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Matematica: I numeri primi e i numeri primi gemelli; il teorema dei numeri primi di Euclide
Inglese: Beckett, "Waiting for Godot"
Italiano: L'incomunicabilità in Pirandello
Filosofia: Kierkegaard e Heidegger
Francese: Sartre
possibile fra due primi. Alcuni esempi di coppie di
primi gemelli sono 5 e 7, 11 e 13, e 821 e 823. “Numeri come l’11 e il 13, come
il 17 e il 19, il 41 e il 43. Se si ha
la pazienza di andare avanti a
contare, si scopre che queste
coppie via via si diradano. ci si
imbatte in numeri primi sempre
più isolati, smarriti in quello
spazio silenzioso e cadenzato
fatto solo di cifre e si avverte il
Nella successione dei numeri ve ne sono infiniti, che
non hanno però una progressione definita, ma si presentimento angosciante che
susseguono seguendo una “struttura a caos totale”. le coppie incontrate fino a lì
Ad esempio nella distribuzione che si basa fossero un fatto accidentale, che
sull’ultima cifra: il vero destino sia quello di
rimanere soli”.
1 3 7 9
Ultima
Cifra 11 3 7 19
31 13 17 29 Cit. Mattia Balossino
41 23 37 59
43 47
61
71 53 67 “ La Solitudine dei Numeri
Primi”
73 Paolo Giordano
*(Andando avanti i numeri si distribuiscono per il 25
% su tutte le colonne)Ossia è una distribuzione
regolare. "Poi, proprio quando ci si sta per
arrendere, quando non si ha più
voglia di contare, ecco che ci si
imbatte in altri due gemelli,
avvinghiati stretti l’uno all’altro.
Tra i matematici è convinzione
comune che per quanto si possa
andare avanti, ve ne saranno
sempre altri due, anche se
nessuno può dire dove, finchè
non li si scopre.
Mattia pensava che lui e Alice
Il Teorema dei numeri primi di
erano così, due primi gemelli,
Euclide soli e perduti, vicini ma non
abbastanza per sfiorarsi davvero.
Il fatto che i numeri primi sono infiniti è stato A lei non l’aveva mai detto."
dimostrato per la prima volta da Euclide nei suoi
“Elementi” (libro IX, proposizione 20).Chiaramente,
Euclide non poteva dimostrare che esistono infiniti
numeri primi elencandoli tutti. Quel che egli fece fu
di dimostrare che non esiste un numero primo più
grande di tutti gli altri. Supponiamo che esiste un
numero primo maggiore di tutti gli altri, (P).“Ora”,
dice Euclide,” moltiplichiamo tutti i numeri primi,da
2 a P compresi”.Indichiamo con N il risultato di Cit. Mattia Balossino
questo calcolo:
N = 2 x 3 x 5 x 7 x 11 x … x P
Consideriamo ora il numero N + 1. Ovviamente è
più grande di P. Euclide affermò che questo numero
N + 1 è un numero primo. Se aveva ragione, questo
dimostra che non esiste un numero primo maggiore
di tutti gli altri. Euclide cominciò il suo
ragionamento chiedendosi che cosa accadrebbe se
N + 1 non fosse un numero primo. In quel caso,
grazie al teorema fondamentale dell’aritmetica,
N+1 dovrebbe essere un prodotto di numeri primi.
In particolare, N + 1 potrebbe essere diviso per un
numero primo più piccolo, che chiameremo M. Ma
M è un divisore di N(poiché N è il prodotto di tutti i
numeri primi. Pertanto, quando si cerca di dividere
N+1 per M ci si ritrova con il resto di 1. Ancora una
volta, ecco una situazione incoerente: N + 1 è
divisibile per M e d’altra parte la divisione da un
resto di 1.. Ancora una volta, questo significa che la
nostra premessa iniziale – in questo caso la
supposizione che N + 1 VLADIMIR:
non fosse un numero Try and put it on again.
primo – deve essere falsa. ESTRAGON:
I'll air it for a bit.
Pertanto (basandosi VLADIMIR:
sull’assunto che P sia il There's man all over for you,
numero primo maggiore blaming on his boots the
di tutti), N +1 è, faults of his feet.
effettivamente, un
numero primo.” This is getting alarming.
ESTRAGON:
Il numero primo più Charming spot .Inspiring
43112609
grande è 2 -1. “La Solitudine dei
prospects. Let's go.
Numeri Primi”
VLADIMIR:
È un numero di We can't.
13.000000 cifre. Paolo Giordano
ESTRAGON:
Why not?
