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Storia: la rivoluzione russa
Diritto: il Parlamento
Navigazione aerea: la navigazione satellitare
Elettrotecnica: i ponti radio
Inglese: i principi del volo
Aerotecnica : il volo transonico
Il Parlamento
Le funzioni del Parlamento
Le due Camere
Il Bicameralismo
Le prerogative, organizzazione e funzionamento
delle Camere
La funzione legislativa del Parlamento
La funzione di controllo del Parlamento
La funzione di indirizzo del Parlamento
Il Parlamento
Le prerogative
Le prerogative
delle Camere
delle Camere
Autonomia
Autonomia Immunità Verifica dei propri
patrimoniale e
regolamentare parlamentare poteri
contabile * Controllo di
delibazione
L’organizzazione * Giudizio di
contestazione
delle Camere
Il presidente L’ Ufficio di I gruppi Le Commissioni
della Camera presidenza parlamentari parlamentari
Funzionamento
delle Camere
Prorogatio e La Modalità di
La durata della La Camere in
proroga della convocazione deliberazione
legislatura seduta comune
durata delle Camere delle Camere
Il Parlamento
La funzione legislativa del Parlamento: approvazione delle
leggi ordinarie secondo la procedura normale e decentrata.
Procedura normale Procedura decentrata
Assegnazione del Assegnazione del
progetto di legge alla progetto di legge alla
Fasi del Possibilità di
commissione competente Commissione competente
per materia. per materia rimessione in Aula
provvedimento di offerta a:
legge: Esame e discussione del Esame e discussione del - Governo
progetto di legge progetto di legge - 1/5 della
Commissione
1. Iniziativa Predisposizione della - 1/10 dell’Aula
Votazione articolo per
relazione ( o delle articolo del progetto di
relazioni )
2. Istruttoria legge
3. Deliberativa Presentazione del Votazione finale sull’intero
4. Integrativa progetto in aula progetto
dell’efficacia Eventuale
rimessione in
Illustrazione della
relazione/i Aula
Discussione e votazione
degli emendamenti
relativi ai singoli articoli
Dichiarazioni di voto
Votazione finale
sull’intero progetto Il Parlamento
La funzione legislativa del Parlamento: la fase
integrativa dell’efficacia
Iniziativa legislativa. Fase dell’istruttoria. Fase deliberativa.
Invio del provvedimento, approvato in identico testo da entrambe le Camere, al presidente della Repubblica per la promulgazione
Promulgazione del presidente della Repubblica Esercizio del veto sospensivo e rinvio alle Camere del provvedimento.
Riesame del provvedimento da parte delle Camere.
Reiterazione del testo originario
Modifica del testo originario
Promulgazione del provvedimento da parte del presidente della Repubblica
( atto dovuto)
Apposizione del visto da parte del ministro di Grazia e Giustizia; apposizione del sigillo di Stato e inserimento del provvedimento nella
Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti dello Stato
Pubblicazione del provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale
Vacatio legis
Entrata in vigore
Il Parlamento
Le fasi del procedimento di revisione costituzionale.
La legge costituzionale viene presentata alle Camere
Le Camere apporvano la legge a maggioranza semplice
La legge è riproposta alle Camere in seconda lettura dopo non meno di 3 mesi dalla prima deliberazione
La legge è discussa e apporvata senza possibilità di emendamento
La legge è approvata da entrambe le Camere a
maggioranza assoluta dei componenti ( ma La legge è approvata da entrambe le Camere a
senza raggiungere oltre i 2/3 dei componenti ) maggioranza di oltre i 2/3 dei componenti
La legge è pubblicata ma non promulgata e non entra in vigore; è possibile chiedere su di essa referendum
sospensivo.
Si richiede referendum sospensivo sulla Non si richiede referendum sospensivo sulla
legge legge
Il referendum da Il referendum da
esito favorevole esito negativo La legge è promulgata, pubblicata ed entra in
alla legge vigore trascorsa la vatio legis
la legge non entra in vigore e si considera come
mai emanata Il Parlamento
La funzione
di controllo
del
Parlamento
interrogazion interpellanze mozioni
i La funzione
di indirizzo
del
Parlamento
Leggi di
Leggi di autorizzazion
approvazione e
Navigazione Satellitare
Cenni storici
Leggi fondamentali e tipi di satelliti
Il sistema NAVSTAR-GPS
Il sistema GLONASS
GPS differenziale
Il programma satellitare EGNOS
Nav. Satellitare
Cenni storici.
Sputnik II Explorer I
Sputnik I 3 Novembre 1957 31 Gennaio 1958
4 Ottobre 1957
Progetto NAVY ( Navy
Navigation Satellite
System 1973: Progetto NAVSTAR-GPS 1996: GPS Vs GLONASS
1964/1996 Nav. Satellitare
Leggi fondamentali e tipi di satelliti
c=ae • LEO ( Low
• IGSO ( Inclined
1° legge di Keplero: Earth Orbit ): -
Geo Synchronous quota max
Orbit ):- orbite
2° legge di Keplero.
