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Sintesi
Introduzione Tesina sul Sapone


La seguente tesina di maturità descrive il sapone, collegandolo con le seguenti discipline di studio: in Latino Plinio il Vecchio (etimologia del sapone), in Chimica la composizione chimica del sapone e il processo dell'azione detergente, in Storia le tre rivoluzioni industriali, in Storia dell'arte "La tinozza" di Edgar Dégas.

Collegamenti

Tesina sul Sapone


Latino: Plinio il Vecchio (etimologia del sapone).
Chimica: La composizione chimica del sapone e processo dell'azione detergente.
Storia: Le tre rivoluzioni industriali.
Storia dell'arte: "La tinozza" di Edgar Dégas.
Estratto del documento

Le origini del sapone

• Reperti archeologici di sostanze simili al sapone risalenti al

2800 AC presso Babilonia

• Papiro di Ebrs (Egitto 1550 AC): conferma la conoscenza e

l’utilizzo di sostanze saponose

• Bibbia: numerosi riferimenti a lisciva, soda e potassa tradotte

erroneamente con il termine sapone

• Antica Roma: durante il bagno alle terme i romani non

utilizzavano sapone, tuttavia sappiamo che lo conoscevano

grazie a Galeno di Pergamo (medico del sec. DC) che

II

descrisse come produrlo e come fosse utile per l’igiene

personale

• Mondo arabo: numerosi manoscritti recano prove dell’uso di

sapone molto simile a quello moderno a partire dal sec.

VII

DC

• Durante le crociate (XII-XIII sec. DC) furono importate in

Europa le tecniche di produzione arabe, eseguite poi in

Francia, Spagna e Italia

Etimologia

Naturalis Historia,

• Plinio il Vecchio, libro 28

capitolo 47

Prodest et sapo, galliarum hoc Il sapone, anche, è molto utile a

inventum rutilandis capillis. Fit questo fine, un'invenzione dei

ex sebo et cinere, optimus Galli per dare una tinta rossastra

fagino et caprino, duobus ai capelli. Questa sostanza è

modis, spissus ac liquidus, preparata da sego e dalle ceneri,

uterque apud germanos maiore le migliori per lo scopo sono le

in usu viris quam feminis. ceneri di faggio e il grasso di

capra: ce ne sono due generi, il

sapone duro e quello liquido,

entrambi molto usati dalla gente

della Germania, gli uomini, in

particolare, più delle donne.

• Sebum,i : sebo (grasso animale utilizzato per

la preparazione di sostanze saponose)

Il sapone classico

I saponi sono sali di sodio o i sali di

potassio di acidi carbossilici alifatici a lunga

catena.

Saponificazione: processo di idrolisi alcalina

di trigliceridi (grassi animali o vegetali) da

cui si ottiene il sale carbossilico (sapone) e

il glicerolo (sostanza di scarto).

Azione detergente

I saponi sono dei TENSIOATTIVI:

molecole dotate di una testa idrofila e

una coda lipofila. Hanno funzione:

• DISTACCANTE: la coda penetra negli

aggregati multimolecolari dei grassi

e li separa dalla superficie da lavare

• BAGNANTE: la testa si lega all’acqua

diminuendo la tensione superficiale

del liquido

• EMULSIONANTE: il movimento

meccanico concorre alla formazione

di micelle (agglomerati di

tensioattivi e grassi) che si

disperderanno nell’acqua di

risciacquo

Progresso scientifico

tecnologico

• PROCESSO LEBLANC: durante la prima

rivoluzione industriale Nicolas Leblanc

ottiene carbonato di sodio da cloruro di

sodio (sale comune)

• METODO SOLVAY: durante la seconda

rivoluzione industriale Ernest Solvay

elimina dal processo Leblanc la

La tinozza

Pastello su carta realizzato da Edgar Degas nel 1886

Nudi femminili che fanno la

appartenente alla serie

toilette

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