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Sintesi
Italiano: Alessandro Manzoni e Giovanni Verga

Latino: Petronio, Giovenale e Plinio il vecchio

Filosofia: Karl Marx e Arthur Schopenhauer

Storia: La I e la II Guerra Mondiale

Inglese: Charles Dickens e George Orwell

Fisica: Il campo magnetico e le cariche elettriche

Matematica: Differenza tra funzioni continue e discontinue, gli asintoti, studi di massimi e minimi

Scienze: Le stelle e le eclissi

Storia dell’arte: Caravaggio e Antonio Canova
Estratto del documento

Emilio

Gison

PRESENTA

La prima guerra mondiale

• Italiano:

Alessandro Manzoni e Giovanni Verga

• Latino:

Petronio, Giovenale e Plinio il vecchio

• Filosofia:

Karl Marx e Arthur Schopenhauer

• Storia:

La I e la II Guerra Mondiale

• Inglese:

Charles Dickens e George Orwell

•Fisica:

Il campo magnetico e le cariche elettriche

• Matematica:

Differenza tra funzioni continue e

discontinue, gli asintoti, studi di massimi e

minimi

•Scienze:

Le stelle e le eclissi

• Storia dell’arte:

Caravaggio e Antonio Canova

Cenni biografici

Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785. Le sue opere

giovanili furono dominate dal gusto classicista, finché, dopo il

matrimonio con Enrichetta Blondel si dedicò ad una

produzione essenzialmente religiosa. Fu afflitto da una grave

nevrosi e patì numerosi lutti familiari. Morì, dopo essere

diventato senatore, nel 1873.

Tutto si spiega col Lo stile No alla mitizzazione

Vangelo della letteratura

Inizialmente Tutto deve essere

Privilegia gli umili basato su fondato sulla ricerca

modelli

Religione = tutto della verità

classicisti ma,

ciò che è buono è poi…

vero La letteratura deve

L’utile per scopo, il Fine della Scelta della mirare a ricostruire

vero per soggetto, letteratura: lingua gli strati morali

l’interesse per mezzo l’utile della storia

“Gli inni sacri” “Il conte di “ L’Adelchi” “I Promessi sposi”

Carmagnola”

Hanno il fine La vicenda Le 3 edizioni Vicenda che

di festeggiare La vicenda dei Promessi si svolge in

le attività sposi: spazi e

liturgiche Figure di 1823,1827,1840 tempi liberi

dell’anno Ermengarda

Il significato e Adelchi

dell’opera Influsso

Dovevano Ceti bassi =

dominate romantico e

essere 12 ma Eroi

dallo

Storia intesa classicheggiante

Manzoni svolgersi

come insieme di

riuscì a degli eventi

forze negative e

pubblicarne 5 Dati storici

religione intesa Rivoluzione reali e

come della lingua

Rifiuto della documentati

Temi principali: consolazione guerra reputata Realismo

Sentimenti finale inutile espresso anche

provocati dalle Lieto fine

Linguaggio dalla descrizione

festività Linguaggio più nella vita

classicheggiante della corruzione

religiose sugli sciolto ma ancora terrena

delle istituzioni

uomini durante dominato dal

Linguaggio

le loro fasi della classicismo

disomogeneo

vita Brevi Cenni sulla vita

Nasce a Catania il 2 Settembre del 1840 in una famiglia di

agiate condizione economiche e di origine nobiliare.

Frequentò i letterati scapigliati finché, grazie a Capuana,

non diede la propria completa adesione al Verismo. Morì

a Catania nel 1922. Il pensiero e lo stile

Alla base del pensiero di Verga c'è la concezione secondo

la quale gli uomini sono sottoposti ad un destino impietoso

e crudele, che li condanna solo all'infelicità e al dolore. Chi

cerca di uscire dalla condizione in cui il destino lo ha posto,

non trova la felicità sognata, anzi va immancabilmente

incontro a sofferenze maggiori. Una caratteristica

distintiva del verismo rispetto ad altre tecniche narrative

è l'utilizzo del principio dell’impersonalità, tecnica che, come mostra il Verga,

consente all'autore di porsi in un'ottica di distacco nei confronti dei personaggi. La

narrazione, rigorosamente in terza persona è priva di commenti o intrusioni d'autore

che potrebbero, in qualche maniera, influenzare il pensiero del lettore. L’autore

rinuncia ad esprimere i propri punti di vista e “regredisce” al livello dei suoi

personaggi. La lingua sarà semplice caratterizzata anche da espressioni dialettali

Il ciclo dei Vinti

“Una peccatrice”, “Eros”, “Nedda”

