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Introduzione Arte, fiore della vita tesina[/center]
Oggi vorrei parlarvi dell’Arte... L’Arte con la “A” maiuscola, in quanto è stata la mia forza in questo ultimo anno scolastico. La mia tesina permette di trattare i seguenti argomenti: G.Klimt - Il fregio di Beethoven, Schopenhauer, Proust, Svevo, Mussolini e Stalin, l'arte degenerata e Hitler e infine The Monuments Man.
Collegamenti
Arte, fiore della vita tesina
Storia delll'arte: G.Klimt - Il fregio di Beethoven
.
Filosofia: A.Schopenhauer
.
Francese: M. Proust
.
Italiano : I. Svevo
.
Storia: Mussolini e Stalin
.
Tedesco: L'arte degenerata e Hitler
.
Inglese: The Monuments Men
.
Estratto del documento
Francese: Filosofia Italiano
M. Proust A. Schopenhauer I. Svevo
L’arte,
il Fiore Inglese:
The
della vita Monuments
Tedesco: Men
Entartet
e Kunst Storia:
Arte nei
totalitarismi
Stalin e Mussolini
Oggi vorrei parlarvi
dell’Arte..
L’Arte con la “A”
maiuscola
in quanto è stata la mia
forza in questo ultimo
anno scolastico.
Oggi vorrei svelarvi il più
grande mistero dell’Arte:
L’arte che diventa il fiore
della nostra vita.
Infine…
Oggi vorrei raccontarvi
una storia sull’Arte,
su come una fonte di
sapere così semplice
all’apparenza, possa
racchiudere alle volte,una
storia accattivante.
Il narratore della nostra
“favola” sarà Gustav Klimt
che ci guiderà nei secoli
GUSTAV KLIMT
Gustav Klimt:
massimo protagonista della Secessione (Vienna
1897), gruppo di giovani artisti che volevano segnalare la propria volontà di
dissociarsi dalle istituzioni ufficiali e l’importanza dell’integrazione fra le arti.
Klimt si formò presso la scuola di arti applicate di Vienna e si dedicò alla
decorazione di grandi spazi pubblici.
Il suo stile è di impronta simbolista con tendenza alla sintetizzazione tipica
dell’Art-Nouveau e questo lo portò ad orientarsi verso un linearismo di
estrema raffinatezza e grande decorativismo sostenuto da preziosi
cromatismi.
Il Fregio di Beethoven:
opera eseguita in occasione della
mostra in onore di Beethoven;
fregio che ricopre tre pareti ed è lungo 24m. Il fregio illustra una sequenza
Nona Sinfonia
di temi tratti dalla e imperniati sulla possibilità dell’anima di
sconfiggere le forze del male al fine di accedere alla felicità custodita nel regno
dell’arte. Infine ,il fregio è diviso in tre parti:
1) Anelito alla felicità
a) ANELITO ALLA FELICITÀ
Figure Supplichi:
Tre figure nude, che
incarnano la debolezza
del genere umano,
supplicanti la Forza;
questa è impersonata
da un cavaliere in
armatura
( compositore Mahler)
che ha accettato la sua
missione e guarda
avanti sostenuto da
Compassione e
Orgoglio
b) L’OSTILITÀ DELLE FORZE AVVERSE
Le forze Oscure ostacolano il cammino verso la
felicità:
Le forze oscure prendono le sembianze di un mostruoso gorilla dagli occhi di
madreperla: il Gigante Tifeo (figura mitologica). Egli tenta di ostacolare la
missione del Cavaliere con l’aiuto delle tre Gorgoni simboleggianti
Pazzia,Malattia e Morte ; e da Lussuria, Impudicizia e Incontinenza.
