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Introduzione Cibus, Storia e cultura enogastronomica tesina
Cibus è una tesina/periodico nato dall’ingegno di Benardina di Claudio. La rivista di carattere informativo vuole istruire i suoi lettori sull’enogastronomia toccando ogni aspetto, dalla cucina alla gastronomia, dalla viticoltura alla enologia, analizzando tecniche e innovazioni scientifiche, storia e cultura del cibo e del vino.
Collegamenti
Cibus, Storia e cultura enogastronomica tesina
Introduzione -
Storia e cultura enogastronomica. L'evoluzione e l'innovazione nella cucina
.Scienze degli alimenti -
L'ecosostenibilità e l'innovazione genetica
.Diritto e tecniche amministrative -
La filiera agroalimentare e i prodotti a chilometro zero
.Tecniche dei servizi e dei beni enogastronomici -
La cucina nazionale e regionale
.Tecniche e servizi di sala e vendite -
L'enologia italiana
.Lingua inglese -
Food: crisis, art, culture and genetic manipulation
.Letteratura -
Luigi Pirandello: Vivande, banchetti e letteratura
.Storia -
Seconda guerra mondiale: Anni di guerra, orrori e digiuno
.L'eco-sostenibilità e l'innovazi
“Le forze della natura agiscono secondo una segreta armonia che è compito dell'uomo scoprire
per il bene dell'uomo stesso e la gloria del Creatore.” (Gregor Johann Mendel )
'uomo è uno dei principali fautori dei cambia-
menti del pianeta modificandone la struttura o
sfruttandone le risorse, per questo possiamo parlare di
eco-sostenibilità alimentare.
La sostenibilità alimentare, cerca di definire modelli
comportamentali per la produzione e il consumo ga-
stronomico al fine di limitare l'impatto ambientale e i
possibili danni al pianeta e alla specie umana. La cresci-
ta demografica, la globalizzazione e la scarsità di beni
consumabili hanno reso necessario lo studio di nuovi
sistemi sostenibili al fine di non arrecare danni all'am-
biente e alle generazioni future. Il fabbisogno crescenti
di genere alimentari hanno reso
necessario un aumento dei ritmi di
produzione degli alimenti per crea-
re una produzione industrializzata
che soddisfi le crescenti richieste,
inoltre si è reso necessario un mag-
giore sfruttamento del suolo e delle
acque riducendo quindi le risorse
disponibili. Inoltre, l'utilizzo di so-
stanze chimiche per alterare o mi- sono stati pescati in grandi quantità
gliorare le caratteristiche delle ri- per molti anni, come se fossero una
sorse, porta in molti casi ad un in- risorsa infinita, e che oggi sono a ri-
quinamento di mari, fiumi e terreno schio di estinzione. Infine, vi sono aspetti che in-
modificando gli ecosistemi esistenti. Quasi la metà fluiscono negativamente sulle persone che lavo-
dell’impatto ambientale complessivo legato ai processi
di lavorazione, produzione e trasporto di cibo è dovuta rano per produrre, trasformare e confezionare
al consumo di energia, soprattutto di combustibili fossi- cibo, sulla loro salute e sul loro diritto alla vita.
li (come il petrolio), che emettono sostanze inquinanti Per favorire la crescita o la resistenza di alcune
nell’ambiente, in particolare in atmosfera. La crescita piantagioni, l'innovazione tecnologica ha permes-
demografica rende necessari nuovi suoli su cui coltivare so all'uomo di usufruire dell'ingegneria genetica
per nutrire l’uomo, ma l’uso dei terreni per coltivazioni per migliorare proprietà o caratteristiche di alcuni
destinate all’alimentazione animale riduce ulteriormen- organismi. Un organismo vivente si definisce ge-
te la possibilità che tutti gli uomini sul pianeta abbiano
cibo per la loro sopravvivenza. Altri territori, invece, neticamente modificato (OGM) quando possiede
vengono sfruttati per le costruzioni e le opere di antro- un materiale genetico (DNA) modificato tramite
pizzazione. Anche lo sfruttamento eccessivo di risorse tecniche di ingegneria genetica. L’ingegneria ge-
naturali, come quei pesci (il tonno, il merluzzo, netica può essere definita come l’insieme
l’acciuga) che, in quanto specie commerciabili,
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one genetica nella gastronomia
PRO CONTRO
• Si ottengono piante che crescono più in • I prodotti alimentari modificati geneticamente
fretta, più resistenti ai pesticidi, al freddo, agli possono essere tossici per l'uomo;
insetti; • si rischia la creazione di piante resistenti a qualun-
• si potranno nutrire le popolazioni affa- que erbicida o insetti resistenti alle tossine;
mate della terra; • il suolo e l'acqua possono essere inquinati;
• le paure non sono giustificate perché le • possono svilupparsi allergie agli alimenti a base di
modificazioni apportate ai cibi con le tecniche OGM
attuali non sono diverse da quelle effettuate • la biodiversità potrebbe scomparire se all'evolu-
all'inizio del '900 con altre procedure; zione naturale venisse sostituita una procreazione pro-
• dal punto di vista economico le colture, grammata.