“Storia di una capinera”,

“Eva” e “Tigre reale” “I Malavoglia” “Mastro don

La vicenda, Gesualdo”

caratterizzata da

lutti e

Sono romanzi L’ideale Scalata sociale di

dolorosissime

giovanili i cui dell’ostrica Gesualdo

esperienze

protagonisti sono contrapposta

personaggi dell’alta allo

Vicende dei

borghesia sprofondamento

poveri

Inizia la fase verista umano

pescatori

descrivendo la

tragica depressione Celebra l’uomo

Incentrati su economica e sociale “faber”

corruzione e critica Critica della

delle ricchezze società Gesualdo come

borghese la cui

Lo stile non è ancora opposto di

ricchezza porta

impersonale, quindi N’Toni a causa

Prime esperienze alla rovina

ancora lontano dal del suo spirito

piuttosto superficiali Verismo combattivo ma al

e caratterizzate da un Non vi è prezzo dell’odio

linguaggio ancora salvezza dei suoi parenti

acerbo neanche in Dio

Cenni biografici e stile

Petronio fu un personaggio di spicco della corte neroniana e fu

anche console in Bitinia. Fu tra gli amici più intimi di Nerone

ma, nel 66 d.C si tolse la vita per essere stato accusato

ingiustamente di aver partecipato alla congiura dei Pisoni.

La sua opera principale, il Satyricon, attraverso la quale

descrisse indirettamente i vizi del suo tempo. L’opera si

presenta come un misto di prosa e poesia e come un vero e

proprio attacco al classicismo greco. Attraverso la sua opera,

Petronio, attacca la sua società senza condannare

nessuno moralmente. Essa è destinata ad un pubblico molto vasto anche perché i

registri linguistici usati risultano essere medio-bassi per tutta la durata dell’opera,

adattandosi però, al grado sociale dei personaggi. La realtà contemporanea è

rappresentata con una tale precisione da suscitare al lettore un senso di scandalo. L’opera

è però finalizzata a far sorridere il lettore e per questo Petronio mantiene sempre un tono

ironico. Il narratore non è onnisciente ma risulta essere interno al racconto limitandosi a

descrivere gli avvenimenti in modo soggettivo. La scelta dei luoghi in cui si svolgono le

azioni è molto varia ma non casuale: gli spazi aperti sono destinati al viaggio o alle fughe

mentre quelli chiusi sono considerati spesso dei rifugi per i personaggi.

Cenni biografici

Plinio nacque nel 23 d.C a Como ma studiò a Roma per poi

recarsi in Germania per lavoro. Dal 59 al 68 si ritirò a vita privata

per paura dello strapotere di Nerone finché in seguito alla morte

dell’Imperatore si dedico alla carriera politica divenendo amico

fidato di Vespasiano. Morì nel 79 d.C in seguito all’eruzione del

Vesuvio. Naturalis Historia

Tratta vari

Opera a Grande lavoro

argomenti tra

carattere di schedatura Rispetto

cui geografia,

enciclopedico fine di per la

geologia, migliorare la Natura

meteorologia vita dell’uomo

Cura dello ecc.

stile assente Plinio non era uno

scienziato

Cenni biografici

Le notizie sulla sua vita sono poche e incerte. Giovenale nacque

ad Aquino, da una famiglia benestante che gli permise di

ricevere una buona educazione. Intorno ai trent'anni cominciò

forse ad esercitare la professione di avvocato, dalla quale però

non ebbe i guadagni sperati e ciò lo convinse a dedicarsi alla

scrittura, alla quale arrivò in età matura, circa a quarant'anni.

Visse soprattutto all'ombra di uomini potenti, nella scomoda

posizione di cliente, privo di libertà politica e di autonomia

economica. Morì dopo il 127 d.C Società idealizzata troppo

Protesta sociale lontana dalla realtà

Povertà intesa

come rovina del Salvaguardia di

Nostalgico nei Mescolanza di

mondo un assetto sociale

confronti delle livelli espressivi

L’uomo deve sapersi senza però il

epoche passate con uso di

accontentare di poco e persistere della espressioni

assicurarsi la felicità tramite povertà quasi proverbiali

valori duraturi

Anche Karl Marx studiò a fondo il comportamento umano per fini pratici

giungendo a concentrare il suo pensiero nella dottrina del Comunismo

Cenni Biografici

Karl Marx nacque a Treviri il 15/5/1818 e, nonostante i suoi

genitori fossero ebrei, non fu educato alla fede ebraica.

Studiò a Berlino e si dedicò al giornalismo. A Parigi

conobbe Engels che sarà il suo collaboratore per tutta la

vita. Nel 1847 pubblica il manifesto del comunismo e nel

1864 fondò la Prima Internazionale. Tre anni dopo

pubblica “Il Capitale”. Muore nel marzo 1883.

