord e il

Centro Italia. Il 12 settembre 1943 i nazisti liberarono Mussolini,il duce

costituì al nord un nuovo Stato fascista la Repubblica Sociale Italiana

con capitale Salò. La conferenza di Teheran che si tenne nel 1944,dove

parteciparono Stalin Churchill e Roosevelt decisero di aprire un

secondo fronte e attuarono lo sbarco in Normandia nel nord della

Francia la cosiddetta operazione Overlord, gli americani sbarcarono tra

il 5-6 giugno del 44 guidati da Eisenhower.

Il 26 agosto del 44 gli alleati liberarono Parigi.

Fra il 1944-45 gli americani sottoposero le città tedesche a

continui bombardamenti. Ma ne i bombardamenti e ne le

gravi perdite territoriali e anche da parte degli uomini

portavano la Germania alla resa. Nel 45 la Germania si

trovava tra 2 fuochi: da un lato gli americani dall’altro i

sovietici. Il 25 aprile 1945 l’esercito americano si incontrava

con quello sovietico presso il fiume Elba. Il 30 aprile moriva

Hitler proprio quando i sovietici entravano a Berlino.Finiva

cosi la guerra per la Germania con circa 6.000.000 di morti. Il

successore di Hitler,l’ammiraglio Donitz firmò la resa senza