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Introduzione Malattia e terapia, tesina
La mia tesina descrive il tema della malattia. Ognuno di noi ha un sogno, il mio è diventare un dottore, non per il titolo, né per la carriera, né per i riconoscimenti, né per il proficuo profitto economico ma semplicemente perché voglio riuscire a donare un sorriso a chi molto spesso non lo fa. Si chiama responsabilità. Ci vuole poco. Basta fare una scelta consapevole e applicare continuamente tutta la volontà per esserne conseguenti. Vorrei donare sicurezza, piccole certezze, alleviare non solo il dolore fisico ma anche quello psichico, perché credo che in fondo sia proprio quello a condurci alla malattia. Negli ospedali, ho sempre notato che il medico è lontano dai pazienti, il loro rapporto è effimero spesso sembrano due persone intangibili, lontane, assenti. Questo non avviene solo negli ospedali ma anche in ogni circostanza della vita come in famiglia o a scuola. Alla malattia ho affiancato la terapia perché «prendersi cura» penso sia il principio cardine che tutti dovemmo rispettare. Sono stata affascinata dal film «Patch Adams», dal modo in cui nasce la clownterapia e dal coraggio del dottor Adams nel lottare per le sue teorie. Per questo posso definirlo il mio «mito». Spesso dimentico che il lato umano dovrebbe primeggiare in ogni circostanza, questo percorso è solo il promemoria di ciò che non dovei mai scordare.
Collegamenti
Malattia e terapia, tesina
Chimica e biologia: Il cancro e la terapia del sorriso.
Storia dell'arte: L'espressionismo e la malattia per Munch.
Letteratura italiana: La malattia di Svevo e le sue terapie.
Informatica: L'intelligenza artificiale Watson: la nuova tecnologia medica.
Fisica: Il campo magnetico e la magnetoterapia.
Scienze della terra: L'inquinamento atmosferico: cause, conseguenze e prevenzione.
Storia: Memorie di un medico di Auschwitz.
3 LA MALATTIA E LA TERAPIA
3.1 INQUINAMENTO
Molteplici malattie, come già affermato per il cancro, sono influenzate da fattori
ambientali.
L’inquinamento atmosferico è difatti uno dei maggiori responsabili, esso indica tutte le
variazioni qualitative e quantitative della composizione dell’aria . TERRA
La qualità dell'aria in una determinata zona dipende dalla quantità di inquinanti emessi,
dalle varie attività umane e infine dalle caratteristiche geografiche, climatiche e
meteorologiche che la caratterizzano. DELLA
Le cause dell'inquinamento atmosferico possono
essere distinte in naturali o antropiche: SCIENZE
• fonti naturali: vulcani (SO2), incendi (PM10),
pulviscolo, polline e spore di origine vegetale, sabbia…
• fonti antropiche: traffico veicolare (auto, treni,
trattori, veicoli da cava ecc.),, riscaldamento
domestico, industrie e attività artigianali, agricoltura e
altre attività. L'inquinante atmosferico è un fattore o sostanza
che determina l'alterazione di una situazione
stazionaria attraverso:
- la modifica dei parametri fisici e/o chimici;
- la variazione di rapporti quantitativi di sostanze
già presenti;
- l'introduzione di composti estranei deleteri per la
vita direttamente o indirettamente.
