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Introduzione Influenze Musicali - Tesina
La tesina descrive le influenze musicali. L'uomo possiede 5 sensi e ciascuno di essi trasmette delle sensazioni al nostro cervello. In genere li consideriamo singolarmente, in realtà quasi sempre agiscono simultaneamente. Se immaginiamo di stare in un bel ristorante e ascoltiamo una musica di sottofondo,di quelle rilassanti, noteremo da subito che il cibo assumerà un gusto migliore, più gradevole. Questo dipende dal fatto che in quel momento il nostro cervello elabora tutte le sensazioni trasmesse dai nostri sensi e l'accostamento tra una pietanza piacevole e l'ascolto di una bella musica ben si armonizza e rende il tutto più rilassante e appagante. Uno studio condotto presso l’istituto neurologico dell’Università McGill,in una città del Canada(Montreal) dimostra che la musica attiva nel cervello umano i centri del piacere e i livelli di dopamina aumentano,questo accade quando qualcuno ascolta un brano che gli sta a cuore ed allo stesso modo quando mangiamo del buon cibo,il nostro cervello “risponde” al punto tale da variare diverse funzioni vitali nel nostro organismo.Potremmo dire che cibo e musica sono strumenti di conoscenza personale, tali da favorire la crescita della nostra autostima. La musica aiuta anche a stare a dieta ed a confermarlo è Francesco Santonicola, nutrizionista e compositore di Scafati.Il “condimento musicale“ si chiama sonic seasoning ed è il “trucchetto” sonoro che serve per influenzare le papille gustative (e tagliare gli zuccheri). Così la musica cambia il sapore di quello che mangiamo. Secondo questo studio le note gravi esaltano i sapori amari, quelle alte il dolce,lo zucchero dunque viene sostituito dalle note acute, possibilmente suonate da un bel pianoforte.Questa scoperta, potrebbe aiutare anche nelle diete sostituendo a sale, zucchero e grassi, il “sapore” di un’atmosfera suggestiva. Con la giusta musica si potrebbe rendere un piatto il 10% più dolce o più salato.Una nota industria produttrice di gelati la Ben & Jerry sta valutando una gamma sonora di gusti di gelato, con i codici QR sulle vaschette che permetteranno di ascoltare, attraverso i cellulari, i suoni più adatti ad accompagnare i vari gusti .La connessione sensoriale: musica e cibo rispondono a stimolazioni sensoriali che fanno capo alla stessa “sala comandi”, che è il cervello.Capita quando ascoltiamo una musica che ci piace e ci emoziona particolarmente di sentirci improvvisamente felici o magari carichi di energia,la stessa cosa accade mangiando una fetta di torta o un bel bignè dal cuore cremoso.Il rapporto tra musica e cibo è legato alla storia dell’uomo: da sempre venivano composte musiche per accompagnare i banchetti dei ceti elevati, con l’intento di intrattenere gli invitati (si pensi alle Sinfonie di G.P.Telemann). Alcuni tipi di musica, come il Jazz, sono in grado di rendere speciale anche il cibo più normale.
Collegamenti
Influenze Musicali - Tesina
Alimentazione - Degustazione enomusicale.
Pasticceria - Miele e qualità.
Economia - Persuasione pubblicitaria attraverso la musica.
Italiano - Eugenio Montale ( Satura e i mass media ).
Storia - Le canzoni della Resistenza.
Inglese - Theme restaurant ( Hard Rock Cafè ).
Profumo:
Intenso, persistente, con sentori di confettura di albicocche
Sapore:
Elegante e persistente
Temperatura di servizio:
10° - 12° C. Miele e qualità
Tra gli ingredienti di questo dolce si esalta il gusto del il miele che è un prodotto naturale che per
millenni ha rappresentato l'unico alimento zuccherino concentrato disponibile. Questo prodotto può
essere protetto da marchi di qualità che certificano appunto la qualità del prodotto. Li distinguiamo
in:
-DOP(Denominazione di Origine Protetta):per beneficiare di questo marchio un prodotto deve
subire tutte le fasi di produzione,trasformazione e manipolazione in una determinata area
geografica;
-IGP(Indicazione Geografica Protetta): per beneficiare di questo marchio un prodotto deve subire
almeno una tra le fasi di produzione,trasformazione e manipolazione in una determinata area
geografica;
-STG(Specialità Tradizionale Garantita): per beneficiare di questo marchio un prodotto non è
interessato dall’area geografica ma da specifiche modalità di preparazione.
