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Storia-LA MUSICA A SERVIZIO DEI TOTALITARISMI, LA MUSICA NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO
Letteratura Italiana-LA MUSICA NELLE COMMEDIE DI PIRANDELLO
(con allegato fascicolo d'approfondimento)
Letteratura latina-AGOSTINO E IL DE MUSICA
Letteratura Inglese-MUSIC IN: A PORTRAIT OF THE ARTIST AS A YOUNG MAN
Letteratura francese-RHINOCEROS, il riadattamento della commedia di Ionesco nel musical "Born Again" di Peter Hall
Fisica-L'INDUZIONE MAGNETICA, APPROFONDIMENTO SU TRASDUTTORI DELLA CHITARRA ELETTRICA
Scienze-ATTIVITA' SISMICO-MAGMATICHE NELLA SICILIA SUD ORIENTALE
per esempio l’Eroica o la Pastorale
vocianti, che nel riudire […] bisogna dunque rompere
questo cerchio ristretto dei suoni puri e conquistare la varietà infinita dei suoni-rumori.”
(GINO STEFANI, Il linguaggio della musica, ed. paoline.) In questa sezione ho suddiviso
i suoni-rumori in tre gruppi: suoni tecnici, suoni fonetici, suoni di sottofondo.
2.1 Suoni tecnici.
Come suoni strettamente tecnici intendo quei suoni, come quello dei campanelli,
che annunciano l’inizio o la ripresa dello spettacolo o l’arrivo di qualche personaggio come
Sei personaggi in cerca d’autore: “I campanelli del teatro avviseranno che
in la
rappresentazione ricomincia”; “Si sentiranno squillare i campanelli
in A ciascuno il suo:
riprese della rappresentazione”; “Si
che annunciano la o in La signora Morli, uno e due:
sente suonare il campanello del cancello”. Tale aspetto tecnico del suono in Questa sera si
elemento teatrale nel testo: “Suona
recita a soggetto diventa finalmente il gong sul
ma il sipario non s’apre. S’ode, invece, di nuovo il gong; a cui risponde
palcoscenico […]
dal fondo della sala la voce bizzosa del direttore Dottor Hinkfuss che ha aperto con
violenza la porta d’ingresso e s’avanza iroso per il corridoio che divide nel mezzo in due
ali le file della platea e delle poltrone. Il DOTTOR HINKFUSS : Ma che gong! Ma che
gong! Chi ha ordinato di suonare il gong? Lo comanderò io, il gong, quando sarà tempo!”
(Questa sera si recita a soggetto, avvertenza, atto I.)
2.2 Suoni fonetici
Vi sono poi urla, grida, pianti, stridori, mormorii, farfugliamenti; suoni, cioè,
ottenuti con la voce dagli attori e numerosissime sono in tal senso le indicazioni di
Pirandello autore e regista, a titolo esemplificativo citiamo: in Sei personaggi in cerca
d’autore: “LA “LA FIGLIASTRA:
MADRE: levandosi dal suo pianto con un urlo”; in
indicherà il padre e farà quasi per abbracciarlo: ma scoppierà poi in una stridula risata”;
“DONNA
Enrico IV: MATILDE: voltandosi verso la finestra col tono di una malata che si
lamenti.”; in “NINA: con voce nuova che stona”; “Nel
Trovarsi: in La vita che ti diedi:
buio e nel silenzio d’incubo sopravvenuto, Donna Fiorina romperà in un pianto
sommesso”; “ Martino Lori ha una faccia da morto. […]
in Tutto per bene Di tratto in
tratto si scuote e mormora tra sé parole inintelligibili.” (Tutto per bene, didascalia iniziale
dell’atto III.)
2.3 Suoni di sottofondo 8
Nel terzo gruppo rientra tutta quella varietà di voci e rumori di sottofondo che
talora in modo soffuso accompagnano la scena, talora prepotentemente le danno
dinamismo tenendo desta l’attenzione dello spettatore. Di questo accorgimento Pirandello
“Viene dalla calata del
farà larghissimo uso, eccone alcuni esempi: in La nuova colonia:
Escono all’aperto e s’allontanano
porto un vocìo confuso che presto cresce avvicinandosi...
tra rumori e voci confuse …”; “ Si sentono
verso la spiaggia in O di uno o di nessuno:
sempre più alte”;
venire dalla camera voci confuse, che dureranno pochissimo, in La favola
“Si sente crescere tutto intorno un mormorio confuso di folla, come
del figlio cambiato:
brusio d’alveare.”
CONCLUSIONE
La scoperta nei testi pirandelliani di così tanti riferimenti musicali (e non tutte le
commedie sono state prese in esame) mi ha rivelato un Pirandello profondo conoscitore
della musica ed abile regista: le indicazioni degli effetti scenici sonori e di luce sono tanto
precisi e puntuali nei suoi testi da permettere allo spettatore una piena immedesimazione
nell’ intenzione comunicativa dell’autore. 9
Bibliografia
L. P , Maschere nude, Ed. Newton.
IRANDELLO
L. P , Tutto il teatro in dialetto, a cura di Sarah Zappulla Muscarà, Ed.
IRANDELLO
Bompiani. –
M G , Storia e antologia della letteratura italiana, ed. La nuova
ARCHESE RILLINI
Italia.
