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Sintesi
italiano, storia, francese, scienze e musica la prima guerra mondiale , arte : Matisse con riferimento all' opera la danza
inglese :Ireland
geografia: Il Regno Unito
tecnologia: Fonti energetiche non rinnovabili
educazione motoria :Il Beach volley
Estratto del documento

ricordiamo: “APRITE LE PORTE”, “SU IN MONTAGNA” e “TROTTA GALOPPA”.

2-) Canti d’intrattenimento e di marcia, utilizzati per tenere alto il morale dei soldati durante l’attesa

nelle trincee, anche la propaganda invitava i soldati a cantare e spesso nascevano delle

rielaborazioni di vecchie canzoni. Una delle più famose è: ”‘O SURDATO ‘NNAMMURATO”.

3-) Canti d’insofferenza di dolore e di angoscia Il brano più famoso è “TAP-PUM” d’origine antica

riadattato per la guerra, riprendeva il suono di un’arma da fuoco seguito dall’eco della valle.

4-) Canti di contestazione derisione e rabbia. Questi canti esprimevano il rifiuto della guerra e la

condanna dei governanti e capi militari fra i più bersagliati c’era il generale Cadorna e i ministri.

Tra questi si ricorda: “LA MALEDETTA GUERRA”.

Tra i canti patriottici inoltre ne ricordiamo una tra le più famose: “ LA CANZONE DEL PIAVE”

conosciuta anche come “LA LEGGENDA DEL PIAVE” scritta nel 1918 dal maestro Ernesto

Giovanni Gaeta (noto con lo pseudonimo di E.A.MARIO), che ebbe la funzione di Inno Nazionale

fino al 12/10/1946. Questa canzone s’inspirò all’attacco che l’Austria - Ungheria sferrò contro

l’esercito italiano per piegarlo definitivamente dopo la sconfitta di Caporetto. L’esercito Austro-

Ungarico si avvicinò alle località venete delle Grave di Papadopoli e del Monte Montello ma fu

costretto ad arrestarsi a causa della piena del fiume e questo permise all’esercito italiano di resistere

costringendo gli Austro - Ungarici a ripiegare. In seguito ci furono altri scontri tra l’Italia e l’Austria

– Ungheria sempre sul fronte del Piave, che finirono a favore dell’Italia.

La funzione che questa canzone ebbe durante il conflitto era di incitare alla battaglia, nel primo

dopo guerra fu di idealizzarlo e far dimenticare le atrocità, le sofferenze e i lutti che l’avevano

caratterizzato. Le quattro strofe della canzone trattano quattro eventi della guerra:

1- strofa: entrata dell’Italia nella prima guerra nella notte tra il 23-24 Maggio quando l’Italia

dichiarò guerra all’impero Asburgico.

2- strofa: disfatta di Caporetto e calata del nemico fino al fiume Piave.

3-strofa: ritorno del nemico con il Piave che pronuncia il suo “NO” all’avanzata del nemico.

4-strofa: respinto il nemico oltre Trento e Trieste, s’immagina che tornassero in vita idealmente il

patriota Guglielmo Oberdan, Nazario Sauro e Cesare Battisti uccisi dagli Austriaci.

LA LEGGENDA DEL PIAVE (TESTO CANZONE)

II Piave mormorava

calmo e placido al passaggio

dei primi fanti, il ventiquattro maggio:

l’esercito marciava

per raggiunger la frontiera,

per far contro il nemico una barriera …

Muti passaron quella notte i fanti:

tacere bisognava, e andare avanti …

Si udiva, intanto, dalle amate sponde,

sommesso e lieve, il tripudiar dell’onde.

Era un presagio dolce e lusinghiero.

Il Piave mormorò:

“Non passa lo straniero!”

Ma in una notte trista si parlò di tradimento,

e il Piave udiva l’ira e lo sgomento …

Ahi, quanta gente ha vista

venir giù, lasciare il tetto

per l’onta consumata a Caporetto!

Profughi ovunque dai lontani monti

venivano a gremir tutti i suoi ponti …

S’udiva allor, dalle violate sponde

sommesso e triste il mormorio dell’onde:

come un singhiozzo, in quell’autunno nero,

il Piave mormorò:

“Ritorna lo straniero!”

E ritornò il nemico

per l’orgoglio e per la fame,

volea sfogare tutte le sue brame …

Vedeva il piano aprico,

di lassù, voleva ancora

sfamarsi e tripudiare come allora.

“No! - disse il Piave – No! - dissero i fanti …

Mai più il nemico faccia un passo avanti …”.

Si vide il Piave rigonfiar le sponde,

e come i fanti combattevan le onde …

Rosso del sangue del nemico altero,

il Piave comandò:

“Indietro, va, straniero!”

Indietreggiò il nemico

fino a Trieste, fino a Trento …

E la Vittoria sciolse le ali al vento

Fu sacro il patto antico:

tra le schiere furon visti

risorgere Oberdan, Sauro a Battisti …

Infranse, alfin, l’italico valore

le forche e l’armi dell’Impiccatore.

Sicure l’Alpi … Libere le sponde …

E tacque il Piave: si placaron le onde

sul patrio suolo, vinti i torvi Imperi,

la Pace non trovò

nè oppressi, nè stranieri!