Gli inquinanti reagiscano, ciò porta a distinguere
tra:
• inquinanti primari: emessi direttamente in
atmosfera tali e quali, cioè non subiscono altre
modifiche una volta emessi, la loro immissione
nell'ambiente deriva da fonti facilmente
identificabili. Esempio il biossido di zolfo (SO2)
•inquinanti secondari: che si formano in
atmosfera tramite delle reazioni chimiche tra varie
sostanze presenti (queste sostanze possono essere
inquinanti primari oppure no); la formazione di
ozono nello smog è un esempio di inquinante
secondario e l’acido solforico (H2SO4)
16 LA MALATTIA E LA TERAPIA
3.2 PRINCIPALI INQUINANTI
Data la grande varietà di sostanze presenti in atmosfera, sono stati
proposti numerosi metodi di classificazione: in primo luogo si può
classificare in base alla composizione chimica, per cui si parla
principalmente di composti che contengono zolfo, composti che
TERRA contengono azoto, che contengono il carbonio e composti alogeni. In
secondo luogo si può classificare in base allo stato fisico: gassoso,
liquido o solido, infine si può suddividere in base al grado di reattività
in atmosfera, in sostanze primarie o secondarie. Gli inquinanti
DELLA primari possono essere :
•COMPOSTI DELL'AZOTO: i più •COMPOSTI DEL CARBONIO: In
SCIENZE abbondanti sono il monossido e il questa categoria i principali composti
biossido di azoto (NO e NO2). Ossidi inorganici sono il monossido di
di azoto (NOx): si formano quando carbonio (CO) e il biossido o anidride
l’azoto viene portato a temperature carbonica (CO2). Monossido di
superiori a 600° C in presenza di carbonio, (CO): emesso
ossigeno. Derivato anche dall’azione principalmente dai processi di
ossidante di batteri presenti nel suolo e combustione incompleta di idrocarburi
nell’acqua, dall’ossidazione e dei loro derivati. Le concentrazioni
dell’ammoniaca dei fertilizzanti e dalla maggiori si trovano generalmente nei
composizione dei materiali organici. pressi delle strade. L'inalazione in
L'ossido di azoto è irritante per gli grandi quantità può causare mal di
occhi ed il tratto respiratorio. testa, fatica e problemi respiratori. E’
L'inalazione può causare edema molto tossico perché , una volta
polmonare, inoltre può avere effetti sul entrato, attraverso la respirazione, si
sangue, causando formazione di combina con l’emoglobina del sangue
metaemoglobina. I vari ossidi di azoto formando la
reagiscono inoltre con gli idrocarburi CARBOSSIEMOGLOBINA che
nell'atmosfera per generare smog impedisce al pigmento respiratorio di
fotochimico. trasportare l’ossigeno.
COMPOSTI DELLO ZOLFO: i principali composti che contengono
zolfo in atmosfera sono: il biossido di zolfo (SO2) generato dalla
combustione di carburanti contenenti zolfo, principalmente nelle centrali
elettriche e durante la fusione di metalli ed in altri processi industriali che
causa le piogge acide.. L’ Anidride solforosa può provocare bronchiti
,difficoltà respiratoria, asma ed enfisema. il solfuro di carbonile (COS), il
solfuro di carbonio (CS2), il solfuro di idrogeno (H2S), il dimetilsolfato
(CH3)2SO4.. 17 LA MALATTIA E LA TERAPIA
RADICALI: il ruolo fondamentale dei
radicali è insito nella loro definizione. Si
intende infatti per radicale libero un atomo o
un gruppo di atomi contenente almeno un
elettrone dispari (che occupa solo un orbitale) TERRA
eccitato. I radicali quindi sono di norma
molto reattivi in quanto tendono ad appaiare
gli elettroni. I radicali di maggior interesse, in
quanto reagiscono con gran parte dei DELLA
composti organici ed inorganici, sono il
radicale ossidrile (OH) e il radicale nitrato
(NO ). La principale sorgente di OH in aria SCIENZE
3
è la fotolisi dell'ozono, processo che produce
atomi di ossigeno elettronicamente eccitati i
quali reagiscono con il vapore acqueo sempre
presente in atmosfera. • IPA : IDROCABURI POLICICLICI
AROMATICI, una larga gamma di sostanze
prodotte dalla combustione di legna, nafta e
gasolio, il più importante e unico normato è il
Benzo(a) Pirene, considerato un forte
cancerogeno
• METALLI PESANTI in particolare da metalli
pesanti come cadmio, mercurio, cromo e
piombo sono quelli maggiormente tossici che a
seguito di accumulo possono causare danni ai
reni, al sistema nervoso, sistema immunitario
azoto e anche in alcuni casi effetti cancerogeni.
Il benzene è stato classificato come sostanza
cancerogena per l'uomo in grado di produrre
varie forme di leucemia. tra gli altri metalli
pesanti molto diffuso per l'esteso uso
industriale dello stesso, il mercurio, nichel,
plutonio, uranio. Questi restano in
sospensione nell’aria e possono accumularsi
negli organismi, danneggiando la funzionalità
di alcune cellule o provocando allergie. 18 LA MALATTIA E LA TERAPIA
• OZONO (O3): se presente negli strati inferiori
dell'atmosfera è un inquinante secondario, formato
da reazioni fotochimiche. Sebbene l'ozono presente
negli strati superiori dell'atmosfera (stratosfera) aiuti
a ridurre l'ammontare di radiazioni ultraviolette che
raggiungono la superficie terrestre, quello presente
TERRA nella bassa atmosfera è un gas irritante e può
causare problemi alla salute e in particolare
all'apparato respiratorio. Forte ossidante, può
DELLA attaccare tessuti biologici e alcuni materiali,
soprattutto materie plastiche).