2000km;-
inclinate;- periodo= periodo di 105
periodo GEO- minuti;- visibili
3° legge di Keplero: copertura regioni
per 15 minuti;-
polari Transit, Tsikada,
• HEO ( Highly satelliti spia,...
Elliptical Orbit )- • ICO
buona copertura ( Intermediate
regioni polari.
S Circular Orbit ):-
quota 5000/20.000
km;- e=0;- periodo
b variabile con la
R quota;- satelliti GPS.
• SSO ( Sun
P.
A Synchronous
. T Orbit ):- sempre
a C=ae rivolti verso il Sole
• GEO
( Geostationary
Orbit ):- quota
36.000 km;- orbita
equatoriale;-
periodo terrestre;-
telecomunicazioni,
tv,...
Nav. Satellitare
Il sistema
NAVSTAR-
GPS
Segmento Segmento di Segmento
spaziale controllo utente
• 21 satelliti del tipo ICO (
+ 3 di scorta )
• 6 piani orbitali circolari
• Orbite inclinate di 55°
rispetto all'equatore
• T = 11h 58m
• a = 26.560 km
• Vita media = 7.5 anni
• SA ( Selective
Availability )
• AS ( Anti Spoofing )
• NUDET ( Nuclear
Detonation Detection
System ) Nav. Satellitare
Il sistema NAVSTAR-GPS: determinazione della
posizione
Un ricevitore è in grado di fornire la differenza tra istante di arrivo ( ta ) e di partenza ( ti )del segnale emesso dal satellite.
Ri= c ( ta - ti ) (1.1 ) < percorso satellite/ ricevitore
La traiettoria descritta dal segnale non è rettilinea a causa della rifrazione atmosferica e si introduce un ritardo Δtri. Se è
noto tale ritardo si può ricavare la distanza effettiva Ri:
Ri = c ( ta – ti ) – c Δtri (1.2)
Distanza dal satellite Distanza del ritardo
La (1.2) fornisce la distanza esatta nell'ipotesi in cui gli orologi del satellite e dell'utente siano perfettamente sincronizzati
con la scala dei tempi UTC. In realtà viene misurata una distanza errata ( pseudo-distanza) :
R’i = c ( t’a – t’i ) ( 1.3)
Essendo:
t’a = ta + Δtu e t’i = ti + Δti (1.4)
Errore orologio utente Errore orologio satellite
Dal confronto della (1.2), ( 1.3) e ( 1.4), otteniamo:
R’i = Ri + c Δtri + c ( Δtu - Δti ) (1.5)
Riferendo la posizione dei satelliti e del ricevitore ad una terna cartesiana x,y,z che ha origine nel centro della terra (
ECEF ), posso riscrivere la (1.5) nella forma: Nav. Satellitare
Il sistema NAVSTAR-GPS: determinazione della
posizione
Le coordinate cartesiane del ricevitore A sono legate alle coordinate
geografiche dalle seguenti relazioni ottenute considerando la Terra di
forma sferica: o P
y
x h
λ z
P R+
z ϕ
h P’
R+ y Note le coordinate cartesiane x,y,z
ϕ
x è possibile, con un procedimento
inverso (non immediato) ricavare le
λ φ,λ
coordinate geografiche e la
quota h
P’ Nav. Satellitare
Caratteristiche del segnale e messaggio di
navigazione
Ogni segnale trasmette su due frequenze nella banda radio L:
L1= 1575,42 Mhz L2= 1227,6 Mhz
La frequenza fondamentale generata dagli oscillatori a bordo dei satelliti è:
fo= 10,23 Mhz.
A queste frequenze i segnali sono fortemente direzionali e quindi facilmente
bloccati o riflessi da ostacoli o superfici d’acqua, tuttavia penetrano facilmente
gli strati di nubi. La
La portante portante
La portante
L1 è L2 è
L1 è
modulata da: modulata da:
modulata da:
P code C/A code D code
P code C/A code D code P code D code
D code
D code
MODULO 2/ MODULO 3
MODULO 2/ MODULO 3
MODULO 1 - dati per la previsione delle
MODULO 1 - dati per la previsione delle MODULO 5
- coefficienti correz. Orologi effemeridi rispetto a un tempo MODULO 5
- coefficienti correz. Orologi effemeridi rispetto a un tempo MODULO 4
MODULO 4 - effemeridi di tutti i satelliti
- coeff. Ritardi ionosferici inziale - effemeridi di tutti i satelliti
- coeff. Ritardi ionosferici inziale - trasmissione di messaggi
- trasmissione di messaggi
- informazioni sul tempo - l’intervallo da t1
- informazioni sul tempo - l’intervallo da t1
dall’ultimo aggiornamento - coefficienti per calcolo
dall’ultimo aggiornamento - coefficienti per calcolo
effemeridi in tempo reale.