VLADIMIR:
“Waiting For Godot” We're waiting for Godot.
ESTRAGON:
Of Samuel Beckett Ah! You're sure it was here?
VLADIMIR:
What?
ESTRAGON:
The play: That we were to wait.
- The protagonists are two tramps, Vladimir VLADIMIR:
and Estragon, Didi and Gogo, who are He said by the tree.Do you
waiting Godot, a mysterious person that see any others?
should comes to resolve their problems. ESTRAGON:
- Every day they wait for him and to kill the What is it?
time, they speak about no sense things and VLADIMIR:
repeat the same words and do the same I don't know. A willow.
movements. Figura 2 ESTRAGON:
- A young boy Where are the leaves?
" Samuel Beckett"
comes to says VLADIMIR:
that Godot can’t come that day, but the day It must be dead.
after.
- Godot never comes.
- The tramps do every day the same things “Waiting for Godot”
- Samuel Beckett
The structure:
- The play is divided in two acts
- The two acts are symmetrically: the
scene , the words and the events are the
same, the only different is the tree; in the
second act there are the leaves.
- The play has no time, there is no future
or past, but only a repetitive present.
- There is no real plot
- Events and dialogues don’t mean
anything.
- ESTRAGON:
Looks to me more like a bush.
The characters: VLADIMIR:
- Vladimir and Estragon are never A shrub.
described as tramps, but as two ESTRAGON:
human being concerned with questions A bush.
about nature, life, world and God. VLADIMIR:
- They are complementary: What are you insinuating?
- ESTRAGON: is a dreamer and sceptical That we've come to the wrong
about Godot place?
- VLADIMIR: is more practical ESTRAGON:
He should be here.
VLADIMIR:
He didn't say for sure he'd
The Style: come.
- The language of the play is informal ESTRAGON:
- Beckett uses para-verbal language, And if he doesn't come?
with pauses, silences, and gags. VLADIMIR:
- We'll come back tomorrow.
ESTRAGON:
Features: And then the day after
- The main theme is the impossibility to tomorrow.
communicate in human beings. VLADIMIR:
- The story is a parody of middle-class’ Possibly.
theatre, where words and dialogues ESTRAGON:
are very important. And so on.
VLADIMIR:
The point is—
Aim: ESTRAGON:
- Denounce the end of rational and Until he comes.
contemporary values. VLADIMIR:
You're merciless.
ESTRAGON:
We came here yesterday.
VLADIMIR:
Ah no, there you're mistaken.
“ Waiting for Godot”
Samuel Beckett
Figura 3
" Waiting for Godot" “Il nome Pirandello, ormai non
designa soltanto un autore ma
anche un soggetto di
identificazione collettiva,
ovviamente d’ambito
intellettuale. Pure, chi non
Luigi Pirandello abbia mai letto uno dei suoi
capolavori sa che a quel nome
(1867-1936) risalgono i derivati di valore
ormai proverbiale che
Tenendo presente definiscono particolari
l’evoluzione culturale e sentimenti e concetti via via
artistica di Pirandello, è acquisiti nel linguaggio
possibile distinguere corrente. Si dice “
cinque diversi periodi nella pirandelliano” uno stato
sua vita e nella sua d’animo che introduce dubbi
produzione letteraria e teatrale: psicologici, sulla nostra
Gli anni della identità, o incertezze
Figura 4
formazione, che conoscitive che mettono in crisi
giunge fino al 1892 “Luigi Pirandello” l’evidenza stessa dei fatti; ed è
Gli anni della
“ pirandelliana” una situazione
coscienza della crisi( 1892-1903) indistinta in cui le asserzioni si
Gli anni della narrativa umoristica(1904-1915)
contraddicono, le parti si
Gli anni del teatro umoristico e del successo
scambiano, la verità si
internazionale(1916-1925) maschera lasciando il giudizio
La stagione surrealista(1926-1936)
sospeso”.
Gli anni della formazione
Tre diversi ambienti influiscono sulla formazione
psicologica e culturale di Pirandello: quello siciliano,
quello tedesco e quello romano.