L’affollamento di demoni si stempera dove le spire infinite di un serpente fanno
da sfondo alla figura tetra dell’Angoscia: donna scheletrica appena coperta da un
velo nero. I desideri dell’uomo sfuggono di fronte queste forze soverchianti…
c) INNO ALLA GIOIA
Conquista della Felicità:
l’Inno alla Gioia è uno stato dell’animo raggiungibile
solo attraverso la musica e la poesia; << Le arti ci conducono fino al regno
dell’ideale ,ove soltanto possiamo trovare pura gioia,pura felicità,puro amore. >>
Quattro Gruppi:
La Musica/ poesia: figura di donna che suona la lira,in un atteggiamento riflessivo
1. Schiera di donne stagliate: simbolo dell’umanità riconoscente
2. Coro degli angeli del Paradiso: simbolo di sacralità
3. Abbraccio dei due amanti : riscatto ideale attraverso l’estasi dell’Arte e dell’Amore,
4. sintesi e vertice della gioia accessibile agli umani.
ARTHUR SCHOPENHAUER
Arthur Schopenhauer nasce a
Danzica nel 1788. Suo padre era
banchiere e sua madre una nota
scrittrice di romanzi.
Egli viaggiò molto nella sua vita e
sulla sua formazione influirono le
dottrine di Platone e di Kant.
Punto d’incontro tra esperienze
filosofiche eterogenee: Platone, Kant,
illuminismo, romanticismo, idealismo
e la spiritualità indiana.
Visione pessimistica della realtà
Primo filosofo occidentale a tentare il
recupero di alcuni motivi
dell’estremo oriente.
ARTHUR SCHOPENHAUER
L’ARTE
VITA un pendolo che oscilla tra DOLORE e NOIA e raramente PIACERE.
VOLUNTAS essenza segreta del mondo che condiziona la vita dell’uomo
immettendo l’umanità all’interno di un circolo vizioso dal quale
egli non può fuggire.
Vie di liberazione ARTE, ETICA della PIETAS e ASCESI.
L’arte è la via che permette all’uomo di diventare il puro occhio del mondo
contemplando gli aspetti universali della realtà senza essere sottoposto alle
esigenze della Voluntas.
L’arte sottrae l’individuo alla catena infinita dei bisogni e dei desideri quotidiani
offrendogli un appagamento immobile e compiuto. L’arte è catartica: contempla
la vita,elevandosi al di sopra della volontà,del dolore e del tempo.
TRAGEDIA autorappresentazione del dramma della vita.
MUSICA immediata rivelazione della volontà di vivere a se stessa;
mette in contatto l’uomo con le radici stesse della vita e
dell’essere.
L’arte dunque ha funzione liberatrice e, come un
MARCEL PROUST
Nasce ad Auteuil perché i Proust si
sono rifugiati per scappare dall’assedio
di Parigi.
Frequenta, ormai liceale, i salotti Il est né à Auteuil parce-que les Proust
dell’alta borghesia e dell’aristocrazia. se sont réfugiés pour fuir le siége de
Paris.
Soffre di insonnia e crisi d’asma : Il fréquente, dejà lycéen, les salons de le
dorme il giorno e sta sveglio la notte. haute bourgeoisie et de l’aristocratie.
Tuttavia la malattia gli permette di Il soffre d’insomnie et par crises
sviluppare la sua vocazione da scrittore d’asthme nerveuse: il dort le jour et
che si impossesserà della sua vita veille la nuit.
La maladie favorise toutes fois sa
Si interroga sull’arte e sulle leggi che la vocation d’écrivan qui prendra possesion
governano de sa vie.
Premio de Goncourt 1919 per “ Il s’interroge sur l’art et sur les lois qui
All’ombra delle giovani figlie in fiore” le gouvernent.
Prix de Goncourt 1919 “ À l’ombre des
jeunes filles en fleurs
MARCEL PROUST
L’arte: uscire dal quotidiano
L'arte fissa in eterno le sensazioni che permettono alla nostra memoria di ritornare al
passato. L’arte permette all’uomo di ritrovare la “realtà vera” ,quella da cui egli si
allontana a causa della vita sociale e della quotidianeità.
L’art fixe, pour l’éternité , les sentiments qui permettent à notre memoire de se plonger
sur le passé. Elle permet à l’homme de retrouver la réalité vrai delaquelle il s’éloigne à
cause de sa vie sociale et du quotidien.
