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La tesina parla delle innovazioni tecnologiche, a partire dalla prima rivoluzione industriale fino ad arrivare alla seconda guerra mondiale.
Verrà affrontato anche il discorso che riguarda la sicurezza.
Storia - Rivoluzioni Industriali, Prima e Seconda Guerra Mondiale
Inglese - Svolgimento Seconda Guerra Mondiale
Informatica - Evoluzioni dei Computer
Sistemi - Sicurezza
NB
: 1 MB = 1024 kB, oggi giorno un esempio di file da 1 MB è un’immagine di buona qualità . 7
Inglese: st nd
Before the beginning of the Second World War (1 September 1938 – 2 September
1945), the situation of the countries around the world was the following: Germany was
ruled by Hitler’s Nazis, Britain was celebrating King
George VI and the Soviet Union was under Stalin’s
control. Hitler wanted to invade Poland but in order to
prevent a Soviet intervention he drew up a secret deal
with Stalin (Molotov-Ribbentrop Pact). Germany
conquered Poland in 1939 and the army destroyed its
capital, Warsaw. After that, Hitler started planning the
invasion of France in 1939 and conquered it in 1940.
The Battle of Britain started in 1940, the Luftwaffe (the aerial warfare branch of the
German Wehrmacht, armed forces of Germany from 1935 to 1946) began to bomb
London, but thanks to the Spitfire (the English fighter plane) of the Royal Air Force
(RAF), the Nazis had to postpone their invasion of
Great Britain. Consequently, Hitler decided to break
the deal with Stalin and planned an invasion of
Russia in 1941 called Barbarossa Operation, the
largest military attack of WW2 which had appalling
consequences for the Russians. Lots of Soviet
soldiers were, in fact, captured, Germany was
th
leading the war. On 7 December 1941, Japan
conducted a surprise military strike against the
United States naval base on Pearl Harbor (Hawaii).
The attack led to the United States’ entry into
WW2. Japanese people living in USA were kept in
concentration camps. Americans started bringing
weapons to Britain across the Atlantic, but they had
to pay attention to U-Boats, the German
submarines. In 1943 the Battle of the Atlantic was
won by the Americans.
After Germany conquered part of the Soviet
Union, in 1941, Russian people were persecuted and killed if they didn’t respect the
curfew. The Jews were obliged to wear a sign of recognition: the star of David and they
were deported to death camps. The German’s armed force suffered its major defeat in
1942 during the Battle of Stalingrad when the Russian tanks pushed the Germans
outside the USSR (Union of Soviet Socialist Republics). The Royal Air Force bombarded
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the German city of Hamburg between July and August 1943, the city was completely
destroyed.
Americans started their invasion
across the Pacific in order to reach
the Japanese soil. In the meantime in
Europe, the Operation Overlord was
taking place: by the end of the day,
the Allies had landed in Normandy
shores. After that, the allied forces
passed through Normandy, securing
city after city and liberating France
th
from German occupation. On 25
August 1944, the Allies arrived in Paris, welcomed like heroes by French people and
celebrated Charles De Gaulle, general of the French army. Only the Rhein was
defending German borders and German troops were forced to withdraw from that line
after a massive airborne operation of the Allies. Germany was falling, Russian troops
conquered Berlin and the Anglo-American forces were going through Bavaria,
discovering the death camps and the terrible condition of the prisoners, finally liberating
them. During the Russian occupation of Berlin, a lot of crimes were committed by the
Red Army (Soviet Armed Forces). Six thousand Germans killed themselves and one of
Adolf Hitler
them was responsible for the start of the war: . The Third Reich fell and
Germany surrendered but Japan was not going to back down. US Marines entered the
Japanese area. Incendiary bombs were dropped on Tokyo but Japan didn’t succumb, so
the Americans tried a new devastating weapon: the atomic bomb. The cities of
Hiroshima and Nagasaki were torn down completely by this powerful weapon and
140.000 (one hundred and forty thousand) people died, Japan surrendered and the
Second World War came to an end. 9
Informatica:
Più avanti si andò con il tempo e più la tecnologia si sviluppò, ma non dimentichiamoci
delle innovazioni e migliorie nel campo dell’informatica e delle macchine da calcolo,
perciò torniamo indietro nel tempo. Il primo strumento utilizzato per fare calcoli fu
l’abaco, composto di una serie di aste parallele in ognuna delle quali vi sono inserite una
serie di palline o anelli, con cui si riusciva a fare semplici calcoli matematici.
Nel 1642 nacque la Pascalina, la prima macchina aritmetica.
Più avanti Leibniz fece una grande invenzione, introdusse la
rappresentazione binaria dei numeri (0 e 1). Purtroppo però
fallì e solo nel 1847 verrà riscoperta dal C. Boole,
matematico inglese, che permise così la nascita del
calcolatore elettronico.
Successivamente si passò alle famose schede
perforate, ovvero schede che contenevano
informazioni, esse sono fatte di cartoncino, e
rappresentazione dell'informazione avveniva
attraverso la presenza o l'assenza di fori in
posizioni precise della scheda.
A Berlino nel 1941, Konrad Zuse realizzò, praticamente da solo,
il primo computer che si basava sul sistema binario e totalmente programmabile e lo
chiamò Z3, evoluzione delle precedenti versioni Z1 e Z2. Di questo dispositivo ne è
stata ignorata l’esistenza poiché fu distrutto in un bombardamento dagli Alleati, e perciò
fu associato al primo computer della storia la macchina americana E.N.I.A.C. 10
Il primo computer elettronico programmabile della storia dell'informatica fu Colossus,
che fu costruito in Gran Bretagna e fu in grado di decifrare i codici usati dai tedeschi per
proteggere la corrispondenza fra Adolf Hitler e i suoi capi di stato maggiore, basate su
Enigma, per il quale ricordiamo Alan Turing, colui che riuscì a decifrare i codici di tale
macchina salvando molte vite.