L’ambiente siciliano contribuisce a determinare la
fisionomia psicologica ma anche quella sociale e “Introduzione a L.
politica dello scrittore. Il padre Stefano era stato
garibaldino e dirigeva miniere di zolfo nella zona di Pirandello”
Agrigento e la madre era di famiglia antiborbonica; da Nino Borsellino
ciò derivano alcune conseguenze. Luigi è educato al
patriottismo e al culto dei valori risorgimentali che non
verranno mai meno in lui. Nello stesso tempo proviene
da una famiglia la cui situazione economica e sociale,
per quanto di una certa agiatezza, è alquanto precaria
e segnata dall’instabilità. Quando poi il giovane si
iscrive all’Università, entra in contatto con un ceto
intellettuale, quello siciliano, ancora più inquieto e
marginale rispetto a quello del Nord o del Centro, e
attraversato da fermenti anarchici e da esigenze
confusamente socialiste che porteranno alcuni degli
amici di allora a guidare il movimento dei fasci “Un ideale, un sentimento, una
abitudine, una occupazione –
siciliani. Questa tendenza anarchica resterà anche nel ecco il piccolo mondo, ecco il
‘900 una componente fondamentale in Pirandello. guscio
di questo lumacone o uomo –
come lo chiamano. Senza
questo è impossibile la vita.
Quando tu
L’ambiente romano fu frequentato da Pirandello per riesci a non avere più un ideale,
perché osservando la vita
due anni, nel 1887 e 1889, e poi definitivamente a sembra un’enorme pupazzata,
partire dal 1891. A Roma, Luigi fu studente di Lettere senza nesso,
e in questo ambiente ancora provinciale entrò in senza spiegazione mai; quando
contatto con Capuana, che maturò in lui la vocazione tu non hai più un sentimento,
letteraria. perché sei riuscito a non
stimare, a
Un contrasto con il professore di Latino,indusse Luigi non curare più gli uomini e le
a trasferirsi a Bonn, dove si laureò in Filologia cose, e ti manca perciò
Romanza. Nella città tedesca, abitò dal 1889 al 1891, l’abitudine, che non trovi, e
l’occupazione, che
facendo letture che lo influenzarono in modo sdegni – quando tu, in una
probabilmente decisivo. parola, vivrai senza la
vita,penserai senza un pensiero,
Gli anni della coscienza della crisi
sentirai senza cuore
– allora tu non saprai che fare:
Tornato da Bonn e stabilitosi di nuovo a Roma, sarai un viandante senza casa,
Pirandello da qui in avanti dedica la propria vita alla un uccello senza nido. Io sono
letteratura e al teatro, anche se intraprende anche la così. Io scrivo e studio per
carriera di professore universitario, insegnando dimenticare me stesso – per
lingua italiana all’Istituto Superiore di Magistero di distormi dalla disperazione.”
Roma. Dopo aver scritto alcune novelle che usciranno
Amori e senza amore”,
nel 1894 con il titolo “ e aver
tentato anche la commedia e un unico atto, si
impegna nel romanzo su consiglio di Capuana e scrive Lettera alla sorella:
“L’esclusa”.
nel 1893 la vita come
Nel 1903 il dissesto economico della famiglia paterna
segna una data importante. Lo scrittore aveva sposato << enorme pupazzata>>
Maria Antonietta Portulano , su pressione della
famiglia più che su decisione propria. Quando un
allagamento fa perdere il capitale investito, la moglie Da G. Giudice, “ Luigi
viene colpita da una paralisi che influisce in modo Pirandello”
decisivo su una psicologia già debole e alterata,
minandone per sempre l’equilibrio mentale. Inoltre
privo della rendita paterna, e con tre figli sulle spalle,
lo scrittore deve impegnarsi in lezioni private e in
collaborazioni giornalistiche.
Gli anni della narrativa umoristica
Il Fu Mattia Pascal”
Con “ la produzione letteraria di
Pirandello subisce una svolta di grande importanza: lo
scrittore abbandona i precedenti timidi tentativi
teatrali e si dedica per alcuni anni esclusivamente « Eh caro! chi è il pazzo di noi
alla narrativa. Inoltre è questo il periodo due? Eh lo so: io dico TU! e tu
dell’elaborazione della poetica dell’umorismo, già col dito indichi me. Va là che,
Il Fu Mattia Pascal”
evidente nel “ e nei saggi del a tu per tu, ci conosciamo
1904-1907, diversi dei quali poi rifusi nel libro “
L’umorismo” bene noi due. Il guaio è che,
( 1908), scritto per occasione
accademica: il passaggio di ruolo presso l’Istituto come ti vedo io, gli altri non ti
dove lavorava. vedono... Tu per gli altri
diventi un fantasma! Eppure,
vedi questi pazzi? senza
Gli anni del teatro umoristico e il
badare al fantasma che
successo internazionale portano con sè, in se stessi,
In questo periodo cominciano ad uscire alcune vanno correndo, pieni di
opere pù importanti di Pirandello in campo teatrale: curiosità, dietro il fantasma