La sola realtà che l’uomo deve riaffermare è la sola vita realmente vissuta; la vita vera
che si nasconde in tutti gli uomini ma prende coscienza di sé principalmente nell'artista
grazie alla sua vasta e multipla visione del mondo ( nel romanzo “ Alla Ricerca del Tempo
Perduto” Proust crea tre artisti immaginari : Elstir il pittore, Bergotte lo scrittore, e
Vanteuil il compositore)
La seule réalité que l’homme doit récupérer est la vie qu’il a réellement vécue; la “vrai
vie” qui se cache dans tous les hommes,mais qui prend conscience d’elle même
principalement dans l’artiste grâce a sa vision vaste et multiple du monde ( dans le
roman “ A la Recherche du Temps Perdu”, Proust crée trois artistes imaginaires : Elstir le
peintre, Bergotte l’écrivain et Vanteuil le componiste).
L’artista scopre che il tempo passato non è perduto. Infatti,per Proust la verità, come la
vita, dura eternamente perchè si trova in un’altra dimensione che non è contaminata
dal tempo, dalle convenzioni sociali, dalle apparenze. L’arte fissa il passato altrimenti
condannato alla distruzione.
L’artiste découvre que le temps passé n’est pas perdu. En effet, selon Proust la véritè,
comme la vie, est eternelle parce-qu’elle se trouve dans une autre dimension qui n’est
pas contaminée par le temps, les conventions sociales, les préjugé. L’art arrête le passé
qui serait autrement condamné à la destruction.
Dunque,per Proust la resurrezione del passato si compie attraverso la letteratura, le
opere d’arte e la musica, che fissano la realtà transitoria, rendendo possibile l’epifania e
così la reminescenza della memoria involontaria.
Enfin, pour Proust la réminescence du passé s’accomplit à travers la littérature, les
oeuvre d’arts et la musique; elles fixent le présent en realisant l’épiphanie et donc, la
réminescence de la mémoire involontaire.
Grâce à l'art, au lieu de voir un seul monde, le
nôtre, nous le voyons se multiplier, et autant
qu'il y a d'artistes originaux, autant nous avons
de mondes à notre disposition
Grazie all'arte, invece di vedere un solo mondo, il
nostro, lo vediamo moltiplicarsi, e finché ci saranno
artisti originali, noi avremo parecchi mondi a
disposizione
ITALO SVEVO
Accenni Autobiografici
Aron Hector von Schmitz nasce a Trieste nel 1861
Tre ambienti- diverse culture: Mitteleuropeo, Trieste
1. come città cosmopolita, Italia. Perciò cultura italiana,tedesca,
slava e ebraica in quanto la sua famiglia ha origini ebraiche.
Autodidatta: Egli ha radici nella borghesia imprenditoriale e
2. così la letteratura fu ai margini della sua esperienza fino al
1919 dove inizierà ad appassionarsi alla letteratura e alla
musica.
Formazione Linguistica: le diverse conoscenze linguistiche
gli permettono di immettersi nel panorama europeo e di
leggere i grandi narratori francesi ( Flaubert, Zola, Balzac..),
gli umoristi inglesi ( Swift) , i classici italiani (Boccaccio,
Macchiavelli, Guicciardini).
Ideologia: influenzato da Schopenhauer,Darwin e Freud. Il
3. primo offre la capacità di cogliere gli autoinganni; il secondo
chiarisce il rifiuto di tecniche metafisiche e lo avvicina al
positivismo; l’ultimo gli permette di comprendere i limiti della
ragione e della volontà rispetto alle pulsioni.
ITALO SVEVO
Arte necessaria alla vita
Per Svevo l’arte è la forma più alta possibile di esercizio della coscienza.
La letteratura viene concepita come recupero e salvaguardia della vita, poiché se
l’esistenza vissuta di ogni uomo venisse trasportata “ sulla pagina scritta”, allora la vita
verrebbe sottratta al flusso oggettivo del tempo: “ Morta è solo la vita non raccontata”.
Svevo esalta così la letteraturizzazione della vita: soltanto in questo modo sarà possibile
sottrarre la propria esistenza ad una vita orrida, e così far rivivere nella parola letteraria
le pulsioni vitali.