G S , Il linguaggio della musica, ed. paoline.
INO TEFANI
Un enorme ringraziamento va all’egregio Professor Giovanni Catalano per la preziosa
collaborazione. Corrado Neri
10
Corrado
Neri
MUSICA CHE REDIME, MUSICA CHE ANNIENTA
Candidato esterno
Liceo Scientifico «Ettore Majorana» Avola
La mer – Corrado Neri
PRESENTA
Storia Letteratura Italiana
La Musica a servizio dei totalitarismi
Filosofia La musica nei campi La Musica nelle commedie
Nietzsche e Wagner di concentramento di Pirandello
MUSICA CHE REDIME, MUSICA CHE ANNIENTA
Letteratura Francese Letteratura Inglese
Ionesco et «Les Rhinocéros» James Joyce:
Riadattamento della commedia nel musical Music in: A portrait of the Artist
«Born Again» di Peter Hall as a young man, Ulysses
Letteratura Latina
Sant’Agostino e il «De Musica» Fisica
Scienze Induzione Elettromagnetica
Terremoti Approfondimento
Approfondimento sull’attività «trasduttori per chitarra elettrica»
sismica della Sicilia Sud Orientale
INTRODUZIONE
A seguito di un percorso socio-formativo che sin
dalla prima infanzia mi ha impiegato nella ricerca della
mia identità fra strumenti, libri di musica ed esibizioni
in pubblico, ad oggi, in un momento così importante,
voglio trattare la problematica umanistica
novecentesca per eccellenza filtrandone i punti
nevralgici con quella che per molti «grandi» sarebbe
potuta essere l’unica arma in grado di sconfiggere
l’alienazione umana: la Musica.
DA L F I L O S O F O A L F I L O L O G O
Di questa il filosofo scorge in WAGNER un’incarnazione
Fortemente influenzato dal pensiero schopenhaueriano, Nietzsche
emblematica.
si pone alla vita in un atteggiamento di accettazione intravedendo
nell’arte l’unico veritiero mezzo esplicativo.
Valorizza l’ideale di rinascita della cultura tragica incentrata sull’arte
e, in particolare, sulla MUSICA.
N I E T Z S C H E E WA G N E R :
INCONTRO/SCONTRO FRA TITANI !
In tutta la storia non si è mai assistito ad uno scontro culturale tanto imponente
Quello che inizialmente era
Quali sono le cause che hanno portato
partito come un processo di
da un punto di fraterna collaborazione…
mimesi reciproca, ben presto
sfociò in un diretto e ostile
…ad un punto di scissione?
contrasto fra i due.
WAGNER
Due idee principali:
NE SEGUE
CADUTA ORIGINALE
Il male entra nel mondo per una colpa, un fallo e fatalmente
allarga il proprio influsso venefico fino a dominare tutti gli esseri
Eroe Redentore
viventi e persino gli stessi dei.
poiché nessuno può essere nello stesso tempo
l’uomo puro tra i puri potrà essere l’eroe degno della
colpevole e redentore, ecco allora profilarsi
missione e riportare l’umanità alla purezza,
REDENZIONE
l’eroe redentore
perdonando e obliando la “caduta”.
La caduta da uno stato di innocenza e la coscienza della
colpa spingono i personaggi wagneriani al bisogno di un
riscatto: siamo alla vigilia dell’idea della redenzione
NIETZSCHE
«Certo, Wagner si può ammirare: è un seduttore in grande stile, convince gli
Morale, religione, metafisica sono solo giustificazioni. Il dolore ha
IL FILOSOFO RIFIUTA L’EQUIVALENZA
incerti senza condurli alla consapevolezza di ciò che viene fatto loro credere,
senso nel preciso momento in cui io gliene do uno.
PENA=COLPA
occulta il più nero oscurantismo nei luminosi involucri dell'”ideale”»
-Il caso Wagner-
Afferma Nietzsche:
L’ascesi di Nietzsche ha un’altra direzione;
“davanti al tiranno (dolore) io sono senza colpa”.
ciò che è terribile è la mancanza di senso del
dolore, è la sua gratuità che suscita ribellione.
La sofferenza non deriva da colpa, c’è e basta;
è la lotta titanica con il dolore che ci porta a
rinascere alla vita.
L A M U S I C A E I T O TA L I TA R I S M I
La musica d'arte s'è spesso trovata, nel corso della sua storia, a far da
"sponda" ai vari regimi politici.