LA PREMIERE GUERRE MONDIALE

Au debut du XX siecle la situation internationale est caracterisèe da une progressive tension. Le 28

jun 1914 François – Ferdinand, héritier de l’empire d’Autriche, est assassiné à Sarajevo. C’est le

prétexte pour déclencher la guerre. D’un coté l’empire d’Autriche – Hongrie e l’Allemagne de

l’autre la France et la Russie. Les Allemands engagent la bataille et arrivent presque aux portes de

paris. En septembre 1914, la bataille de la Marne est gagnée. Les troupes s’enterrent ensuite dans

des lignes de tranchées qui courent jusqu’à la mer. Dans la boue et le froid, sous les tirs et les

bombes, enfumés par des gaz mortels, déchirées par les barbèles, les soldats se tuent pour quelques

centaines de métrés. À Verdun, en 1916, un million d’hommes meurent. Les soldats qui se mutinent

sont exécutes. En 1917, les Anglais utilisent les premiers

chars et les Américains entrent en guerre. En Juillet 1918,

Foch, commandant les armées alliées, remporte la deuxième

victoire de la Marne. Le 11 novembre 1918, l’Allemagne

capitule. La paix est signée à Versailles le 28 juin 1919. Sur

les champs de bataille, neuf millions d’hommes sont morts.

La France retrouve l’Alsace et la Lorraine, qu’elle avait

perdues après la guerre de 1870, mais elle sort épuisée de ce

conflit.

IRELAND

Ireland is divided into two countries. The north-eastern part, called Northern Ireland, belongs to the

UK, while the southern part is the Republic of Ireland. The capital of Northern Ireland is Belfast;

the capital of Republic of Ireland is Dublin. In Ireland

there is the Giant’s Causeway promontory that consists

of basalt columns. It was formed by hot rocks that came

out of a volcano.

The Catholics and Protestants represent the majority of

the population in the Republic of Ireland. Ireland was

invaded by the Celts between the IV and II century B.C.

St. Patrick also lived there and became Ireland’s patron

saint.

Although the country was subjected to Viking, Norman and English invasions, the Irish have

preserved their religion and national identity. After World War I, Ireland obtained in 1922 the

independence. The descendents of the British live in Northern Ireland. In Ireland lived some famous

writers and poets: Oscar Wilde, Samuel Becket. Even the music industry in

Ireland is very important. Irish pubs are imitated all around Europe; today

Irish coffee and Irish beer are known all over the world. Food usually

doesn’t contain aromatic herbs. In Ireland you can enjoy a large variety of

fresh fish and shellfish. There is the famous soda bread made with flour and

buttermilk. A particular drink is the beer “Guinness” that is drunk all around

the world.

THE CAPITAL OF IRELAND (DUBLIN)

The capital of the Republic of Ireland is Dublin. It is the most important seaport and trading centre

in the south. Some of the beautiful buildings are: the National Gallery, the Houses of Parliament and

Dublin Castle. The River Liffey flows through the city. The most important and major Irish

churches monuments are: Saint Patrick’s Church and Christchurch Cathedral.

REGNO UNITO

Carta d’identità

 ORIGINE: Regno Unito è il nome

ufficiale dello Stato, invece Gran

Bretagna è il nome dell’isola.

 LINGUA: L’Inglese è la lingua

ufficiale, nel Galles il Gallese,

nelle Highlands invece è parlato il

dialetto gaelico di derivazione

celtica.

 CAPITALE: Londra

 UNIONE EUROPEA: Fa parte

dell’unione europea dal 1973.

 GOVERNO: Monarchia Costituzionale

 MONETA: Sterlina

 BANDIERA: La bandiera è formata dalla sovrapposizione delle tre regioni Inghilterra,

Scozia e Irlanda. La bandiera dell’Inghilterra è una croce rossa infine quella dell’Irlanda è

una X rossa su sfondo bianco.

 POPOLAZIONE:61.466.000ab

 SUPERFICIE:242.514 km quadrati

 DENSITÀ:253 ab/km quadrato.

 ISU: 21° posto

TERRITORIO

Il Regno Unito è costituito da una grande isola chiamata Gran Bretagna, questa è divisa in tre

regioni: Scozia, Inghilterra e Galles. Inoltre fa parte del Regno Unito l’Irlanda del nord. Il Regno

Unito è separato dall’Europa dal canale della Manica largo circa 30 km. I rilievi del Regno Unito

hanno delle forme arrotondate e poco elevate. Tra questi troviamo: i monti Pennini (800 m) e i

monti Candrici (1000 m) a sud troviamo le Terre basse, queste sono zone collinose o pianeggianti.

Dove la terra non è fertile, troviamo colline senza alberi, invece, dove ci sono boschi e pascoli il

terreno è fertile. Troviamo anche dei brevi fiumi ma ricchi d’acqua, inoltre nel mare sfociano

numerosi estuari. Il fiume più importante del Regno Unito è il Tamigi, questo sfocia nel Mar del

nord. Importanti sono anche i laghi.

Il clima è umido e piovoso. Gli inverni sono freddi e l’estate è abbastanza fresca, ma il tempo è

molto variabile. POPOLAZIONE E CITTA’

Il Regno Unito ha un’alta densità media della popolazione, questo anche perché gli immigrati sono

numerosi, provengono dal (Pakistan, Canada … ecc) e hanno un alto livello d’istruzione

contribuendo pertanto alla presenza di personale qualificato. La popolazione vive soprattutto in

città, principalmente nella capitale Londra con i suoi 18 milioni di abitanti. Inoltre ci sono numerose

metropoli come Liverpool e Manchester. Siccome la popolazione e in continuo aumento sono state

costruite 33 nuove città che offrono ugualmente dei servizi.

ECONOMIA SETTORE PRIMARIO

Settori L’agricoltura occupa meno del 2% ma

Primario; 2,00% nonostante questo è molto produttiva. In

Secondario; 16,00% molte regioni pascolano circa 36 milioni

Terziario; 82,00% di pecore che producono lana, inoltre si

allevano bovini che producono latte.

SETTORE

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