Un esempio di miele con marchio di qualità è il “Miele della Lunigiana DOP” che viene prodotto
nelle tipologie di acacia, millefiori e castagno.
consistenza fluida e colore giallo paglierino luminoso; l’odore è delicato e floreale e il
Il primo ha
sapore molto dolce, vanigliato, fresco, non amarognolo.
variazioni organolettiche da un anno all’altro. Tende
Il millefiori è il miele che può subire maggiori
a cristallizzare ed è in genere intenso, profumato, con sentori di melassa e liquirizia.
Il miele di castagno, invece, si presenta liquido, o leggermente cristallizzato, e di colore ambrato;
l’odore è intenso e persistente, così come il gusto: in bocca si può percepire un tipico fondo
amarognolo generalmente marcato. Una volta estratto dall’alveare, il miele deve essere reso più
limpido tramite i passaggi di centrifugazione, decantazione e filtrazione; infine si procede al
confezionamento. Si conserva a lungo, avendo cura di tenerlo lontano da fonti di luce e calore.
Per ogni prodotto che possiede un marchio di qualità viene istituito un consorzio di tutela cioè
gruppi di produttori esperti che si riuniscono per tutelare,valorizzare e definire il prodotto ed inoltre
vi è anche un disciplinare di produzione che ne spiega tutte le caratteristiche.
–
Sottofondo musicale: Giovanni Allevi Come sei veramente Durata: 00.06.09
Questo sottofondo musicale è ottimo secondo il Sonic Seasoning perché le note del pianoforte
accompagnano la degustazione di un dolce poco zuccherato rendendolo più dolce del 10% (non è il
nostro caso perché non avremmo potuto effettuare l’esperimento in questa stanza sonoramente
dispersiva).Questi sono biscotti fatti di pasta frolla meno friabile perché vi è l’aggiunta di miele che
la rende più morbida. Sono realizzati con prodotti basilari quali: burro,farina,zucchero e miele.
Persuasione pubblicitaria attraverso la musica
Il marketing mix consiste nell’ottimale combinazione dei fattori di marketing che un’impresa può
attuare per rendere più efficace la propria strategia di marketing. I fattori di marketing sono:
Il prodotto,deve avere un livello di qualità accettabile dal mercato e deve contenere tutti gli
elementi che consentono il soddisfacimento dei bisogni e delle aspettative della clientela;
L’ambiente,deve
essere accogliente e pulito,esercita una funzione fondamentale di richiamo
della clientela,un ambiente degradato invece spinge la clientela a cercare altri luoghi;
Il personale,costituisce la prima interfaccia tra impresa e cliente ed è determinante per il
successo aziendale;
Il prezzo,deve assicurare redditività ma deve anche essere competitivo;
La distribuzione,implica una corretta scelta delle modalità di vendita e quindi la formulazione
di un corretto mix tra vendita diretta e vendita tramite intermediari;
La Comunicazione e la promozione,hanno entrambe un peso sempre più rilevante sul successo
di un prodotto.
L’insieme dei suoni che compongono un brano musicale agisce provocando diverse reazione
psicofisiche: una musica può rievocare un evento, un’immagine o uno stato d’animo.Tutti noi siamo
sotto l'influenza di un mezzo pubblicitario che aumenta la vendibilità dei prodotti: la musica di
sottofondo. È una cosa così banale, così normale che nessuno ci fa più caso. È qualcosa posto sullo
sfondo, poco appariscente ma di forte effetto persuasivo, che i pubblicitari conoscono bene grazie a
studi psicologi approfonditi. Ma quale musica funziona maggiormente? In realtà, dagli studi fatti, non
sembra tanto importante il genere quanto invece lo è la velocità e il volume. Si sono presi come
riferimento brani con velocità alta e velocità bassa, si sono praticati dei test in vari punti vendita e
confrontati i dati con situazioni in cui la musica era assente. Nei negozi sembra che una musica lenta
porti ad un rallentamento della deambulazione fra gli scaffali, permettendo una analisi migliore dei
prodotti e acquisti maggiori, anche del 38% in più rispetto ad un tempo rapido. Con una musica veloce il
cliente è più invogliato a correre e la sua visione dei prodotti è affrettata, portando a minori vendite. Ma
non è così semplice come sembra. Dipende dal tipo di locale,per esempio nelle discoteche o nei bar una
musica veloce, aumenterebbe la velocità di consumazione, e di conseguenza anche il numero di vendite.