SCIENZE • PARTICOLATO : è un aerosol di piccole
particelle solide classificate in base alle loro
dimensioni. Le particelle atmosferiche sono di
solito misurate in PTS (Polveri Totali
Sospese): PM10 quando il diametro
aerodinamico medio è minore di 10 micron
(possono raggiungere i polmoni), PM2,5
quando il loro diametro aerodinamico medio è
inferiore a 2,5 micron (più dannose perché
possono passare attraverso i filtri delle vie
aeree respiratorie superiori e provocare
ostruzioni a livello bronchiolare). I particolati
possono alterare il bilancio temico
dell’atmosfera: alcuni fermano le radiazioni
solari determinando un’abbassamento della
temperaturadell’aria altri hanno l’effetto
opposto 19 LA MALATTIA E LA TERAPIA
3.3 EFFETTI INQUINANTI SULL’AMBIENTE
I fattori atmosferici principali che influiscono sulla dispersione degli inquinanti sono : la
velocità del vento e l’instabilità verticale dell’atmosfera.
I principali effetti che gli inquinanti provocano nell'ambiente sono l'effetto serra, e le piogge
acide da cui derivano il buco dell'ozono ed altri problemi sulla flora e fauna. TERRA
EFFETTO SERRA :
L’atmosfera funziona come uno strato isolante, che trattiene vicino al suolo parte del calore
che la terra disperde sotto forma di onde lunghe. Cio è dovuto alla presenza di anidride DELLA
carbonica, vapor acqueo, metano, ossidi di azoto.
Queste sostanze sono trasparenti alle radiazioni a onda corta in arrivo dal sole, e le lasciano
passare indisturbate, ma riflettono verso il suolo la maggior parte di quelle a onda lunga , SCIENZE
emesse dalla terra.
Il calore riflesso rimane intrappolato negli strati bassi dell’atmosfera creando l’effetto serra.
I gas chiamati (gas serra) che hanno come effetto globale quello di mitigare la temperatura
dell'atmosfera isolandola parzialmente dalle grandi escursioni termiche a cui sarebbe
soggetto il pianeta in loro assenza. Figura
L'effetto serra di per sé non è un fenomeno negativo perché senza di esso la superficie
terrestre si presenterebbe con una temperatura media inferiore ai -18 °C invece degli attuali
+15 °C, ma può diventare dannoso nel caso si continui ad emettere inquinanti in modo
incontrollato. I Paesi che emettono la maggior parte dei gas serra sono i Paesi più
industrializzati, Stati Uniti in testa, ma da alcuni anni il ruolo dei Paesi in via di sviluppo in
quest'ambito sta crescendo in maniera esponenziale in relazione alla crescita della
produzione interna, dell'approvvigionamento energetico e dell'accesso alle tecnologie
20 LA MALATTIA E LA TERAPIA
3.4 CAUSE EFFETTO SERRA
Presumibilmente, il principale problema
per l'umanità è costituito dalle
ripercussioni dei cambiamenti climatici
antropogenici previsti a livello mondiale:
TERRA 1) Innalzamento del livello dei mari
Il riscaldamento provoca lo scioglimento
dei ghiacciai e l’espansione degli oceani
DELLA con un innalzamento prevedibile del
livello dei mari.
SCIENZE 2) Alterazioni climatiche
I periodi di siccità si moltiplicherebbero e
vaste aree intensamente coltivate che oggi
forniscono cibo a tutto il mondo,
potrebbero diventare zone aride e non
coltivabili.
3) Effetti sanitari sugli uomini, sulle piante
e sull’ ambiente
Con l’aumentare dell’effetto serra
aumenterà anche l’incidenza e la
diffusione di malattie
Le radiazioni ultraviolette emesse dal Sole sono
causa di:
_rischio di tumori cutanei e di malattie degli occhi.
_diminuzione delle difese immunitarie.
_riduzione della fotosintesi e danneggiamento del
DNA degli esseri viventi.
_riduzione della produzione di fitoplacton.
4) Riduzione delle specie animali
Il surriscaldamento accelererebb