E cosa dire della Sinfonia «Eroica» scritta da Ludwig Van Beethoven per
Già nella Francia nel XVII e nel XVIII secolo la musica barocca era spesso
Fra le varie composizioni, fra ui vanno ricordate quelle di Lully e Couperin,
celebrare le imprese di Napoleone I?
commissionata per celebrare i fasti della corte del «Re Sole».
risalta particolarmente il celebre preludio del «Te Deum» di Charpentier,
scritto appositamente per Luigi XIV
L A M U S I C A E I T O TA L I TA R I S M I
E cosa dire della celebre Sinfonia «Eroica» scritta da Ludwig Van
Beethoven per celebrare le imprese di Napoleone I?
L A M U S I C A E I T O TA L I TA R I S M I
In merito ai regimi totalitari, con tale termine vengono
designati quelli politico-ideologici che hanno contraddistinto
il 900: quello nazista in Germania, il fascista in Italia, il
comunista in Russia più una serie di altri regimi come quelli
di impronta marxista in Cina e a Cuba, quelli di impronta
fascista in Spagna, Portogallo e Cile.
Fra i più grandi
compositori a servizio
del regime staliniano:
Shostakovic, Prokofiev
L A M U S I C A E I T O TA L I TA R I S M I
In Germania
Italia il regime
le cose
di Mussolini
erano un po'
spinge
più complicate,
più sulla musica
perchè
popolare
il regime
(anche
nazista
perché
mise il
a
ferro
segretario
e fuoco
del tutte
partito
l'arte
fascista,
tedesca Starace,
contemporanea;
era una
inoltre,
persona
il modello
notoriamente
wagneriano
rozza
finì
e
per
ignorante,
assurgere
per il
cui
ruolo
nemmeno
primario
gli di
passò
musica
per nazista
la mente,
(un
come
disastro
in Germania
che ancora
e paga).
URSS, Di
di
compositori
rincorrere una
nazisti
musica
veri
d'arte
e propri
di regime);
(cioè che
le
abbracciarono
canzoni e i varietà
la causa
dell'epoca
di Hitler)
furono
troviamo
uno
certamente
dei vettori più
Orff
potenti
(che della
cerca propaganda
le radici dell'arianesimo
fascista (un po'
nei
come
miti la
greci,
tv commerciale
con i Trionfi,
lo è
e
romani,
stato negli con
ultimi i 20 Carmina
anni di regime
Burana),
berlusconiano);
Pfizner ma
(con
anche
la nella
cantata
musica Dell'anima
d'arte non
Tedesca
mancano
e esempi
Palestrina)
di un
e Egk
certo
(musiche
spessore.
per
E' noto,
le Olimpiadi
del resto,
di che
Berlino,
compositori
Peer Gynt).
del calibro
di Pizzetti e Respighi firmarono il «Manifesto degli intellettuali fascisti", nel 1932.
MUSICA NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO
Composta su imposizione dei comandanti dei campi, sottolineava
La musica nei lager assunse un ruolo fondamentale nell’esaltazione dell’orrore e
nell’annientamento della dignità umana. La musica era suonata di continuo e
i vari momenti della vita del lager, comprese le impiccagioni, che
scandiva il ritmo incalzante della vita di un prigioniero durante le adunate, ma
erano sempre accompagnate dall’orchestrina dei prigionieri; come
soprattutto nel corso delle esecuzioni, quando a seconda del campo di
queste le ninne nanne suonate o cantate per i bambini mentre
concentramento, un’orchestra costituita da detenuti oppure da un singolo solista
accompagnava l’evento col cosiddetto “Tango della morte”. Era questo un palese
venivano condotti nelle camere a gas.
insulto alla dignità dell’individuo, che preludeva all’annientamento pressoché totale
della sua personalità.
MUSICA NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO
Allo stesso tempo però la musica fu vista dai detenuti come un
modo per stemperare l’odio e fare poesia!
Canto che in origine serviva unicamente ad accompagnare il duro lavoro quotidiano
Celebre la rivisitazione del brano «i soldati della palude» a opera dei
dei deportati e scandirne il ritmo, la sua storia, pur nella drammaticità degli eventi.
Rosso Maltese
Risalente al 1933, il testo venne scritto nel campo di concentramento di
Börgemoor/Esterwegen (Staatlicher Preussischer Konzentrationslager) da due
deportati di fede comunista.
LA MUSICA NELLE
COMMEDIE DI PIRANDELLO
Nelle commedie di Pirandello i riferimenti musicali sono:
parte integrante dei testi, dell’azione scenica e delle indicazioni di
regia, suddivisi in musica popolare e musica colta;
allusioni a sonorità costituite da rumori e suoni vocali e/o
strumentali che, forzando un po', ho voluto assimilare alla musica.
MUSICA POPOLARE
Analizzandone i principali aspetti ho potuto notare quanto
importante sia stata l’influenza esercitata dal luogo d’origine nella
Meateatro in Questa sera si recita a soggetto.
Onomatopeiche e mandolini in La sagra del Signore della nave
La «Passione» in Liolà.