Quindi la letteratura è un momento in cui si esplica il desiderio presente in ogni uomo,
desiderio che si configura in una ricerca del piacere come libera espulsione delle forze
vitali.
Infine è la vera vita che insegue il desiderio e che viene narrata per liberare l’uomo
dall’alienazione che deriva dalla società e dal mondo economico.
L’ARTE NEI TOTALITARISMI
HITLER : L’ARTE DEGENERATA
Zentraler Gedanke der Kulturpolitik der Nationalsozialisten war ihre
Vorstellung von der Überlegenheit der sogenannten "arischen Rasse“; Sie
wollten Bilder von kriegstüchtigen, gesunden Männern, Bauern und Arbeitern
sowie schönen Frauen, die vor allem als Mütter mit vielen Kindern dargestellt
wurden .
Il pensiero centrale delle politiche culturali dei nazisti era la loro idea della
superiorità della cosiddetta "razza ariana“; i Nazisti volevano immagini di
guerrieri, uomini sani, contadini e operai, belle donne rappresentate
prevalentemente come madri con molti figli.
Das Führer Museum
Als „Entartete Kunst“ betrachtete man alle Kunstwerke und kulturellen
Strömungen, die anti-heroischen und pessimistichen des Lebens und des
Individuums unterstützen; und mit denen die Nationalsozialisten nicht einverstanden
waren: Expressionismus, Dadaismus, Neue Sachlichkeit, Surrealismus und Kubismus
.
Come “Arte degenerata” si valutavano tutte le opere d’arte e le correnti culturali
che sostenevano il pessimismo e l’antierosimo della vita e dell’individuo; dunque
tutti i movimenti culturali che erano in contrasto con l’ideologia Nazionalista:
Espressionismo, Dadaismo, Nuova Oggettività, Surrealismo e Cubismo.
Ergebnisse dieses kulturelle Unterdrückung sind : die Beschlagnahme von
Kunstwerke aus 32 deutschen Museen, um eine Ausstellung der “Entartete Kunst “ zu
Dettagli
Oggi vorrei parlarvi dell’Arte... L’Arte con la “A” maiuscola, in quanto è stata la mia forza in questo ultimo anno scolastico. La mia tesina permette di trattare i seguenti argomenti: G.Klimt - Il fregio di Beethoven, Schopenhauer, Proust, Svevo, Mussolini e Stalin, l'arte degenerata e Hitler e infine The Monuments Man.
Collegamenti
Arte, fiore della vita tesina
Storia delll'arte:
G.Klimt - Il fregio di Beethoven
.Filosofia:
A.Schopenhauer
.Francese:
M. Proust
.Italiano :
I. Svevo
.Storia:
Mussolini e Stalin
.Tedesco:
L'arte degenerata e Hitler
.Inglese:
The Monuments Men
.Francese: Filosofia Italiano
M. Proust A. Schopenhauer I. Svevo
L’arte,
il Fiore Inglese:
The
della vita Monuments
Tedesco: Men
Entartet
e Kunst Storia:
Arte nei
totalitarismi
Stalin e Mussolini
Oggi vorrei parlarvi
dell’Arte..
L’Arte con la “A”
maiuscola
in quanto è stata la mia
forza in questo ultimo
anno scolastico.
Oggi vorrei svelarvi il più
grande mistero dell’Arte:
L’arte che diventa il fiore
della nostra vita.
Infine…
Oggi vorrei raccontarvi
una storia sull’Arte,
su come una fonte di
sapere così semplice
all’apparenza, possa
racchiudere alle volte,una
storia accattivante.
Il narratore della nostra
“favola” sarà Gustav Klimt
che ci guiderà nei secoli
GUSTAV KLIMT
Gustav Klimt:
massimo protagonista della Secessione (Vienna
1897), gruppo di giovani artisti che volevano segnalare la propria volontà di
dissociarsi dalle istituzioni ufficiali e l’importanza dell’integrazione fra le arti.
Klimt si formò presso la scuola di arti applicate di Vienna e si dedicò alla
decorazione di grandi spazi pubblici.
