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Sintesi
Letteratura: "La solitudine dei numeri primi" Paolo Giordano (2008)

Matematica: I numeri primi e i numeri primi gemelli; il teorema dei numeri primi di Euclide

Inglese: Beckett, "Waiting for Godot"

Italiano: L'incomunicabilità in Pirandello

Filosofia: Kierkegaard e Heidegger

Francese: Sartre
Estratto del documento

possibile fra due primi. Alcuni esempi di coppie di

primi gemelli sono 5 e 7, 11 e 13, e 821 e 823. “Numeri come l’11 e il 13, come

il 17 e il 19, il 41 e il 43. Se si ha

la pazienza di andare avanti a

contare, si scopre che queste

coppie via via si diradano. ci si

imbatte in numeri primi sempre

più isolati, smarriti in quello

spazio silenzioso e cadenzato

fatto solo di cifre e si avverte il

Nella successione dei numeri ve ne sono infiniti, che

non hanno però una progressione definita, ma si presentimento angosciante che

susseguono seguendo una “struttura a caos totale”. le coppie incontrate fino a lì

Ad esempio nella distribuzione che si basa fossero un fatto accidentale, che

sull’ultima cifra: il vero destino sia quello di

rimanere soli”.

1 3 7 9

Ultima

Cifra 11 3 7 19

31 13 17 29 Cit. Mattia Balossino

41 23 37 59

43 47

61

71 53 67 “ La Solitudine dei Numeri

Primi”

73 Paolo Giordano

*(Andando avanti i numeri si distribuiscono per il 25

% su tutte le colonne)Ossia è una distribuzione

regolare. "Poi, proprio quando ci si sta per

arrendere, quando non si ha più

voglia di contare, ecco che ci si

imbatte in altri due gemelli,

avvinghiati stretti l’uno all’altro.

Tra i matematici è convinzione

comune che per quanto si possa

andare avanti, ve ne saranno

sempre altri due, anche se

nessuno può dire dove, finchè

non li si scopre.

Mattia pensava che lui e Alice

Il Teorema dei numeri primi di

 erano così, due primi gemelli,

Euclide soli e perduti, vicini ma non

abbastanza per sfiorarsi davvero.

Il fatto che i numeri primi sono infiniti è stato A lei non l’aveva mai detto."

dimostrato per la prima volta da Euclide nei suoi

“Elementi” (libro IX, proposizione 20).Chiaramente,

Euclide non poteva dimostrare che esistono infiniti

numeri primi elencandoli tutti. Quel che egli fece fu

di dimostrare che non esiste un numero primo più

grande di tutti gli altri. Supponiamo che esiste un

numero primo maggiore di tutti gli altri, (P).“Ora”,

dice Euclide,” moltiplichiamo tutti i numeri primi,da

2 a P compresi”.Indichiamo con N il risultato di Cit. Mattia Balossino

questo calcolo:

N = 2 x 3 x 5 x 7 x 11 x … x P

Consideriamo ora il numero N + 1. Ovviamente è

più grande di P. Euclide affermò che questo numero

N + 1 è un numero primo. Se aveva ragione, questo

dimostra che non esiste un numero primo maggiore

di tutti gli altri. Euclide cominciò il suo

ragionamento chiedendosi che cosa accadrebbe se

N + 1 non fosse un numero primo. In quel caso,

grazie al teorema fondamentale dell’aritmetica,

N+1 dovrebbe essere un prodotto di numeri primi.

In particolare, N + 1 potrebbe essere diviso per un

numero primo più piccolo, che chiameremo M. Ma

M è un divisore di N(poiché N è il prodotto di tutti i

numeri primi. Pertanto, quando si cerca di dividere

N+1 per M ci si ritrova con il resto di 1. Ancora una

volta, ecco una situazione incoerente: N + 1 è

divisibile per M e d’altra parte la divisione da un

resto di 1.. Ancora una volta, questo significa che la

nostra premessa iniziale – in questo caso la

supposizione che N + 1 VLADIMIR:

non fosse un numero Try and put it on again.

primo – deve essere falsa. ESTRAGON:

I'll air it for a bit.

Pertanto (basandosi VLADIMIR:

sull’assunto che P sia il There's man all over for you,

numero primo maggiore blaming on his boots the

di tutti), N +1 è, faults of his feet.

effettivamente, un

numero primo.” This is getting alarming.

ESTRAGON:

Il numero primo più Charming spot .Inspiring

43112609

grande è 2 -1. “La Solitudine dei

prospects. Let's go.

Numeri Primi”

VLADIMIR:

È un numero di We can't.