Il pensiero

Alla base della teoria di Marx sta il Comunismo. Egli

credeva che l’uomo vivesse una vita asociale poiché

costretto a vivere secondo regole e schemi prestabiliti. Per

questo egli volle distruggere ogni barriera sociale mettendo a disposizione dell’uomo,

senza alcuna distinzione, tutto ciò che la Terra ha da offrire. Marx muove una pesante

critica ad Hegel accusandolo di misticismo logico per aver fatto del concreto una manifes_

tazione dell’astratto. Hegel si schiera anche contro la religione affermando che in un futuro

vicino non ce ne sarà più bisogno a causa del comunismo. Inoltre egli spiega come sarà

possibile la rivoluzione della classe operaia in un vicino futuro. Marx passa poi allo studio

dell’economia politica definendo la formula intorno alla quale ruota l’economia: DMD¹.

Spiega poi il significato del plusvalore e la differenza tra saggio del plusvalore(rapporto tra

plusvalore e capitale variabile) e del profitto (guadagno del capitalista)

Chi invece evidenziò gli aspetti pessimistici della realtà

fu

Arthur Schopenhauer

Cenni biografici

Arthur Schopenhauer nacque a Danzica il 22/02/1788.

Figlio di un ricco mercante si dedicò da subito allo

studio della filosofia ma studiò tra l‘altro diverse

discipline scientifiche. Visse la sua vita in solitudine e la

sua opera maggiore è considerata:“Il mondo come

volontà e rappresentazione“. Morì nel 1860.

Il pensiero

Il punto di partenza della filosofia di Schopenhauer è la

distinzione Kantiana tra fenomeno e cosa ma

Schopenhauer adotta un cambiamento alla filosofia di

Kant rinnovando la definizione di

noumeno e fenomeno

Realtà che il filosofo deve Illusione, sogno ovvero velo

rivelare di Maya

La moralità (giustizia e

Schopenhauer poi esprime la sua pietà)

visione pessimistica del mondo Le 3 vie di

attraverso lo studio del piacere, della liberazione L’arte (musica e tragedia)

noia e del dolore. Per lui tutto soffre e sono: L’ascesi (Noluntas)

l’amore è solo illusione

Perché la I Guerra Mondiale?

• Schieramenti inversi: La triplice Alleanza e la

triplice Intesa

• L’assassinio di Francesco Ferdinando e della moglie

La situazione italiana

• Italia neutrale fino al 24/5/1915: perché? Neutralisti

ed interventisti

• La sconfitta di Caporetto

La fine del conflitto e la conferenza di Parigi

• I blocchi dell’esercito tedesco e l’ammutinamento

delle flotte

• I trattati di pace del 18/1/1919

• Decisioni riguardo alle punizioni da infierire alla

Germania

• La questione Fiumana

• La società delle Nazioni

Le cause della II Guerra Mondiale:

• L’occupazione della Cecoslovacchia e la

violazione dei patti di Monaco

• La conquista della Polonia, il patto d’acciaio e

l’inizio della Guerra 1/09/1939

Gli eventi salienti della II Guerra Mondiale:

• L’Italia entra in guerra il 10/06/1940

• La conquista dei Balcani fa indispettire la

Russia alla quale la Germania dichiara guerra il

22/06/1941

• L’attacco a Pearl Harbour del 7/12/1941

• Lo sbarco degli Anglo-americani in Sicilia e la

restaurazione dello Statuto

• Il 3/9/1943 l’Italia passa allo schieramento degli

Alleati

• Le 4 giornate di Napoli

• La resa della Germania 2/5/1945

• La fine della guerra (1/9/1945) e la bomba

atomica su Hiroshima e Nagasaki

In seguito alla fine della prima guerra mondiale George Orwell cominciò a prevedere il

fenomeno che avrebbe coinvolto le nostre generazioni: il fenomeno dei reality show.

Cenni Biografici

George Orwell was born in Bengal in 1903. When

he went to Europe he spent a period in absolute

poverty. After this period he went in Spain in order

to took part of the civil war. During the World War

II he worked for the BBC. His most famous works

are “Animal Farm”, “Nineteen Eighty-Four “and

“Homage to Catalonia”. He died in 1950.

Il pensiero

In his works George Orwell had the purpose to

denounce the conditions of the working class

because he thought that they couldn’t be changed

by political reforms. This is the reason why he

wrote “Animal Farm”, a political allegory, in which

each animal symbolize a historical character.

“Nineteen Eighty-Four” is a book written in order to

alert society against the totalitarianism.

Orwell thought that in a near future a government

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