Il suo stile è di impronta simbolista con tendenza alla sintetizzazione tipica
dell’Art-Nouveau e questo lo portò ad orientarsi verso un linearismo di
estrema raffinatezza e grande decorativismo sostenuto da preziosi
cromatismi.
Il Fregio di Beethoven:
opera eseguita in occasione della
mostra in onore di Beethoven;
fregio che ricopre tre pareti ed è lungo 24m. Il fregio illustra una sequenza
Nona Sinfonia
di temi tratti dalla e imperniati sulla possibilità dell’anima di
sconfiggere le forze del male al fine di accedere alla felicità custodita nel regno
dell’arte. Infine ,il fregio è diviso in tre parti:
1) Anelito alla felicità
a) ANELITO ALLA FELICITÀ
Figure Supplichi:
Tre figure nude, che
incarnano la debolezza
del genere umano,
supplicanti la Forza;
questa è impersonata
da un cavaliere in
armatura
( compositore Mahler)
che ha accettato la sua
missione e guarda
avanti sostenuto da
Compassione e
Orgoglio
b) L’OSTILITÀ DELLE FORZE AVVERSE
Le forze Oscure ostacolano il cammino verso la
felicità:
Le forze oscure prendono le sembianze di un mostruoso gorilla dagli occhi di
madreperla: il Gigante Tifeo (figura mitologica). Egli tenta di ostacolare la
missione del Cavaliere con l’aiuto delle tre Gorgoni simboleggianti
Pazzia,Malattia e Morte ; e da Lussuria, Impudicizia e Incontinenza.
L’affollamento di demoni si stempera dove le spire infinite di un serpente fanno
da sfondo alla figura tetra dell’Angoscia: donna scheletrica appena coperta da un
velo nero. I desideri dell’uomo sfuggono di fronte queste forze soverchianti…
c) INNO ALLA GIOIA
Conquista della Felicità:
l’Inno alla Gioia è uno stato dell’animo raggiungibile
solo attraverso la musica e la poesia; << Le arti ci conducono fino al regno
dell’ideale ,ove soltanto possiamo trovare pura gioia,pura felicità,puro amore. >>
Quattro Gruppi:
La Musica/ poesia: figura di donna che suona la lira,in un atteggiamento riflessivo
1. Schiera di donne stagliate: simbolo dell’umanità riconoscente
2. Coro degli angeli del Paradiso: simbolo di sacralità
3. Abbraccio dei due amanti : riscatto ideale attraverso l’estasi dell’Arte e dell’Amore,
4. sintesi e vertice della gioia accessibile agli umani.
ARTHUR SCHOPENHAUER
Arthur Schopenhauer nasce a
Danzica nel 1788. Suo padre era
banchiere e sua madre una nota
scrittrice di romanzi.
Egli viaggiò molto nella sua vita e
sulla sua formazione influirono le
dottrine di Platone e di Kant.
Punto d’incontro tra esperienze
filosofiche eterogenee: Platone, Kant,
illuminismo, romanticismo, idealismo
e la spiritualità indiana.
Visione pessimistica della realtà
Primo filosofo occidentale a tentare il
recupero di alcuni motivi
dell’estremo oriente.
ARTHUR SCHOPENHAUER
L’ARTE
VITA un pendolo che oscilla tra DOLORE e NOIA e raramente PIACERE.
VOLUNTAS essenza segreta del mondo che condiziona la vita dell’uomo
immettendo l’umanità all’interno di un circolo vizioso dal quale
egli non può fuggire.
Vie di liberazione ARTE, ETICA della PIETAS e ASCESI.
L’arte è la via che permette all’uomo di diventare il puro occhio del mondo
contemplando gli aspetti universali della realtà senza essere sottoposto alle
esigenze della Voluntas.
L’arte sottrae l’individuo alla catena infinita dei bisogni e dei desideri quotidiani
offrendogli un appagamento immobile e compiuto. L’arte è catartica: contempla
la vita,elevandosi al di sopra della volontà,del dolore e del tempo.
