Il percorso che ho scelto per la mia tesina di maturità riguarda il cinema ed in particolare Woody Allen, regista e attore cinematografico statunitense che ha visto i maggiori successi critici e commerciali a partire dalla fine degli anni Settanta. Ho scelto questo titolo per la mia tesina, perché spesso i suoi film mi ricordavano gli argomenti studiati a scuola e anche se inizialmente ho immaginato il percorso quasi per gioco, ho notato a poco a poco che i collegamenti disciplinari esistevano realmente ed erano attinenti agli argomenti trattati dal regista, come la psicoanalisi - uno dei tratti caratteristici della filmografia di Allen - o alcuni riferimenti a scrittori e artisti europei di fine 1800-1900.
Con questa tesina ho voluto sottolineare il legame tra il cinema e la vita reale, così come accade nel film di Woody Allen “La rosa purpurea del Cairo”, nel quale, dopo una serie di ripetizioni della stessa pellicola, un esploratore abbandona il film per cui vive in ogni spettacolo, ed esce dallo schermo per vivere la vita reale con una giovane spettatrice che si trovava nella sala a rivedere per l’ennesima volta la stessa pellicola. Riesce quindi a rompere la sottile barriera tra realtà cinematografica e vita reale, ponendole sullo stesso piano. E’ un po’questo ciò che ho cercato di fare scegliendo il mio percorso: porre sullo stesso piano il “percorso scolastico”, con tutte le sue materie ed argomenti ed il cinema, cercando di integrare le discipline curricolari e un mio interesse particolare.
Fisica: L'effetto termoionico.
Filosofia: La psicoanalisi freudiana.
Matematica: John Nash, genio schizofrenico.
Biologia: Gli effetti dell'alcol sul sistema nervoso centrale.
Chimica: L'etanolo.
Inglese: The stream of consciousness.
Italiano: Il relativismo e l'umorismo.
Storia: La persecuzione degli ebrei.
Arte: Picasso, "l'artista più degenerato".