Per quanto riguarda il volume sarebbe consigliabile una musica a volume basso, che possa
accompagnare il cliente nel negozio in modo discreto, come una presenza costante ma non
immediatamente avvertibile. Sembrerebbe che la musica commerciale sia migliore, sicuramente perché
facilmente orecchiabile e vicina ai gusti medi della popolazione. Sulle pagine internet l'effetto positivo
della musica di sottofondo allunga i tempi di permanenza media , anche del 50% rispetto a musica
veloce la quale sembra,invece, che aiuti la memorizzazione dei contenuti essendo più stimolante. A titolo
informativo:la musichetta nell'ascensore serve a ridurre il tempo di attesa e tagliare lo stress dei luoghi
Perché il settore più studiato è stato quello della velocità del ritmo piuttosto che il genere
chiusi.
musicale?La risposta ce la fornisce Nicolas Ghéguen in un suo libro Psicologia del consumatore
dicendoci che un ricercatore giapponese, di nome Iwanaga, avrebbe scoperto che una musica ci è più
gradita rispetto ad un'altra perché somiglia al ritmo del nostro cuore.Più una musica ha un ritmo simile
al nostro battito cardiaco e più essa ci attrae!Ecco perché le musiche lente (da 65 a 75 battute al minuto)
hanno un effetto generalmente migliore sulle vendite, perché ci rilassano avvicinandoci al battito medio
umano di un cuore a riposo. all’emozione.
La maggior parte della pubblicità non fa tanto appello alla ragione quanto [Erich Fromm ]
Eugenio Montale
(Satura e i mass media)
Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896,la sua passione fu il canto, ma interruppe
gli studi alla morte del suo maestro.Compose il suo libro di esordio “Ossi di Seppia”
che apparteneva alla sua prima stagione poetica,quella ligure,nella seconda
stagione,quella fiorentina,emersero due raccolte di versi “Le e “La
occasioni”
stagione invece ,quella milanese,fu caratterizzata dalla
bufera e altro”,l’ultima
raccolta di versi “Satura” (1971).Il il miscuglio di
titolo di quest’ultima,sottolinea
temi, stili e linguaggi diversi e il suo carattere aggressivo e critico nei confronti delle
società contemporanea.Satura è caratterizzata da uno stile più discorsivo,prosastico e
satirico,nei confronti dei mass media e della idea di falso progresso che stanno
diffondendo,e da un registro lessicale medio-basso che sfiora il linguaggio
colloquiale,la conversazione è ricca di polemiche e si sovrappone continuamente al
linguaggio comune dell’informazione di massa.Il principale obiettivo della raccolta di
versi “Satura” è la denuncia della massificazione che deriva dal linguaggio dei nuovi
mezzi di comunicazione, i quali sminuiscono il potere evocativo della parola e fanno
perdere la personalità di ogni singolo individuo,portandolo ad una sempre più
accentuata passività,al non porsi più domande ed al divenire un semplice
consumatore di prodotti che si affretta a fare sempre più velocemente quello che
fanno tutti per colmare il vuoto interiore;l’uomo diviene incapace di stabilire autentici
rapporti umani.La nascente industria della comunicazione dunque costituisce un
pericolo per l’arte e in particolare per la poesia, la quale deve mantenere ancora salda
la sua funzione morale e civile: cercare la verità oltre le apparenze. Ed è per questo
che l’intento ironico dell’autore si traduce in un linguaggio basso:la parola tende a
che colpiscono l’uomo.
eguagliare il linguaggio povero e superficiale dei mass-media
La comunicazione,il linguaggio poetico vengono ridotti ad uno slogan
pubblicitario.Montale nutre profondi sospetti sulla cultura di massa e che produce
alienazione e mancanza di valori.Oltre alla denuncia della standardizzazione della
popolazione con i nuovi mezzi di comunicazione,nella raccolta « Satura » è presente
l'elemento femminile, che però perde in parte la carica salvifica e la donna diventa
una sapiente accompagnatrice di Montale nel cammino della vita.Montale ricorda i
propri versi d’un tempo, li cita, ma per screditarli. Dice per esempio che Clizia è
tornata a visitarlo, ma la ritrae nei panni della moglie
scomparsa,Mosca,invecchiata,miope,distratta.La donna angelo, abbassata a
proporzioni così domestiche, ormai non può più salvare nessuno.Questa caratteristica
è presente principalmente nella poesia « Ho sceso,dandoti il braccio,almeno un
milione di scale », dedicata alla moglie Drusilla Tanzi chiamata affettuosamente con
lo pseudonimo di Mosca; che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso,dandoti il braccio,almeno un milione di
scale
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di
scale Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino. non già perchè con quattr'occhi forse si vede di
più.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio. Con te le ho scese perchè sapevo che di noi due
Il mio dura tuttora, nè più mi occorrono le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,<