TRAGEDIA autorappresentazione del dramma della vita.
MUSICA immediata rivelazione della volontà di vivere a se stessa;
mette in contatto l’uomo con le radici stesse della vita e
dell’essere.
L’arte dunque ha funzione liberatrice e, come un
MARCEL PROUST
Nasce ad Auteuil perché i Proust si
sono rifugiati per scappare dall’assedio
di Parigi.
Frequenta, ormai liceale, i salotti Il est né à Auteuil parce-que les Proust
dell’alta borghesia e dell’aristocrazia. se sont réfugiés pour fuir le siége de
Paris.
Soffre di insonnia e crisi d’asma : Il fréquente, dejà lycéen, les salons de le
dorme il giorno e sta sveglio la notte. haute bourgeoisie et de l’aristocratie.
Tuttavia la malattia gli permette di Il soffre d’insomnie et par crises
sviluppare la sua vocazione da scrittore d’asthme nerveuse: il dort le jour et
che si impossesserà della sua vita veille la nuit.
La maladie favorise toutes fois sa
Si interroga sull’arte e sulle leggi che la vocation d’écrivan qui prendra possesion
governano de sa vie.
Premio de Goncourt 1919 per “ Il s’interroge sur l’art et sur les lois qui
All’ombra delle giovani figlie in fiore” le gouvernent.
Prix de Goncourt 1919 “ À l’ombre des
jeunes filles en fleurs
MARCEL PROUST
L’arte: uscire dal quotidiano
L'arte fissa in eterno le sensazioni che permettono alla nostra memoria di ritornare al
passato. L’arte permette all’uomo di ritrovare la “realtà vera” ,quella da cui egli si
allontana a causa della vita sociale e della quotidianeità.
L’art fixe, pour l’éternité , les sentiments qui permettent à notre memoire de se plonger
sur le passé. Elle permet à l’homme de retrouver la réalité vrai delaquelle il s’éloigne à
cause de sa vie sociale et du quotidien.
La sola realtà che l’uomo deve riaffermare è la sola vita realmente vissuta; la vita vera
che si nasconde in tutti gli uomini ma prende coscienza di sé principalmente nell'artista
grazie alla sua vasta e multipla visione del mondo ( nel romanzo “ Alla Ricerca del Tempo
Perduto” Proust crea tre artisti immaginari : Elstir il pittore, Bergotte lo scrittore, e
Vanteuil il compositore)
La seule réalité que l’homme doit récupérer est la vie qu’il a réellement vécue; la “vrai
vie” qui se cache dans tous les hommes,mais qui prend conscience d’elle même
principalement dans l’artiste grâce a sa vision vaste et multiple du monde ( dans le
roman “ A la Recherche du Temps Perdu”, Proust crée trois artistes imaginaires : Elstir le
peintre, Bergotte l’écrivain et Vanteuil le componiste).
L’artista scopre che il tempo passato non è perduto. Infatti,per Proust la verità, come la
vita, dura eternamente perchè si trova in un’altra dimensione che non è contaminata
dal tempo, dalle convenzioni sociali, dalle apparenze. L’arte fissa il passato altrimenti
condannato alla distruzione.
L’artiste découvre que le temps passé n’est pas perdu. En effet, selon Proust la véritè,
comme la vie, est eternelle parce-qu’elle se trouve dans une autre dimension qui n’est
pas contaminée par le temps, les conventions sociales, les préjugé. L’art arrête le passé
qui serait autrement condamné à la destruction.
Dunque,per Proust la resurrezione del passato si compie attraverso la letteratura, le
opere d’arte e la musica, che fissano la realtà transitoria, rendendo possibile l’epifania e
così la reminescenza della memoria involontaria.
Enfin, pour Proust la réminescence du passé s’accomplit à travers la littérature, les
oeuvre d’arts et la musique; elles fixent le présent en realisant l’épiphanie et donc, la
réminescence de la mémoire involontaire.