effemeridi in tempo reale. Nav. Satellitare
Prestazioni - Uso civile
- SA
GPS eliminata
- AS
- Modello
PPS SPS
- matematic
Precisione nel ( Precision ( Standard o
Positioning Positioning
95% di 20 mt. ionosferico
Service ) Service )
- Riservato ai
soli militari
- SA e AS Accuratezza
Copertura Disponibilità Continuità Integrità
SPS
• • •
Globale 13 mt 99% su
sino a orizzontale base
3000 km mondiale
• 22 mt
verticale Nav. Satellitare
• 24 satelliti
• 3 orbite quasi
circolari separate Il sistema
di 120° e GLONASS ( Global
inclinate di 65° Orbiting
rispetto all’eq. (8 Navigation
satelliti per orbita System )
)
• T= 11h 15min
43s ( ogni Segmento Segmento di Segmento utente
satellite spaziale controllo
ripercorre la
stessa orbita ogni
8 giorni
• Attualmente ci
sono solo 8 GPS differenziale.
GPS differenziale.
Principali sistemi che
satelliti. Principali sistemi che
implementano il
implementano il
concetto del DGPS
concetto del DGPS
WAAS ( Wide Aerea
WAAS ( Wide Aerea
Augmentation MSAS ( Multi-
Augmentation MSAS ( Multi-
EGNOS ( European
EGNOS ( European
System- americano Transport
System- americano Transport
Geostationary
Geostationary
) Satellite
) Satellite
Navigation Overlay
Navigation Overlay Augmentation
Augmentation
Service )
Service ) System -
System -
giapponese )
giapponese )
Galileo
Galileo
composto da
composto da
30 satelliti.
30 satelliti.
I ponti radio
Introduzione
Ponti radio terrestri
Ponti radio satellitari
Tecniche di accesso.
Ponti Radio
• Antenne
direttive
• Fasci di piccola Ponte Radio
apertura e
direzionali Sistema di collegamento, a larga banda , che
bidirezionale,
le onde elettromagnetiche per trasmettere informazioni
• Frequenze utilizza sia analogiche sia digitali.
elevate
• Numero
notevole di Comunicazioni
Comunicazioni
segnali telefoniche
telefoniche Trasmissioni
• Trasmissioni
Trasmissione a Trasmissione dati Sistemi a larga banda
Trasmissione dati Sistemi a larga banda
radiotelevisive
radiotelevisive
- Capacità trasmissiva
bassa potenza - Capacità trasmissiva
Nc
Nc
a
radiofrequenza
• Modulazione
FM Gamma di Campo di
• Multiplazione Ponti Radio frequenze frequenze
FDM [ GHZ ] [ Ghz ]
struttura del
collegamento: 2 1700 - 2300
4 3600 - 4200
Ponti radio Ponti radio Ponti radio
per onda per diffusione 6 ( bassa ) 5925 - 6425
satellitari
diretta o scattering 6 ( alta ) 6430 - 7110
7 7125 - 7725
8 7725 - 8500
11 10700 – 11700
13 12700 - 13250
18 17700 - 19700
Ponti Radio
Ponti radio terrestri: collegano direttamente due stazioni situate entrambe sulla superficie terrestre.
Esempio di ponte radio a visibilità diretta Esempio di ponte radio con ripetitore
Affidabilità del collegamento
Per assicurare al collegamento un elevato tasso di affidabilità, i ponti radio sono
generalmente basati su sistemi a emissione multipla. Un ponte radio è cioè basato su due
differenti collegamenti radio che trasportano contemporaneamente lo stesso segnale.
Ponti Radio
Ponti radio satellitari: permettono di collegare almeno due punti molto distanti sulla superficie terrestre
utilizzando un satellite.
Footprint Spot
- 40% sup. terrestre - Angolo
- Angolo apertura aperura 5°
17° - Livello di
- 3 satelliti ( 120° ) > potenza in
copertura totale dBW
fino a 82°
- INMARSAT ( 8
satelliti )
Regioni geografiche coperte dal sistema INMARSAT Footprint Astra 2D
Ponti Radio
Ponti radio satellitari
Fu >
Fd Ponti Radio
Tecniche di accesso.
Nei ponti radio si collegano più stazioni di terra tramite il satellite senza interferire tra loro. Per accedere al satellite vengono impiegate alcune tecniche di accesso multiplo.
B
Bc Bg
Frame Canale griglia Canale
Canale griglia
FDMA griglia Canale n
Canale 1 Canale 2
di di
di
Ts Tg
Intervall Intervall Intervall
guardia guardia guardia
Canale 1
Trama Reference Burst Canale n
di di di
TDMA o o o
T
The Principles of Flight
Forces acting on the
airplane
The airfoil and its features
Bernoulli’s Principle
Factors influencing lift and