essendo più resistenti ai parassiti o alla siccità,
richiedono minor manodopera e producono di
più;
• certamente le paure sono comprensibili
perché le biotecnologie sono state presentate
alla gente in modo incompleto: per malafede per essere trasferito ad un altro, il prodotto risultante è
forse, oppure per l'ignoranza dei fenomeni bio- detto transgenico. Le forme viventi in cui sono presenti
logici; frammenti di DNA‘’estraneo’’ sono dette transgeniche.
L’ingegneria genetica, in particolare, è in grado di co-
struire un nuovo DNA per assemblaggio di frammenti di
dna o geni di diversa origine; in questo modo essa po-
tenzialmente consente di introdurre funzioni del
tutto nuove in qualsiasi organismo, aprendo e-
normi prospettive di sviluppo nei diversi campi
scientifici . ad esempio ,in campo medico ha
portato alla nascita di nuovi farmaci più econo-
mici ,più efficaci e più sicuri ,come l’insulina
per diabetici. Tra i nuovi prodotti agricoli
OGM ,le piante oggetto di maggior attenzione
commerciale sono la soia, il mais, la colza, il coto-
dei processi atti a ne e il riso. La soia e il mais, con i loro derivati, sono i
modificare il DNA di più rappresentati negli USA ;in Europa diversi prodotti
una cellula e quindi la sua contengono soia e mais o loro derivati, possono conte-
attività,condizionando la funzionalità nere tracce di OGM , soprattutto i prodotti importati da
dell’organismo a cui appartiene ,fino a determi- paesi extracomunitari, dove la legislazione in materia di
nare in ultima analisi la formazione di un nuovo OGM è più tollerabile. L'utilizzo degli OGM potrebbe
essere vivente, ossia di un organismo genetica- portare molti benefici all'uomo riuscendo quindi a crea-
mente modificato. Potremmo definire il procedi- re prodotti eco-sostenibili, ma il campo dell'ingegneria
mento impiegato dall’ ingegneria genetica come genetica è un ambito nuovo che deve ancora sviluppar-
un operazione di ‘’taglia’’ e ‘’incolla’’, sarebbe si in modo da ridurre al minimo le possibilità di ledere
quindi possibile tagliare un frammento del geno- agli uomini e ad altri organismi mantenendo basso l'in-
ma di una cellula donatrice, tramite altri enzimi quinamento e cercando di preservare la biodiversità
specifici, detti dna-ligasi e incollare tali frammenti naturale. L'unico scopo dell'utilizzo dell'ingegneria ge-
di dna ricombinante in un altra cellula. Se il gene netica negli alimenti deve essere quello di migliorare le
donato è stato prelevato da un organismo prove- condizioni umane e debellare la fame del mondo.