13.000000 cifre. Paolo Giordano

ESTRAGON:

Why not?

VLADIMIR:

“Waiting For Godot” We're waiting for Godot.

ESTRAGON:

Of Samuel Beckett Ah! You're sure it was here?

VLADIMIR:

What?

ESTRAGON:

 The play: That we were to wait.

- The protagonists are two tramps, Vladimir VLADIMIR:

and Estragon, Didi and Gogo, who are He said by the tree.Do you

waiting Godot, a mysterious person that see any others?

should comes to resolve their problems. ESTRAGON:

- Every day they wait for him and to kill the What is it?

time, they speak about no sense things and VLADIMIR:

repeat the same words and do the same I don't know. A willow.

movements. Figura 2 ESTRAGON:

- A young boy Where are the leaves?

" Samuel Beckett"

comes to says VLADIMIR:

that Godot can’t come that day, but the day It must be dead.

after.

- Godot never comes.

- The tramps do every day the same things “Waiting for Godot”

- Samuel Beckett

 The structure:

- The play is divided in two acts

- The two acts are symmetrically: the

scene , the words and the events are the

same, the only different is the tree; in the

second act there are the leaves.

- The play has no time, there is no future

or past, but only a repetitive present.

- There is no real plot

- Events and dialogues don’t mean

anything.

- ESTRAGON:

Looks to me more like a bush.

 The characters: VLADIMIR:

- Vladimir and Estragon are never A shrub.

described as tramps, but as two ESTRAGON:

human being concerned with questions A bush.

about nature, life, world and God. VLADIMIR:

- They are complementary: What are you insinuating?

- ESTRAGON: is a dreamer and sceptical That we've come to the wrong

about Godot place?

- VLADIMIR: is more practical ESTRAGON:

He should be here.

VLADIMIR:

He didn't say for sure he'd

 The Style: come.

- The language of the play is informal ESTRAGON:

- Beckett uses para-verbal language, And if he doesn't come?

with pauses, silences, and gags. VLADIMIR:

- We'll come back tomorrow.

ESTRAGON:

 Features: And then the day after

- The main theme is the impossibility to tomorrow.

communicate in human beings. VLADIMIR:

- The story is a parody of middle-class’ Possibly.

theatre, where words and dialogues ESTRAGON:

are very important. And so on.

VLADIMIR:

The point is—

 Aim: ESTRAGON:

- Denounce the end of rational and Until he comes.

contemporary values. VLADIMIR:

You're merciless.

ESTRAGON:

We came here yesterday.

VLADIMIR:

Ah no, there you're mistaken.

“ Waiting for Godot”

Samuel Beckett

Figura 3

" Waiting for Godot" “Il nome Pirandello, ormai non

designa soltanto un autore ma

anche un soggetto di

identificazione collettiva,

ovviamente d’ambito

intellettuale. Pure, chi non

Luigi Pirandello abbia mai letto uno dei suoi

capolavori sa che a quel nome

(1867-1936) risalgono i derivati di valore

ormai proverbiale che

Tenendo presente definiscono particolari

l’evoluzione culturale e sentimenti e concetti via via

artistica di Pirandello, è acquisiti nel linguaggio

possibile distinguere corrente. Si dice “

cinque diversi periodi nella pirandelliano” uno stato

sua vita e nella sua d’animo che introduce dubbi

produzione letteraria e teatrale: psicologici, sulla nostra

Gli anni della identità, o incertezze

 Figura 4

formazione, che conoscitive che mettono in crisi

giunge fino al 1892 “Luigi Pirandello” l’evidenza stessa dei fatti; ed è

Gli anni della

 “ pirandelliana” una situazione

coscienza della crisi( 1892-1903) indistinta in cui le asserzioni si

Gli anni della narrativa umoristica(1904-1915)

 contraddicono, le parti si

Gli anni del teatro umoristico e del successo

 scambiano, la verità si

internazionale(1916-1925) maschera lasciando il giudizio

La stagione surrealista(1926-1936)

 sospeso”.

Gli anni della formazione

Tre diversi ambienti influiscono sulla formazione

psicologica e culturale di Pirandello: quello siciliano,

quello tedesco e quello romano.