Grâce à l'art, au lieu de voir un seul monde, le
nôtre, nous le voyons se multiplier, et autant
qu'il y a d'artistes originaux, autant nous avons
de mondes à notre disposition
Grazie all'arte, invece di vedere un solo mondo, il
nostro, lo vediamo moltiplicarsi, e finché ci saranno
artisti originali, noi avremo parecchi mondi a
disposizione
ITALO SVEVO
Accenni Autobiografici
Aron Hector von Schmitz nasce a Trieste nel 1861
Tre ambienti- diverse culture: Mitteleuropeo, Trieste
1. come città cosmopolita, Italia. Perciò cultura italiana,tedesca,
slava e ebraica in quanto la sua famiglia ha origini ebraiche.
Autodidatta: Egli ha radici nella borghesia imprenditoriale e
2. così la letteratura fu ai margini della sua esperienza fino al
1919 dove inizierà ad appassionarsi alla letteratura e alla
musica.
Formazione Linguistica: le diverse conoscenze linguistiche
gli permettono di immettersi nel panorama europeo e di
leggere i grandi narratori francesi ( Flaubert, Zola, Balzac..),
gli umoristi inglesi ( Swift) , i classici italiani (Boccaccio,
Macchiavelli, Guicciardini).
Ideologia: influenzato da Schopenhauer,Darwin e Freud. Il
3. primo offre la capacità di cogliere gli autoinganni; il secondo
chiarisce il rifiuto di tecniche metafisiche e lo avvicina al
positivismo; l’ultimo gli permette di comprendere i limiti della
ragione e della volontà rispetto alle pulsioni.
ITALO SVEVO
Arte necessaria alla vita
Per Svevo l’arte è la forma più alta possibile di esercizio della coscienza.
La letteratura viene concepita come recupero e salvaguardia della vita, poiché se
l’esistenza vissuta di ogni uomo venisse trasportata “ sulla pagina scritta”, allora la vita
verrebbe sottratta al flusso oggettivo del tempo: “ Morta è solo la vita non raccontata”.
Svevo esalta così la letteraturizzazione della vita: soltanto in questo modo sarà possibile
sottrarre la propria esistenza ad una vita orrida, e così far rivivere nella parola letteraria
le pulsioni vitali.
Quindi la letteratura è un momento in cui si esplica il desiderio presente in ogni uomo,
desiderio che si configura in una ricerca del piacere come libera espulsione delle forze
vitali.
Infine è la vera vita che insegue il desiderio e che viene narrata per liberare l’uomo
dall’alienazione che deriva dalla società e dal mondo economico.
L’ARTE NEI TOTALITARISMI
HITLER : L’ARTE DEGENERATA
Zentraler Gedanke der Kulturpolitik der Nationalsozialisten war ihre
Vorstellung von der Überlegenheit der sogenannten "arischen Rasse“; Sie
wollten Bilder von kriegstüchtigen, gesunden Männern, Bauern und Arbeitern
sowie schönen Frauen, die vor allem als Mütter mit vielen Kindern dargestellt
wurden .
Il pensiero centrale delle politiche culturali dei nazisti era la loro idea della
superiorità della cosiddetta "razza ariana“; i Nazisti volevano immagini di
guerrieri, uomini sani, contadini e operai, belle donne rappresentate
prevalentemente come madri con molti figli.
Das Führer Museum
Als „Entartete Kunst“ betrachtete man alle Kunstwerke und kulturellen
Strömungen, die anti-heroischen und pessimistichen des Lebens und des
Individuums unterstützen; und mit denen die Nationalsozialisten nicht einverstanden
waren: Expressionismus, Dadaismus, Neue Sachlichkeit, Surrealismus und Kubismus
.
Come “Arte degenerata” si valutavano tutte le opere d’arte e le correnti culturali
che sostenevano il pessimismo e l’antierosimo della vita e dell’individuo; dunque
tutti i movimenti culturali che erano in contrasto con l’ideologia Nazionalista:
Espressionismo, Dadaismo, Nuova Oggettività, Surrealismo e Cubismo.
Ergebnisse dieses kulturelle Unterdrückung sind : die Beschlagnahme von
Kunstwerke aus 32 deutschen Museen, um eine Ausstellung der “Entartete Kunst “ zu
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
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