niente da un'altra specie animale o vegetale 5
Filiera agroalimentare e
il "chilometro 0"
er garantire che al consumatore giungano Ogni passaggio di
prodotti sani e di qualità, gli alimenti devono trasformazione della materia prima ha dei costi di
passare attraverso numerosi processi. L'obiettivo intermediazione,conservazione e trasporto che fan-
dei processi di trasformazione degli alimenti è elimi- no aumentare il valore del prodotto finale. Dopo le
nare i microbi e/o prevenire la loro moltiplicazione, fasi di raccolta e di trasformazione i prodotti sono
al fine di azzerare il rischio di intossicazione dovuta pronti per essere commercializzati attraverso canali
al deterioramento degli alimenti . I processi di tra- di distribuzione,percorsi che un bene deve effettua-
sformazione industriale non sono in grado da soli di re per passare dal magazzino del produttore al con-
garantire la sicurezza dei prodotti alimentari, la re- sumatore finale. A seconda del percorso effettuato
sponsabilità della sicurezza e della qualità dei pro- essi si classificano in tre tipologie,la prima prevede
dotti alimentari deve essere condivisa da tutti colo- la presenza di due o più intermediari e questo è
ro che partecipano alla catena alimenta- chiamato canale lungo,nella seconda è presente
re: dai produttori, ai trasportatori, un solo intermediario ed è chiamata cate-
ai venditori. Oggi, gli standard na breve e infine il canale diretto il cui
qualitativi dei prodotti, sono consumatore è collegato al produt-
molto elevati; anche i con- tore,cioè senza la presenza di alcun
sumatori, per mantenere intermediario. Oltre al controllo
alta la garanzia di consu- della provenienza dei prodotti,
mare alimenti sicuri, de- negli ultimi anni è diventata di
vono fare attenzione all'i- estrema importanza anche la so-
giene alimentare e alla stenibilità e lo sviluppo. Infatti è
preparazione e alla con- necessario che la generazione at-
servazione corretta dei pro- tuale riesca a sostenersi senza com-
dotti. La conservazione degli promettere i bisogni delle generazioni
alimenti è uno dei processi fon- future. Al fine di favorire la sostenibilità
damentali della trasformazione agro- si sono create filiere alternative come orga-
alimentare. Il sistema agroalimentare è il nizzazioni del commercio equo e solidale. Inoltre si
complesso delle attività di produzione e distribuzio- dicono filiere controllate, le produzioni il cui sistema
ne che contribuiscono alla creazione dei prodotti di raccolta, trasformazione, confezionamento e di-
agroalimentari,fino al consumatore finale. Nel com- stribuzione del prodotto è rintracciabile e rispetta la
parto agroalimentare il termine filiera indica il com- normativa igienico-saniterie dell'HACCP. La filiera
plesso dei soggetti e delle operazioni attraverso cui lunga è un complesso sistema in cui gli intermediari
si realizza un prodotto agroalimentare e lo si rende partecipanti alla realizzazione di un prodotto agroa-
disponibile per il consumatore. Indica cioè i passag- limentare sono molti e/o distanti. Questo tipo di
gi che il prodotto compie prima di essere reso di- filiera porta all'esclusione dal mercato dei piccoli
sponibile sulla tavola dell’utilizzatore finale. Per pro- produttori, alla scomparsa delle risorse tradizionali
dotto agroalimentare si intende il prodotto a desti- e della varietà delle materie prime, all'incremento
nazione alimentare ottenuto dalla lavorazione di del valore e del prezzo ma anche ad una corretta e
una o più materie prime di origine agricola. omologata diffusione e vendita dei prodotti e
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all'implementazione dei processi di controllo
igienici. Inoltre, in caso di filiera lunga con stake-
holders distanti fisicamente, abbiamo anche un
aumento dell'inquinamento e la difficoltà nel
tracciare completamente o correttamente il
percorso delle merci. La filiera corta è un siste-
ma in cui la produzione e la commercializzazio-
ne dei prodotti agroalimentari tende a com-
prendere il minor numero possibile di stakehol-
ders favorendo un collegamento diretto tra
produttore e consumatore e riduce le distanze
geografiche. La filiera corta è un esempio di filie-
ra sostenibile poichè rispetta il Rapporto Brun-
dtland nel non danneggiare le generazioni futu-
re. Una filiera corta infatti comporta benefici dal
punto di vista ambientale poichè riduce l'inqui-
namento prodotto dai lunghi viaggi per il trasporto, sociale Art. 62
1. I contratti che hanno ad oggetto la cessione dei pro-
perchè valorizza le qualità, i prodotti e la tradizione del terri- dotti agricoli e alimentari, ad eccezione di quelli con-
torio ed economico poichè un collegamento diretta tra con- clusi con il consumatore finale, sono stipulati obbliga-
toriamente in forma scritta e indicano a pena di nullità
sumatore e produttore favorisce un prezzo basso e più vicino la durata, le quantità e le caratteristiche del prodotto
ai costi di produzione. A differenza della filiera lunga la cui venduto, il prezzo, le modalità di consegna e di paga-
distribuzione è facilitata e comprende un vasto territorio, la mento. I contratti devono essere informati a principi di
trasparenza, correttezza, proporzionalità e reciproca
filiera corta deve poter offrire un metodo per la commercia- corrispettività delle prestazioni, con riferimento ai beni
lizzazione dei propri prodotti come la vendita diretta dove forniti. La nullità del contratto può anche essere rileva-
ta d'ufficio dal giudice.
l'azienda crea uno spaccio interno per la commercializzazione (art 62 comma 1 della Legge 27/2012)
dei propri prodotti, l'e-commerce, i farmer's market ossia
mercati dove i produttori vendono direttamente al cliente, le
fiere, le sagre, le manifestazioni (es. "cantine Aper-