Negli anni 50 furono introdotti i transistor, perciò gli elaboratori elettronici diventarono
più veloci ed economici e iniziarono a espandersi in
tutto il mondo.
“Il transistor è un dispositivo elettronico costituito
da un cristallo di silicio in cui vengono introdotti
atomi di materiale diverso. Per certi valori della
tensione elettrica cui è sottoposto, esso ha la
capacità di trasmettere o meno la corrente, quindi di
rappresentare l’ 1 e lo 0 riconosciuti dal sistema binario della macchina.”.
Fonte: storiadellinformatica.it
L’enorme sviluppo degli elaboratori di questi anni non è dovuto esclusivamente alle
caratteristiche della CPU (Central Processing Unit), ma anche ai repentini miglioramenti
apportati alle memorie e alle unità per l’input e l’output dei dati.
Le memorie a dischi, come l’ hard disk introdotto nel 1956 mediante l'impiego di una
serie di testine a pettine, sono capaci di registrare decine di milioni di lettere o cifre.
L’unico linguaggio che l’elaboratore riesce ad eseguire è soltanto il linguaggio macchina,
quale l’Assembly (linguaggio di programmazione a basso livello, Machine-friendly),
quindi il sistema binario. Tale linguaggio per l’uomo è completamente non imparabile
quindi, per questo motivo, vennero introdotti i linguaggi di programmazione a medio e
alto livello, come, nel 1957 il linguaggio Fortran della IBM, oppure il Cobol, l’ Algol, il
Pascal, fino ad arrivare al C, C++, C#, Java, e molti altri.
Negli anni 60 vennero sviluppati i primi circuiti integrati (IC) che permisero alle
macchine di ottenere maggiore velocità e un affidabilità più alta.
Nel 1968 Robert Noyce, Gordon Moore e Arthur Rock
fondarono la Intel, la quale iniziò a produrre circuiti
integrati e microprocessori. Sempre in questi anni venne
inventato pure il sistema operativo, ovvero il gestore delle
risorse hardware e software del sistema e inoltre fornisce
l’interfaccia grafica all’utente.
Negli anni 70 venne prodotto l’Intel 4004, il primo microprocessore monolitico a 4 bit,
ovvero interamente contenuto in un circuito integrato, che si rivelò poco potente ed
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inadeguato per calcoli e fu quindi sostituito dalla sua evoluzione, l’ 8008 ad 8 bit, fino al
8086 a 16 bit.
Nel 1976, due giovani decisero di progettare insieme un computer. Queste due persone
si chiamavano Steve Jobs e Stephan G. Wozniak, che per auto finanziarsi il progetto
vendettero la loro Wolkswagen. Il primogenito lo chiamarono Apple I, e con ciò che
ricavarono dalla vendita dei primi 50 pezzi fondarono la Apple Computer Company.
L’anno seguente nacque l'Apple II, ovvero il primo computer per il quale fu usato il
concetto di “personal computer, PC”. 12
La grande novità dell’ Apple II, rispetto ai precedenti,
non riguardava l’hardware, ma una componente del suo
software, il linguaggio BASIC, il quale permetteva una
programmazione molto semplice.
Il sistema operativo era l'Apple DOS.
L'Apple II aveva un design accattivante, costava solo
1.195 dollari (escluso il monitor), ed era adatto anche
per i videogiochi.
Nel 1981, la Xerox Corporation mise sul mercato il primo
computer dotato di interfaccia grafica a icone guidata da
mouse e dotato di hard disk di serie.
Si potevano organizzare le icone nel modo che si preferiva,
era disponibile un set di comandi che poteva essere usato
su qualsiasi file: Move, Copy, Open, Delete, Show e
Properties, ovvero gli stessi comandi che compongono
oggi le principali voci di un menu odierno.
Apple, nel 1984, produsse il secondo passaggio evolutivo
che portò agli attuali personal computer. Dopo l'insuccesso dell'Apple Lisa, nonostante il
fatto che fu il primo computer Apple dotato di serie di interfaccia grafica e di mouse ma
con un design poco appariscente, l'azienda californiana (Cupertino) decise di proporre al
mercato il Macintosh, decisamente più elegante nel design e nell'approccio all'interfaccia
grafica. Nacque così il concetto WIMP: Windows Icons Mouse and Pointer. Il successo
ottenuto da questo computer fu grazie al suo approccio amichevole verso l’utente (user-
friendly) e alla facilità d'uso del suo sistema operativo, il Mac OS. Nell'interfaccia grafica
(GUI) apparivano nuovi strumenti come il cestino, la scrivania, le finestre e molto altro.
Macintosh 13
Altre ditte cominciarono a costruire e vendere i primi home computer, prendendo come
spunto il successo commerciale dell'Apple II. Tra i modelli di home computer più
famosi, diffusi o innovativi possiamo elencare (in ordine cronologico):
- Atari 400/800 (1979) all'avanguardia per capacità grafiche, sonore e possibilità di
espansione.
- Commodore VIC-20 (1980) il primo computer al mondo ad essere stato venduto
in oltre un milione di unità.
- Commodore 64 (settembre 1982) il più venduto modello di