L’ambiente siciliano contribuisce a determinare la

fisionomia psicologica ma anche quella sociale e “Introduzione a L.

politica dello scrittore. Il padre Stefano era stato

garibaldino e dirigeva miniere di zolfo nella zona di Pirandello”

Agrigento e la madre era di famiglia antiborbonica; da Nino Borsellino

ciò derivano alcune conseguenze. Luigi è educato al

patriottismo e al culto dei valori risorgimentali che non

verranno mai meno in lui. Nello stesso tempo proviene

da una famiglia la cui situazione economica e sociale,

per quanto di una certa agiatezza, è alquanto precaria

e segnata dall’instabilità. Quando poi il giovane si

iscrive all’Università, entra in contatto con un ceto

intellettuale, quello siciliano, ancora più inquieto e

marginale rispetto a quello del Nord o del Centro, e

attraversato da fermenti anarchici e da esigenze

confusamente socialiste che porteranno alcuni degli

amici di allora a guidare il movimento dei fasci “Un ideale, un sentimento, una

abitudine, una occupazione –

siciliani. Questa tendenza anarchica resterà anche nel ecco il piccolo mondo, ecco il

‘900 una componente fondamentale in Pirandello. guscio

di questo lumacone o uomo –

come lo chiamano. Senza

questo è impossibile la vita.

Quando tu

L’ambiente romano fu frequentato da Pirandello per riesci a non avere più un ideale,

perché osservando la vita

due anni, nel 1887 e 1889, e poi definitivamente a sembra un’enorme pupazzata,

partire dal 1891. A Roma, Luigi fu studente di Lettere senza nesso,

e in questo ambiente ancora provinciale entrò in senza spiegazione mai; quando

contatto con Capuana, che maturò in lui la vocazione tu non hai più un sentimento,

letteraria. perché sei riuscito a non

stimare, a

Un contrasto con il professore di Latino,indusse Luigi non curare più gli uomini e le

a trasferirsi a Bonn, dove si laureò in Filologia cose, e ti manca perciò

Romanza. Nella città tedesca, abitò dal 1889 al 1891, l’abitudine, che non trovi, e

l’occupazione, che

facendo letture che lo influenzarono in modo sdegni – quando tu, in una

probabilmente decisivo. parola, vivrai senza la

vita,penserai senza un pensiero,

Gli anni della coscienza della crisi

 sentirai senza cuore

– allora tu non saprai che fare:

Tornato da Bonn e stabilitosi di nuovo a Roma, sarai un viandante senza casa,

Pirandello da qui in avanti dedica la propria vita alla un uccello senza nido. Io sono

letteratura e al teatro, anche se intraprende anche la così. Io scrivo e studio per

carriera di professore universitario, insegnando dimenticare me stesso – per

lingua italiana all’Istituto Superiore di Magistero di distormi dalla disperazione.”

Roma. Dopo aver scritto alcune novelle che usciranno

Amori e senza amore”,

nel 1894 con il titolo “ e aver

tentato anche la commedia e un unico atto, si

impegna nel romanzo su consiglio di Capuana e scrive Lettera alla sorella:

“L’esclusa”.

nel 1893 la vita come

Nel 1903 il dissesto economico della famiglia paterna

segna una data importante. Lo scrittore aveva sposato << enorme pupazzata>>

Maria Antonietta Portulano , su pressione della

famiglia più che su decisione propria. Quando un

allagamento fa perdere il capitale investito, la moglie Da G. Giudice, “ Luigi

viene colpita da una paralisi che influisce in modo Pirandello”

decisivo su una psicologia già debole e alterata,

minandone per sempre l’equilibrio mentale. Inoltre

privo della rendita paterna, e con tre figli sulle spalle,

lo scrittore deve impegnarsi in lezioni private e in

collaborazioni giornalistiche.

Gli anni della narrativa umoristica

 Il Fu Mattia Pascal”

Con “ la produzione letteraria di

Pirandello subisce una svolta di grande importanza: lo

scrittore abbandona i precedenti timidi tentativi

teatrali e si dedica per alcuni anni esclusivamente « Eh caro! chi è il pazzo di noi

alla narrativa. Inoltre è questo il periodo due? Eh lo so: io dico TU! e tu

dell’elaborazione della poetica dell’umorismo, già col dito indichi me. Va là che,

Il Fu Mattia Pascal”

evidente nel “ e nei saggi del a tu per tu, ci conosciamo

1904-1907, diversi dei quali poi rifusi nel libro “

L’umorismo” bene noi due. Il guaio è che,

( 1908), scritto per occasione

accademica: il passaggio di ruolo presso l’Istituto come ti vedo io, gli altri non ti

dove lavorava. vedono... Tu per gli altri

diventi un fantasma! Eppure,

vedi questi pazzi? senza

Gli anni del teatro umoristico e il

 badare al fantasma che

successo internazionale portano con sè, in se stessi,

In questo periodo cominciano ad uscire alcune vanno correndo, pieni di

opere pù importanti di Pirandello in campo teatrale: curiosità, dietro il fantasma

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